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Autore: Himmie    21/02/2015    3 recensioni
Brian May?
Parliamo della stessa persona che è innamorata pazza di un bastone per selfies?
***
In tutto questo marasma, il suo cervello ignorò deliberatamente la figura che accompagnava Roger in una seconda batteria di supporto, al suo fianco. Il suo cervello aveva fermamente deciso che quel ragazzo, molto attraente, fosse semplicemente come un pezzo del palco, dotato comunque di braccia muscolose e un ghigno decisamente sexy.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Brian May, Nuovo personaggio, Roger Taylor
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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THE BREAKTHRU.
 
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1. It’s a kind of magic…
 
Realizzai in quel momento che con il mio acquisto azzardato, che mi permetteva comunque di essere lì, avevo dato fondo a grande parte dei miei risparmi.
Tecnicamente, erano quelli accantonati per l’università, ma sono dettagli.
 
Mi chiamo Leni, ho diciannove anni, ed amo i Queen.
 
Per ora sono solo una faccia tra la folla, per la precisione in fila fuori dalla 02 Arena, Berlino, Germania, Europa, Mondo.
Ho un biglietto in mano. Un foglio giallino con una striscia silver su un bordo, che indica che non mi hanno rifilato un falso, in teoria.
Intorno a me vedo buio, luci, gente di ogni tipo, tutti con un unico destino comune: assistere ad un concerto della più grande rock band del mondo.
 
Non riesco neanche a pensare, mi aggrappo al malcapitato e sacro biglietto con una mano e alla transenna alla mia sinistra con l’altra. Sto iniziando a sudare, se devo essere sincera.
L’uomo-armadio di fronte a noi e alla porta di accesso mi riserva un sorrisino ironico, non me lo aspettavo.
In mezza frazione di secondo, si sposta poi di lato, e le persone dietro di me iniziano a spingermi per passare. Ci siamo!
Temo seriamente per la mia vita, ma cerco di contrastare la forza bruta dietro di me ed inizio a camminare a passo spedito, lungo il corridoio grigio ma ben illuminato.
Qualcuno mi sorpassa, qualche esagitato mi taglia invece la strada a destra e manca, facendomi sobbalzare, e dunque inizio a rallentare.
In fondo, mi dico, non ho speso 150€, per dei biglietti di seconda mano, da alcuni truffatori/bagarini che maggiorano il prezzo di almeno due volte, per morire di insufficienza respiratoria appena entrata nell’arena.
Posso completamente rilassarmi.
I posti erano quelli nell’ultimo cerchio in alto, in un settore posizionato leggermente alla sinistra del palco.
Non il settore migliore, di certo. Ma non avevo dovuto mettermi in fila dal primo pomeriggio per il prato, ed il mio posto era numerato e comodo! 
Settore C2.
Alcuni cartelli verdognoli apparvero di fronte a me, e vidi quasi subito chiaramente un C2 scritto in grandi caratteri, ed una freccia che indicava a destra.
Oddio.
Ci siamo per davvero!

Felice, saltellai e girai a destra, mancava così poco!
Ed in quel momento, mi trovai di fronte ad una folla letteralmente immensa, peggio di quella fuori, tutti accalcati proprio per il mio settore. E per giunta, altre persone si stavano aggiungendo dietro di me.
Piangnucolai.
Fermi, piantati lì, o al limite avanzavamo solo di qualche passo, aspettavamo solo di poter raggiungere i nostri posti fuori dalle inaccoglienti mura in cemento interne dell’arena. E magari anche di riprendere a respirare.
Poi, un pazzo, urlante, mi spinse violentemente in avanti, cercando di farsi strada, per chissà dove, poi.
Digrignai i denti per il colpo alla schiena ricevuto, non si era di certo risparmiato.
Avrei potuto schiantarmi contro qualche solido pilastro e fratturarmi dieci ossa, ma non successe.
Mi trovai invece spalmata addosso a qualcosa di morbido. No, era sicuramente qualcuno.
Profumava di deodorante…
Alzai gli occhi, imbarazzata, sentendo il suo torso contrarsi ritmicamente.
Il qualcuno stava ridendo.
Sembrava pure divertito.


***

Salve, popolo Queeniano e non!
Sono nuova in questa sezione, ma si può dire sia nuova in generale nello scrivere e pubblicare qui.
Ecco, di solito, nella mia esistenza, ho scritto pagine e pagine di fanfictions e le ho lasciate ben riposte in qualche cartella del mio computer. Storie anche ben approfondite e direi quasi finite, che però non ho mai pubblicato.
Mi dicevo sempre, "Prima finisco tutta la storia, e poi la pubblico. Solo quando è ultimata. Coerenza, serve coerenza."
Forse non le ho mai terminate, o forse l'ho fatto, you decide, ma ecco, il coraggio per pubblicarle, quello mancava sempre.
Questa volta allora, ho deciso di fare in modo diverso.
Prima scrivo, quanto e quando mi pare, e nel momento in cui ho voglia, pubblico.
(* in realtà, ehm, contavo comunque di pubblicare abbastanza puntualmente, in caso di un seguito da parte di qualche Queenie!)

La sintesi per farla breve, è che voglio sperimentare, ecco. Uscire dai miei schemi. #NOONECARES

Non ho aspettative alte, in realtà, per questa piccola storia. Non ne è neanche ben delineato lo svolgimento nella mia testa, ma tant'è.
Volevo mettermi in gioco. Solo questo. Play the gameeee

Ciò che avete letto poco sopra, è solo una piccola introduzione, ecco. 
Diciami che il filo conduttore, a parte lo sperimentare, è che voglio introdurre piccoli elementi che siano fuori dalle classiche cose scontate.
Esempio. Non vi aspettate la classica storia dove lui/lei si incontrano ed innamorano e BAM MATRIMONIO FIGLI CASA CANE
Desidero che alcune determinate cose siano realistiche, o almeno la maggior parte. Certo, una bella fetta di assurdità romanzata ci sta, altrimenti che siamo qui a fare? Però, ecco, non ci sarà nulla (spero) che rasenterà (troppo) l'assurdo e irreale.
Spoiler: niente Brian May vestito da unicorno. Sorry.
Esempio due: la Lei in questione, infatti, non è una riccona che è in prima fila in parterre con le sue friendz ossessionate xx, ma nemmeno una poveraccia senza famiglia/genitori/amici/casa, entrata per caso al concerto.

E, magari lo avete giusto già intuito, non è esattamente un membro storico dei Queen quello con cui Lei si scontra. Heh.

Ora, vi abbraccio, e spero qualcuno leggerà e lascerà una recensione, o quello che vorrà! Anche un cestino di mele. Hm.

God save the Queen! 


Himmie
  
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