*Ho visto il gioco delle sfumature sul fandom di Hetalia e ho pensato che dovevo farlo assolutamente anche io, senza subbio. Poi aggiungiamo una buona dose di fanart, overdose di caffeina e vaneggiamenti da influenza. Questo è quello che ne è risultato, spero vi piaccia.*
 

#1: Tutto 

Rei avrebbe mentito se avesse detto che si era innamorato di Nagisa per il suo sorriso ammaliante, o per i suoi occhi espressivi, o per il suo carattere che compensava il proprio così bene. O meglio, avrebbe mentito se avesse detto che si era innamorato di solo una di queste cose, perché Rei si era innamorato di Nagisa per ogni sfumatura di lui, si era innamorato di tutto. 

#2: Abbraccio

Nagisa scompariva quando Rei lo abbracciava. Non letteralmente, naturalmente, perché era sempre lì, ma per tutto il resto del mondo non c'era più. Era scomparso nelle braccia rassicuranti di Rei, avvolto dal suo amore. 

#3: Coccole

Rei era un ragazzo serio e composto, che mai era stato piegato da niente e nessuno, mai aveva ceduto alle tentazioni e sempre aveva perseguito il suo obiettivo senza esitazioni. Ma quando Nagisa gli accarezzava dolcemente la testa, passandogli delicatamente le dita tra i capelli, mentre lui, sdraiato insieme a Nagisa, con il viso stava adagiato sul suo ventre, respirando in sincronia con lui, allora non c'era impegno tanto importante da farlo staccare da lì. 

#4: Sbronza

A Nagisa non piaceva che Rei bevesse alcolici, specialmente fuori casa e con altre persone, ma quando, insieme al club di nuoto, erano usciti a festeggiare e Rei aveva bevuto, baciandolo di fronte a tutti e ufficializzando così la loro relazione, non era stato così male.  

#5: Dance

Rei, al contrario di ciò che poteva apparire, era un appassionato di musica. Amava la musica dance, quella elettronica, house, quella che la gente ignorante chiama 'musica truzza'. Ma sinceramente, quando su quella musica ballava con Nagisa, che euforico gli si strusciava addosso in modo provocante, del giudizio altrui se ne sbatteva alla grande. 

#6: Litigi

La prima volta che litigarono fu un trauma per entrambi. Nessuno dei due si aspettava che sarebbe mai accaduto, nessuno si aspettava che sarebbe stato così doloroso da sentire il cuore quasi spezzarsi, vuoi perché fu inaspettato, vuoi perché lo consideravano impossibile, vuoi perché si sentivano feriti dalla persona che più amavano. Ma almeno fu molto più piacevole, poi, quando fecero pace. 

#7: Film

Andare al cinema non era un problema di scelta di un film che andasse bene ad entrambi, di scelta di orario più comodo, di cibo da portare in sala o di affollamento di quest'ultima, no. L'unica cosa che aveva importanza era che, presto o tardi, Nagisa si accoccolasse sul petto di Rei, che gli metteva un braccio attorno alle spalle e se lo coccolava per tutto il resto del film. 

#8: Caffè

A Rei, come alla maggior parte delle persone normali su questo pianeta, il caffè rendeva sveglio, a differenza di Nagisa, che con una bella tazzona di caffè iniziava a sbadigliare assonnato. Era per questo che, quando si ritrovavano ancora per strada di notte durante un viaggio, e Nagisa si proponeva di fargli compagnia a per tutto il tragitto cantando o raccontandogli del più e del meno, Rei si fermava in Autogrill a prendere un thermos di caffè per sé e uno per Nagisa. 

#9: Bagno

Rei adorava Nagisa, davvero, lo amava con tutto se stesso, ma quando era nella vasca da bagno per rilassarsi a fine giornata e lui si infilava dentro con lui, per quanto romantica o eccitante potesse ipoteticamente essere quella situazione, Rei non poteva far altro che chiudere gli occhi e aspettare che Nagisa finisse di giocare con la schiuma e che uscisse per poi ripulire tutto il bagno dagli schizzi. 

#10: Sfumature

Avevano imparato a conoscere ogni singola sfaccettatura l'uno dell'altro, ad amare ogni piccolo particolare, dall'inumidirsi di commozione degli occhi di Nagisa quando Rei gli sussurrava quanto era bellissimo, all'accelerare del battito cardiaco di Rei quando Nagisa gli chiedeva di far l'amore con lui. Erano perfetti insieme perché agli occhi dell'uno era perfetto l'altro e viceversa, con ogni sfumatura della loro relazione, e non ne potevano fare a meno.