...non stavo capendo niente, sento il mio cuore battere a mille per le parole appena dette da Jorge, le luci,la musica,la testa mi gira dal troppo bere, l'unica cosa che riesco a fare è avvicinarmi a lui,sorridergli e dargli un bacio sulla guancia, non sono il tipo così sfacciata,però sono ubriaca e non sto capendo nemmeno dove mi trovo.
Sono le 2.50 del mattino e stiamo andando a prendere la macchina al parcheggio, dopo aver lasciato Jorge e Cande nelle loro rispettive case,io e Ruggero torniamo a casa e andiamo a dormire anche se non so come farò a svegliarmi per andare a scuola con quattro ore di sonno..
Ho detto quattro ore?ok mi sbagliavo,sono già le 4 e ancora non prendo sonno,continuo a pensare a quel "sei la cosa più bella che io abbia mai visto" si lo so,non sono normale che ancora alle 4 del mattino invece di dormire penso,ma non so,quella frase mi ha colpito,ma poi se Jorge non fosse stato ubriaco non me l'avrebbe mai detta una cosa del genere,però in teoria quando si è ubriachi si dice quello che si pensa davvero, quindi a questo punto Jorge pensa davvero tutto ciò che mi ha detto!?ok adesso basta complessi Martina, vado a "dormire" che è meglio.
Non so come ho fatto ma stamattina mi sono svegliata con sole tre ore di sonno,certo sembro uno zombie e mi sono anche addormentata nell'ora di scienze ma dettagli..mentre faccio finta di seguire la lezione di letteratura sento nella tasca vibrare il cellulare,senza farmi vedere dalla professoressa sblocco il telefono e vedo che ho due messaggi su whatsapp di Ruggero 
-"se vengo a prenderti a scuola ti fanno uscire?" "io e Jorge dobbiamo portarti in un posto"
  -"sisi mi fanno uscire perché sei maggiorenne, ma è qualcosa di importante? Non voglio perdere lezioni inutilmente"
-"Martina non fare la perfettina del cazzo perché in fondo non lo sei, questo è da parte di Jorge ahaha"

..a Jorge sembro una perfettina del cazzo?bene,non ci penso due volte e subito gli rispondo di venire a prendermi.
Dopo 10 minuti il signor Scarpaci,il bidello,entra in classe << Professoressa Martina Stoessel deve uscire, ecco il permesso >> << Stoessel vai! >>risponde subito quella stronza di letteratura, prendo le mie cose ed esco dalla classe salutando educatamente con un "Arrivederci".
Esco dal portone del cortile e mi ritrovo Ruggero e Jorge appoggiati a un muro ad aspettarmi << forza tonti,dove dovete portarmi? >> Jorge mi si avvicina<< hei baby,primo stai calma,secondo adesso non si saluta più? >>in una mano tiene il cellulare, l'altra mano la poggia su un mio fianco e mi da un bacio sulla guancia,faccio l'indifferente<< scusami,forse questo mio modo di essere fa parte del fatto che sono una perfettina del cazzo no? >>rispondo fulminandolo con gli occhi, lui si gira guarda Ruggero e i due scoppiano a ridere << si va bene,io sto rientrando in classe >>rispondo stufata io << nono dai andiamo >>dice mio cugino e di conseguenza saliamo in macchina.
Arrivati a destinazione scendiamo e mio cugino mi tappa gli occhi con le mani facendo strada lui,ad un certo punto incomincio a sentire musica,suoni,voci, toglie le mani dai miei occhi e sussurra << ecco a te >>mi ritrovo davanti un palco con dei musicisti sopra che si scatenano << siccome sappiamo quanto è importante per te la musica abbiamo voluto portarti a questo concerto per farti svagare e lasciare per un po quei libri >>continua Ruggero << si insomma non avevamo voglia di entrare a scuola dopo aver fatto tardi ieri sera >>aggiunge Jorge, mi metto a ridere << voi siete matti,comunque apprezzo il "gesto" >>dico ridendo,stiamo un po a goderci la musica finché Ruggero dice << ragazzi ho visto dei miei vecchi amici del college,vado a salutarli,Jorge tu stai attento a Tini mi raccomando! >> << sisi vai tranquillo >>risponde Jorge,mio cugino si allontana << gli sembra che sono nata ieri a mio cugino >>dico a Jorge << no bhe dai si preoccupa, c'è molta confusione e potremo perderci da un momento all'altro, anzi dammi il tuo numero che in caso posso rintracciarti >> << questa è una scusa per chiedermi il mio numero? >>dico avvicinandomi a Jorge << bhe..forse >>dice sorridendo,io rido e dopo ci scambiamo i numeri. Lui mi piace, è così convinto di ciò che fa e allo stesso tempo sa darmi anche il suo lato dolce...
22.05 e ancora ripasso inglese, esausta chiudo il libro e mi sdraio sul letto,improvvisamente le lacrime tornano agli occhi,possono essere passati un po di anni,ma il senso di colpa rimane e me lo porterò per sempre. A farmi smettere di pensare al passato è stato il suono della notifica di whatsapp del mio cellulare, è Jorge che ha scritto "buonanotte perfettina", mi ha dato la buonanotte,mi ha pensato,è davvero dolce anche se non vuole ammetterlo
-"buonanotte scemo"
-"e perché adesso sarei scemo?"
-"mmh perché lo sei e basta"
-"sta parlando miss perfettina"
-"miss perfettina adesso ha sonno,a domani :P"
-"a domani :)"

