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Autore: Marta28    19/02/2015    5 recensioni
Un giorno Sonic finisce col ferire profondamente i sentimenti di Amy, ed è da li che inizia la seguente storia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amy Rose, Miles Tails Prower, Sonic the Hedgehog
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amy Rose era sicura che oggi sarebbe stata una giornata perfetta, il sole era splendido e gli uccelli cinguettavano allegramente, era quel tipo di giornata dove niente poteva andare storto (o quasi). Infatti la riccia rosa si stava dirigendo da Tails perché il volpino doveva mostrargli una sua nuova invenzione, capace di rafforzare le sue abilità di combattimento e ovviamente la riccia ha seguito questo ragionamento "casa di Tails =incontrare Sonic". Era quasi arrivata, quando sentì delle voci provenire dal garage di Tails, la prima era la sua e la seconda era di Sonic, però non erano molto amichevoli. -Uffa Tails non c'è la faccio più a sopportare Amy! È troppo appiccicosa e smielata!! -Dai Sonic calmati, Amy è una tua grande amica e non dovresti trattarla in questo modo orribile! Fece il volpino con dolcezza -Si Tails, ma tu non puoi capire, non puoi capire com'è ogni giorno alzarsi e appena esci di casa hai una persona attaccata al collo che ti strozza e che non ti lascia mai in pace. Vorrei non averla mai conosciuta. Più Amy ascoltava e più inorridiva non si sarebbe mai aspettata una cosa del genere, specialmente dal suo Sonic a cui voleva un grande bene -SE PENSI QUESTO DI ME ALLORA NON MI VEDRAI MAI PIU!!!!!! E detto questo se ne andò piangendo; -IDIOTA! Disse Tails dando al riccio uno schiaffo in testa. Amy correva il più velocemente possibile verso casa sua, e appena arrivata andò in camera sua e si gettò sul letto a piangere come una fontana, in tutta la sua vita non si era mai sentita così male, odiava se stessa ma odiava ancora di più Sonic che se nei giorni precedenti pensava fosse la persona più bella della terra, be adesso pensava l'esatto contrario, se non peggio! Ma come biasimarla, a nessuno piacerebbe sentirsi dire queste cose, specialmente dalla persona che si ama. Amy era triste, non voleva più uscire di casa oppure di guardare Sonic negli occhi "penso che una martellata in testa non gliela tolga nessuno! " si disse la riccia determinata ma dopo un pò cadde di nuovo sul letto ricominciando a piangere addirittura più forte di prima. -Ma a chi la voglio dare a bere!? Lo so che se Sonic venisse a casa mia a chiedermi scusa io lo accoglierei a braccia aperte! -Ma no, non questa volta! E infatti come a voler confermare i suoi pensiero sentì qualcuno bussare alla porta s molto velocemente -Amy lo so che sei lo dentro aprimi ti prego scusami sono stato un grande sciocco perdonami!!!! -NO! MI HAI TRATTATO MALISSIMO DICENDOMI UN SACCO DI COSE ORRIBILI, NON TI PERDONERÒ MAI SONIC THE HEDGEHOG, MAI!!!! Non ebbe più nessuna risposta, e pensare che oggi doveva essere la giornata perfetta. Saltò il pranzo, non aveva fame ed aveva un nodo allo stomaco, passò tutto il pomeriggio a non fare niente e a scarabbocchiare il suo diario con la frase ti odio Sonic the Hedgehog, a volte Sonic andava a casa sua a sperare in un perdono della riccia ma riceveva solo risposte secche e piene di lacrime. Era quasi sera quando ad Amy venne in mente che si era dimenticata di comprare lo shampoo che aveva finito, così di malavoglia indossò il suo giubotto e uscì per andarlo a comprare, ma non immaginava che Sonic la stesse seguendo. Una volta uscita dal negozio si stava dirigendo verso casa, faceva freddo e il cielo era coperto da molte nuvole grigie, quelle nuvole un pò la rappresentavano, calme e dolci ma allo stesso tempo tristi e infelici. Incominciò a diluviare, sembrava quasi che il cielo stesse piangendo con lei, quando mentre stava correndo per arrivare il più presto possibile a casa sua un ombrello la coprì. Appena si voltò vide due occhi smeraldo che la fissavano sorridente mentre lei ancora non credeva ai suoi occhi -Sonic ma che ci fai tu qui!? Semplice ti ho seguita, non mi sono mai allontanato da casa tua, comunque disse facendosi serio ti prego Amy perdonami! Disse Sonic incominciando a versare lacrime, all'inizio Amy sembrò scioccata dalle sue parole ma poi ridivenne fredda -No Sonic non ti perdonerò mai per quello che mi hai fatto, e adesso vattene. Fece per andarsene quando lui la bloccò per un braccio -lasciami! -No non ti lascio Amy -lasciami Sonic! Vattene via!!!!! Amy non c'è la faceva più, voleva urlare e sfogare tutta la sua frustazione quando lui l' abbracciò. -Amy sono stato uno sciocco scusami, ti per me sei molto importante per me, ti prego sono stato uno stupido ed un insensibile nei tuoi confronti, ma mi perdonerai? -NO, IO PER TE SONO SOLO UN PESO QUINDI È INUTILE CHE TI DIMOSTRI GENTILE CON ME SONIC, LO SO CHE MI ODI E CHE NON MI SOPPORTI!!!!!Amy continuava a divincolarsi ed a dimenarsi, Sonic non sapeva cosa fare, così prese il viso di Amy tra le sue mani, la guardò negli occhi e la baciò. Era il bacio più bello che avesse mai ricevuto, sentiva chiaramente le labbra di Sonic sulle sue, ed il sapore delle sue labbra, era un momento magico e difficilmente Amy lo avrebbe dimenticato, e quando la presa di Sonic si fece più decisa approfondirono il bacio. Quando si staccò Sonic le sorrise come non gli aveva mai sorriso prima -Adesso mi perdoni? Amy parve pensarci su ma poi lo ribaciò e gli disse -certo che ti perdono. Sonic riaccompagnò a casa Amy e dopo un bacio a fior di labbra Sonic sfrecciò a tutta velocità a casa sua mentre Amy sostituì il "ti odio Sonic the Hedgehog"in "ti amo Sonic the Hedgehog"- Comunque ripensandoci , oggi non è stata una giornata orribile, anzi è stata una giornata perfetta! Si disse sorridendo. Il giorno dopo Amy andò a casa di Tails con un sorriso raggiante in viso, appena entrata un uragano blu l' abbracciò fortissimo -Ciao Amy, Tails oggi non c'è, ma se non hai niente da fare, posso portarti in un posto speciale disse con un sorriso malizioso ed euforico allo stesso tempo, -vabene Sonic, e dopo meno di tre secondi si ritrovò a sfrecciare in braccio al riccio che amava "si proprio una giornata perfetta, e approposito grazie pioggia!". E detto questo si strinse ancora più forte al riccio mentre andavano in un posto bellissimo. ANGOLO DELL'AUTRICE Ciao a tutti! Inanzitutto spero che questa one shot vi piaccia, e ho delle cose da chiarire, avevo pubblicato questa one shot con l'html, a me usciva con gli spazi ma a voi uscivano i segni, e visto che le ho pubblicate tutte e due col cellulare perché il mio computer è rotto, (povera me) era uscita così, ovviamente appena mi aggiusteranno il computer darò l'html a questa storia (non l'avevo modificata perché a me mi usciva la storia normalmente quindi chiedo pietà) sperando che anche così vi piaccia. Alla prossima baci Marta28!
   
 
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