Days Before You Came

“Buono, buono…”.

Accarezzandogli il muso e il collo come ad elogiarlo per la sua bravura, l’uomo riprende le redini con una mano sola ed alza lo sguardo verso la giovane donna che cavalca il suo Tecumseh.

Sta sorridendo, ma non per lui.

Per qualche motivo, se ne rende conto, nemmeno uno dei suoi pensieri, in quell’istante, è per lui.

“Rose?”

Un battito di ciglia e ora lo guarda negli occhi, un luccichio particolare nelle sue iridi chiare.

“Tecumseh è un bravo cavallo, avevi ragione. E’ stato facile”.

“Te l’avevo detto,” ribatté l’uomo, pacatamente. “Ora sarai contenta, spero. Non ho mai lasciato cavalcare Tecumseh a nessun’altro, prima d’ora”.

La vede corrugare la fronte.

“Davvero?”

Lui la aiuta a scendere, reggendola forte in modo che non perda l’equilibrio. Quando i suoi piedi toccano terra, non la lascia andare.

“Davvero. Non si incontra tutti i giorni una ragazza che voglia imparare a cavalcare come un uomo. E poi, sembrava importante”.

Lei scuote la testa, i suoi riccioli color bronzo le ricadono sulle spalle.

Per un altro, lunghissimo quanto vivido istante, lei è altrove.

“L’avevo promesso,” dice soltanto poi, in un sussurro.

***

Note dell’Autrice

Days Before You Came è nata molto semplicemente come una sorta di tributo all’amore tra Jack e Rose – credetemi, io ho pianto calde lacrime per anni sul finale del film.

E Jack è stato il mio primo amore, in un certo senso. XD

Quindi eccomi qua.

Qualche noticina;

1)Tecumseh è il nome del cavallo prediletto da Rhett Butler in Rhett Butler’s People ma non è per questo che l’ho scelto… il nome mi piaceva e basta ma non essendo di mia invenzione mi è sembrato opportuno chiarirlo.

2) Anche se mi sembra abbastanza chiaro, l’uomo che ha insegnato a Rose a cavalcare “come un uomo” è colui che diventerà poi suo marito. Non gli ho dato un nome dal momento che, se non sbaglio, esso non ci viene mai fornito nemmeno nel film.

Spero vi sia piaciuta!^^ Fatemi sapere!

Un bacio,

Juls