~~Caro Charlie
Spero tu stia bene, perché io non posso dire di stare davvero bene.
Odio le superiori.
Me l’avevi detto che sarebbero state difficili i primi tempi, ma non riesco più ad andare avanti qua. 
Sono un po’ delusa, mi aspettavo un ambiente migliore delle medie, ma così non è. I voti sono peggiorati, con gli insegnati non mi trovo molto bene anche se la mia professoressa di arte dice che ho una buona mano e quello è stato il miglior momento di questi due mesi alle superiori. Mi sento a disagio sempre fuori posto, sono circondata da persone ma nonostante la loro presenza fisica mi sento completamente sola.
Sta iniziando male e ho paura che anche questa volta finisca male, non riesco a parlare con nessuno lo ammetto ho troppa paura.
Non so cosa c’è che non va in me, davvero, non ne ho la minima idea, ma deve essere una cosa orribile, sembra che la gente anche solo a guardarmi gli venga da vomitare.
Mi faccio schifo.
Anche a casa le cose non vanno troppo bene, mio fratello Kent continua a pressarmi sulla scuola, vuole che vada bene e si è arrabbiato più lui che mio padre per il 2 in storia, mentre a Fred di me non gliene potrebbe fregar di meno, da quanto gli ho graffiato il CD di “HALO” non mi rivolge la parola se non teniamo conto delle bestemmie e dei “Come stai?” detti per cortesia a cui ormai non rispondo più. Sto tenendo dei soldi da parte per comprare di nuovo il videogioco, ma non riesco a risparmiare abbastanza che a scuola mi prendono i soldi.
Billy sta provando ad essere un padre più presente, lo apprezzo molto, ma non credo di riuscire ad esprimere bene i miei sentimenti, mi dispiace per lui una figlia problematica preceduta da un genio della matematica e un genio dell’informatica, sono la delusione di famiglia.
Mamma invece è come sempre, fa torte e biscotti dalla mattina alla sera, ah ti saluta e ti manda un abbraccio.
Poi c’è il nostro Jack, ti ricordi quando l’abbiamo trovato per strada? Mi mancano le nostre giornate insieme… Comunque Jack sta bene, è l’unico che mi viene incontro quando torno da scuola, è bello vedere che qualcuno non è indifferente al fatto che non finisca sotto un auto mentre torno da scuola.
Scusa ma non ho molta voglia di scriverti, non voglio raccontarti tutti i miei cazzo di problemi, sei l’ultima persona che voglio annoiare.
Ti voglio bene
Sara.