-          Ragazzi ragazzi fate attenzione per favore  - disse la professoressa Chiaretta Potter a tutta la scuola durante la cena del 1° Ottobre.

-          Cari studenti – prosegui il preside Ema Silente – vi sarà giunta voce attraverso il nostro vicepreside il professor Balrog che al Corridoio Proibito del 3° piano è vietato l’accesso ad una stanza. Ovviamente vi consiglierei di continuare a non provare di entrare ad entrare là dentro ma visto che i miei sforzi sono inutili sarò costretto a dirvi tutto – e detto questo tutti i ragazzi che ancora mangiavano smisero di mangiare,chi parlava si mise in silenzio all’istante,insomma tutti ormai fissavano il preside. Avrebbe detto loro sicuramente un segreto assai importante.

-          Sorè secondo te papo è impazzito? – disse sottovoce con la bocca piena una ragazza alla sua amica accanto. – Che ne so fratè,so solo che stavolta per arrivare al nostro scopo non dovremmo entrare nel suo ufficio. Una volta tanto ci dice tutto lui – rispose stupefatta la ragazza.

-          Quella stanza è sorvegliata da un orribile bestia poiché nasconde un oggetto molto importante,trattasi della Pietra Filosofale – a quel punto i ragazzi ricominciarono a parlare tra loro.

-          Non può essere vero!una pietra filosofale!di nuovo!sempre in questo castello! – sussurrava Summer da un lato del tavolo di Grifondoro. – Ci starà sicuramente imbrogliando!- controbatteva Assiolo dal tavolo dei Serpeverde.- Sinceramente non è possibile!esiste un'altra pietra? – si chiedeva Silrn dal tavolo dei Corvonero. – Più invecchia più impazzisce povero preside – diceva rassegnato Urlo Della Notte.  – Ehi Urlo!solo io posso prendere in giro mio padre! – diceva la fratè Charlie Black. – E pure io! – si univa Mery Love la sorè.

-          Sileeeeeeeenzio! – urlò il preside e tutti tacquero. – ragazzi per favore!stavo dicendo, questa creatura protegge la Pietra Filosofale ma arrivarci non è semplice. Se Fuffy è un ostacolo poco facile da superare,quello che viene dopo non ne è da meno - . – Fuffy?! Una creatura mostruosa o chi che sia con un nome del genere?!? – sussurrò Charlie Black alla sorella.

-          – Io e gli altri professori – continuava Ema – abbiamo dato il meglio di noi stessi per proteggerla. Ciò nonostante il 30 ottobre l’incantesimo di protezione che o messo nella porta si annullerà e spero che solo i più coraggiosi si addentreranno al suo interno. – detto questo gli studenti rimasero senza fiatare finchè dopo una breve pausa il preside disse – beh perché mi guardate in quel modo? Andate a dormire o domani vi sveglierete tardi per le lezioni! – e così tutti gli allievi si indirizzarono verso la porta della Sala Grande per andare nei rispettivi dormitori.

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-          Forza Grifondoro tenete il passo su avanti! – urlavano i prefetti di Grifondoro agli studenti da portare al dormitorio. – Mery odio fare il prefetto! – e questa rispose – Charlie fratella cara ma non dicevi “o che bello sono prefetto tutti quelli del 1° anno faranno tutto quello che gli dirò”? – e la sorella arrabbiata le disse – dettagli sorè dettagli - . Superato  finalmente il quadro per entrare nella Sala Comune solo pochi studenti del 1° anno salirono ai dormitori mentre tutti gli altri rimasero nei divani a discutere sullo stesso argomento,la Pietra Filosofale. – Ragazzi ragioniamo. E’ vecchio, è sadico e pure i prof quando diceva il suo discorso sembravano stupiti. Ci stà solo prendendo in giro.  Ed ora tutti a dormire! – urlò Leo Potter e tutti gli allievi si decisero a salire nei dormitori. Solo i prefetti e il capiscuola rimasero nella Sala Comune.- Dai pure voi che siete figlie del preside  non ne sapete nulla? – chiese Agape alle due sorelle. – Sinceramente Agape se avessimo avuto la pietra a quest’ora saremmo piene d’oro quindi qui a scuola nemmeno ci avreste viste – rispose seccata Mery. – Comunque io e gli altri capiscuola abbiamo deciso di andare al Corridoio Proibito in caso qualcuno cercherà di entrare nella stanza. Voi prefetti state qui a controllare che nessuno studente provi ad uscire ci siamo intesi? A dopo – e così Agape uscì dal quadro. – Okay ragazzi mentre voi vi “divertite” a fermare gli studenti bamboccioni io vado a dormire- disse alzandosi Charlie Black. – Eh no tu non vai da nessuna parte – la fermò Mery – noi usciremo e controlleremo i corridoi come avremmo dovuto fare - . – Ma sorè ci sono già i capiscuola in giro! – le urlò seccata la fratella – una mano in più non nuoce – rispose con calma la sorella – voi continuate a controllare qua ragazzi? – chiese agli altri prefetti – tranquilla Mery li stenderemo noi! – esclamò Summer pronta a fermare qualunque studente avesse provato a scappare. Con forza, Mery spinse la fratella Charlie oltre il quadro. – Ecco sei contenta? – le disse seccata la ragazza – ma dico fratè tu cervello ne hai? – disse Mery bussandole nella tempia – qui quella senza cervello sei tu! – disse Charlie spingendola lontano. – Ma ragiona una buona volta! – la rimproverò la sorella – tutti saranno al Corridoio Proibito no?professori,capiscuola e anche studenti che saranno riusciti a scappare. Ma solo una persona non sarà lì e cioè… - e Charlie la interruppe – il preside! - . – già  - le disse Mery – lui dormirà tranquillamente così il suo ufficio come sarà?-.-indifeso! – urlò Charlie – precisiamo fratè,sarà senza protezione alcuna!quindi noi… - concluse la fratella – andremmo in ufficio di papo a divertirci! – e senza aggiunta d’altro le due ragazze presero un paio di passaggi segreti per arrivare all’ufficio del preside. – Ecco ci siamo – sussurrò Mery – fratè qual’era la parola d’ordine? - . – Gelatine Tutti Gusti +1 Gusto Cerume! – e con uno scatto il grifone di pietra che nascondeva l’entrata del preside di Hogwarts incominciò a girare su se stesso e mostrare l’entrata vera dell’ufficio .

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