Animal Crossing, 'Lettere di un'avventura' di BettyLily su EFP Fanfiction

Angolo autrice perché sì:

Ho appena cancellato tutte le long fic che ancora esistevano, promettendo di ripubblicarle riscritte e, giustamente, mi metto a riscriverne una che ho cancellato un mese dopo la sua nascita, quest’estate. Non giudicatemi per favore, mi basto e avanzo.
Detto questo, se ancora non avete cambiato pagina, nonostante il mio cervello evidentemente lesionato, vi prego di continuare a leggere e vi auguro una buona lettura.
Sciau. c:
P.S.: ringraziasi infinitamente Sky-chan (Skyseeker su EFP) e Reea (che non può dirmi come si chiami su EFP perché non se lo ricorda neanche lei u.u) per aiuti con nomi e robbbe varieH. *^*

Lettere di un’avventura – Prologo

Ore 21:34, 15 Maggio 1989, Felinia

Ancora una volta – probabilmente l’ultima – eccomi qui a scrivere sul mio vecchio “diario di bordo”. Alla fine, sono arrivato davvero alla penultima facciata, e mi chiedo se avrò la forza di scrivere qualcosa nell’ultima e non lasciarla immacolata, a segnare che il mio viaggio, in realtà, non finirà mai. Sono partito da casa quasi tre anni fa e solo da un anno vivo stabilmente qui a Felinia. Ero partito alla ricerca di un’avventura, e ne ho affrontate mille, visitando posti che avrei potuto solo sognare e affrontando pericoli sicuramente non molto rischiosi, ma assolutamente emozionanti.
Credevo che avrei viaggiato per sempre, e invece mi sono fermato qui; qui, dove ho trovato gli amici migliori, dove ho costruito la mia casa, dove ho aperto un negozietto tutto mio che, in soltanto un anno, è cresciuto tantissimo; qui, dove ho incontrato Amy, la donna che amo e che tra meno di ventiquattrore sarà mia moglie.
Le gite per il mondo sono finite, ma il viaggio è ancora lungo e – ne sono certo – pieno di altre avventure.
Lascerò, come ho detto, libera l’ultima pagina. Magari, un giorno, caro vecchio diario, avrò un’ultima imperdibile notizia da raccontarti. Fino a quel momento, però, dovrò lasciarti solo coi miei ricordi. Coi nostri, ricordi. Perché tu, anche se sei solo un oggetto, sei diventato, per me, un fratello, l’amico più fedele. Non dimenticherò mai te o le nostre avventure. Grazie.

- Kymani
Ore 21:39, 15 Maggio 1989, Felinia

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Ore 15:17, 7 Gennaio 1998, Felinia

Non me l’aspettavo, sinceramente, che sarei tornato, dall’ultima volta e che, alla fine, avrei riempito anche l’ultima facciata. Eppure eccomi qua, a raccontarti quella che è la più splendida avventura che mai vivrò, ne sono certo: la nascita della nostra splendida figlia, Asianne.
Siamo tornati da questa mattina dall’ospedale, ora la bambina sta dormendo e anche Amy può rilassarsi, assieme a lei. Sono splendide.
Ricordo quando iniziai il mio viaggio, poco meno di nove anni fa. Ero emozionato, ricco di idee, neanche una paura o un’insicurezza, un dubbio su ciò che mi attendeva. Ma certo, tra tutte le mie idee, non esisteva neanche lontanamente quella di incontrare Amy, la donna che sempre avrei amato, e dalla quale avrei avuto la mia splendida bambina. Ora, mi viene quasi da pensare che sia tutto un sogno, che stia ancora dormendo, nel mio lettino, la notte prima della partenza.
E invece, è vero. E’ passato tutto questo tempo, sono cambiato così tanto.
Domani rivedrò anche i miei genitori, non li vedo di persona dal giorno dopo il mio matrimonio, anche se ci siamo tenuti in contatto. Chissà cosa ne penseranno loro, nella mia piccola Asianne…
Comunque, con questo, mio vecchio amico, le nostre strade si dividono; tu potrai rivivere ogni ricordo, bello e brutto, sapendo sempre ciò che ti aspetta. Io dovrò affrontare il futuro.
Non so quale delle due mi faccia più paura, se rimanere bloccato nel passato o dover affrontare l’ignoto; ma in fondo, se mi è andata bene quand’ero ancora un ragazzo, perché non dovrebbe andare bene ora, che ho Amy e Asianne con me?
Mancherai solo tu, fratello mio. Ma è ora di riporti in un cassetto e lasciarti lì. Un giorno ti donerò ad Asianne: sento che ha la stoffa dell’avventuriera, potrebbe ispirarla a partire per il suo viaggio.
Ma tra me e te, è l’ultima volta. So che l’ho già detto e so che sei solo un libro, ma… mi mancherai, compagno di vita. Addio per sempre.

- Kymani
Ore 15:24, 7 Gennaio 1998, Felinia