Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Seiraluna    21/02/2015    0 recensioni
Quel giorno Conaire però non era nelle sue terre, ma davanti il grande tempio.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Leo Regulus, Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano passati alcuni anni dalla morte di suo padre e Conaire si era ripresa del tutto. Si era stabilita nelle terre di suo padre e aveva aiutato gli abitanti dei villaggi distrutti a rimettersi in piedi. Non voleva che soffrissero mentre lei viveva in un palazzo appena ricostruito. Per due anni aveva vissuto in una casetta con la sua guardia del corpo che era anche la sua migliore amica. C’erano voluti molti mesi per ricostruire tutta la dimora che una volta apparteneva alla sua famiglia. A lei non era dispiaciuto stare a contatto con gli abitanti del villaggio dove aveva comprato la casa, ma la sua guardia del corpo diceva che non poteva continuare a vivere lì. A lei non era mai interessato il suo rango, ma sapeva che doveva amministrare le terre dal castello di suo padre. Era stata educata per essere l’erede di una famiglia potente e non poteva deludere i suoi antenati.  Ciò non le impediva di andare al villaggio e di passare tanto tempo con i bambini. A volte giocava anche nel fango con loro dopo le lunghe piogge della stagione invernale.
Quel giorno Conaire però non era nelle sue terre, ma davanti il grande tempio. Era andata lì per ringraziare il grande sacerdote dell’aiuto di qualche anno prima e per salutare un vecchio amico. Chissà come stava?
Conaire era partita da sola, lasciando le questioni amministrative alla sua guardia del corpo. Durante il viaggio tutto era andato bene e non aveva corso alcun pericolo. Arrivata davanti la prima casa, la ragazza diede al cavaliere dell’ariete una lettera del grande sacerdote. Lei aveva scritto una breve lettera al grande sacerdote per informarlo del suo arrivo e lui gli aveva risposto che era felice di accoglierla.
-Signorina dovete salire queste scale fino al tempio, vi accompagno.
-Non si disturbi, so che voi cavalieri avete molti impegni.
-Vi accompagno per la vostra sicurezza, non tutti i cavalieri d’oro sono dolci come quelli che avete conosciuto.
-Veramente io ho incontrato un solo cavaliere d’oro nella mia vita, voi siete il secondo.
-Siete anche estremamente sincera, una bella dote. Venite.
Conaire seguì il cavaliere lungo tutte le case.
-Questa è la casa del leone?
-Sì, però non è qui. Torna questa sera da una missione con Cardia e Manigoldo. Sono dovuti partire per la Spagna.
-Spero di vederlo domani per salutarlo.
Arrivati dal grande sacerdote, Shion si congedò e Conaire si inchinò davanti all’uomo che aveva davanti.
-Vi prego lady Conaire, non inginocchiatevi. Siete molto cresciuta.
-Sono passati diversi anni da quella missione. Vi ringrazio per aver inviato uno dei vostri cavalieri migliori a salvarmi. Questo dono è per voi, appartiene alla mia famiglia da decenni. Ho anche portato questo fiore di cristallo per lady Atena.
-Vi attendeva, venite con me, vi porto da lei.
Conaire incontrò Sasha-Atena e chiacchierarono per ore. Alla dea non capitava tutti i giorni di incontrare delle ragazze con cui parlare.
 
Mentre loro conversavano Regulus, Cardia e Manigoldo erano appena entrati nel salone del grande sacerdote.
-Siete tornati prima?
-Vecchio, la missione che ci hai assegnato era facile.
-Con che coraggio dici una cosa del genere, per poco non ti spaccavi la colonna vertebrale e non mi facevi finire arrosto- urlò Cardia.
-Non ti agitare o il tuo cuore si spaccherà in due.
-Manigoldo cosa hai combinato questa volta?
-Nulla, per sbaglio abbiamo mandato a fuoco due palazzi. Era inevitabile, i nemici usavano fuoco e fulmini e tutto è saltato in aria.
-E poi …
-Vecchio sei troppo sospettoso, scommetto che sai già cosa è successo.
-Ti conosco bene Manigoldo e so che hai rischiato di mandare Regulus e Cardia in infermeria per giorni.
-Per due fuochi d’artificio non sarebbero andati in infermeria.
-Facciamo i conti dopo. Regulus hai qualcosa da dire?
-Questo è il mio rapporto scritto.
-Vedo che Sisifo ti ha istruito bene negli anni, sei molto cresciuto negli ultimi mesi. Maturi velocemente.
-Il piccoletto è una vera forza- disse Manigoldo scompigliandogli i capelli.
-Non sono più un bambino.
-Hai sedici anni. Lo so, lo hai ripetuto per tutta la missione mentre gli specter ti attaccavano. Vecchio devi sapere che nessuno voleva battersi con lui perché lo ritenevano troppo debole perché sembra un marmocchio.
Il grande sacerdote disse a Regulus di continuare a parlare quando arrivarono nella sala Atena e Conaire. Regulus rimase a bocca aperta, quella era davvero la ragazzina che aveva salvato qualche anno prima? Era più bella di prima.
Manigoldo notò che il ragazzo si era imbambolato e seguì la traiettoria del suo sguardo.
-Il piccolo leoncino ha un colpo di fulmine.
Cardia notò la faccia di Regulus e diede ragione al cavaliere del cancro.
-Sei proprio carino con le gote lievemente arrossate.
-Non prendetemi in giro ogni volta che potete.
Conaire si congedò da Atena e corse a salutare Regulus.
-Per me è un piacere rivederti cavaliere del leone, sono venuta qui anche per ringraziare te.
-Vuoi dire per la missione di alcuni anni fa?
-Sì.
-Lo avevi già fatto, era abbastanza.
-Scusa le maniere di questo piccolino, non sa come ci si comporta in presenza di una signorina.
-No, Regulus non ha fatto nulla di sbagliato. Ti ricordavo proprio così, semplice e schietto.
-Anche tu hai sempre un bel carattere.
Regulus era talmente imbarazzato che le parole uscivano a stento.
-Voi siete un’amica di questo bambino?
-Sì, più o meno.
-Certo che è mia amica senza dubbi.
Conaire sorrise per l’affermazione del ragazzo.
-Io sono Manigoldo.
-Voi siete il cavaliere del cancro, l’allievo del grande sacerdote. Nella biblioteca di mio padre c’è un libro su di voi.
-Sono tanto famoso, che onore.
-Sempre modesto. Io sono Cardia, cavaliere dello scorpione.
-Ho letto anche qualcosa su voi. È un piacere conoscervi.
-Ora che vi siete presentati potete tornare alle vostre case. Regulus rimani qui.
-Va bene.
-Andrai a farti un bagno, indosserai i tuoi abiti migliori che ho fatto portare alla tua casa e porterai Conaire in giro per l’intera vallata. Bada bene a comportarti nel modo che si addice al rango della signorina.
-No, può restare se stesso, a me piace come si comporta, è molto spontaneo.
-Anche se hai il benestare di lady Conaire, non strafare.
-Sì, signore.
Regulus corse a cambiarsi, non vedeva l’ora di passare delle ore con la sua vecchia amica. Certo che era diventata proprio carina. Sisifo lo vide saltellare tutto felice verso la casa del leone e pensò che la missione doveva essere stata un successo. Forse per una volta Manigoldo non aveva combinato strani guai in altre città.
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Seiraluna