Sto nella mia camera a studiare scienze con Lodo e Cande,decidiamo di fare la pausamerenda e io e Cande andiamo a prendere qualcosa in cucina mentre Lodo rimane in camera. Usciamo dalla stanza e per sbaglio Cande si scontra con Ruggero che è appena uscito anche lui dalla sua camera,i due dopo lo scontro si guardano negli occhi << scusa,non l'ho fatto apposta >> dice mio cugino << tranquillo, non mi sono fatta niente >>risponde Cande sorridendo, camminiamo verso la cucina invece Ruggero va verso il salone,appena entriamo in cucina non resisto più e subito domando a Cande << ti piace mio cugino vero? >> << che?? >>la voce di Cande è sdridula il che significa che la mia domanda l'ha resa nervosa << io e Ruggero? Ma da dove ti viene in mente? >>continua la mia amica con un tono di voce un po infastidito, io non le credo perché quei due hanno qualcosa di speciale quando si guardano però non voglio fare discussioni quindi pianto il discorso lì e dopo aver preso la merenda torniamo in camera,Lodovica sta parlando al telefono<< dai Ale non fare così,lascialo stare,lui non ti merita e anche se è difficile devi dimenticarlo perché a lui non interessa se ci stai male okay?..si va bene,a dopo >>guardiamo Lodo un po perplesse e poi le dico<< chi era? >> << Alessia, la mia amica italiana, ha rotto con il suo ragazzo e un po mi sento in colpa perché forse è anche a causa mia anche se lei non lo sa >> deglutisco, in questa vita i sensi di colpa non mancano mai e tutto mi fa pensare sempre a quell'accaduto dove la colpa è solo mia,smetto di pensare al passato e cerco di capire cosa è successo per farla sentire cosi in colpa<< scusa ma perché ti senti in colpa?cosa hai fatto? >> << qualche giorno fa mi ha cercato il suo ragazzo che è anche lui un mio caro amico e mi ha detto che lui non si trovava più con Alessia come i primi tempi però si spaventava a dirglielo prima che avesse potuto ferirla e siccome sono una delle poche persone che conosco bene Alessia voleva un consiglio >> << e tu cosa gli hai detto? >> interviene Cande << bhe io gli ho detto semplicemente di ascoltare il suo cuore e anche se la verità spesso fa male bisogna accettarla,ho detto soltanto questo e quindi lui mi ha ascoltato e sicuramente il suo cuore non voleva più continuare questa storia. >>Lodo si sente davvero in colpa,lo leggo nei suoi occhi però cerco di consolarla<< allora,intanto è stato lui ha chiederti un consiglio e tu gli hai detto il tuo parere, poi lui era già intento a lasciarla e ha come hai detto tu ascoltato il suo cuore quindi non vedo che male c'è e si,la verità fa molto male però bisogna essere sinceri e prima o poi il dolore passerà, tu non c'entri nulla quindi stai tranquilla che non è colpa tua >>vedo Lodo sorridere<< grazie ragazze per il supporto >>ci abbracciamo tutte insieme e poi continuiamo a fare merenda.
Lodo e Cande se ne sono appena andate, Ruggero è andato a sbrigare documenti per il college e Piera è andata a comprare il cibo per la cena, sono sola in questa grande casa, ad un certo punto suonano alla porta,vado ad aprire << ehi >>è Jorge<< ciao! >>mi da un bacio sulla guancia<< Ruggero? >>continua a dirmi<< è uscito,è a sbrigare documenti per il college >> << ah credevo che era a casa,dovevo parlargli >> << aspetta che gli chiamo >>prendo il mio cellulare e chiamo a Ruggero<< Ruggero c'è Jorge che deve parlarti, tu quando vieni?...ah va bene,va bene,a dopo >>chiudo il telefono e poi parlo con Jorge<< ha detto che fra 15 minuti è qui, ti conviene aspettarlo >> << sisi, nemmeno a fare avanti e indietro per 15 minuti >>continua Jorge<< vieni,accomodati,andiamo dilà >>andiamo in cucina e gli offro un succo alla pesca,mentre lo verso nel suo bicchiere mi cade tutto per terra, ridiamo come matti, vado a prendere lo straccio e pulisco tutto,ancora stiamo a ridere,ho combinato un pasticcio<< sei un disastro >>dice Jorge ridendo, gli do un pugno leggero sul braccio e poi gli dico<< ehi vedi che il succo che stavo versando era per te >> << peccato che l'hai fatto cadere tutto a terra >>continuiamo a ridere,a un certo punto Jorge si avvicina a me,alzo lo sguardo e mi dice<< però non ho mai detto che questo disastro non mi piace >>sorrido,lui poggia le sue mani sui miei fianchi, ci guardiamo negli occhi e mi viene spontaneo poggiare le mie mani sul suo petto,china il capo e le sue labbra cercano le mie, siamo a un passo dal baciarci.






*angolo autrice*
Holaaaa allora,vi è piaciuto questo capitolo? Avete visto come sono carini Ruggero e Cande,e poi cosa ne dite di Jorge e Tini?sono cotti?bhu io non so niente..e adesso cosa nasconde Tini?c'entra con il suo passato ma cosa è? Volete scoprirlo?e allora continuate a leggere questa ff e fatemi sapere se vi è piaciuto il nuovo capitolo! A prestoo :)