Film > Frankenstein Junior
Segui la storia  |       
Autore: franzie    22/02/2015    0 recensioni
Frederick Frankenstein, colui che aveva avuto successo laddove suo nonno Victor aveva fallito, l'uomo in grado di sostituire la vita alla morte, lo scienziato più acclamato del pianeta, aveva tutto. Poi improvvisamente si ritrovò a non avere più niente.
Infine lei bussò alla sua porta...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elizabeth, Frederick Frankenstein
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pioveva. Come sempre, in quel periodo, in Transilvania.
Si sentiva il suono della pioggia percuotere i vetri delle finestre del castello e di tanto in tanto si udiva il fragore dei tuoni nella notte.
Frederick Frankenstein non riusciva ad addormentarsi, ma non a causa della tempesta: il suo animo era angosciato da qualcosa di molto profondo, come un brutto presentimento che non lo abbandonava ormai da diversi giorni.
La Creatura.
Perché l’uomo a cui aveva donato la vita d’improvviso sembrava scomparso senza lasciar traccia? Quando Frederick era riuscito nell’impresa del passaggio di materia cerebrale, il mostro si era trasformato in una persona colta, gentile e beh, ben dotata, a tal punto che Elizabeth, la donna che Frederick avrebbe dovuto sposare, si era innamorata di lui. I due erano ritornati in America dove erano convolati a nozze, mentre Frederick era rimasto al castello insieme a Inga, che poi era diventata sua moglie.
Osservare come la sua creatura era diventata un uomo così sofisticato lo aveva reso orgoglioso della propria impresa, tuttavia Frederick non si era mai fidato completamente di lui e si era fatto promettere dall’ex-fidanzata di scrivergli spesso per fargli sapere come stessero procedendo le cose.
Freddie, non ce ne sarà motivo! Non vedi che ragazzo delizioso è?!” aveva cinguettato Elizabeth stringendo la mano di Abby Normal, così era stata chiamata la creatura; in realtà sia lei che Abby si erano fatti vivi regolarmente e questo aveva rassicurato Frederick.
Poi, senza preavviso alcuno, sparì ogni tipo di notizia. Non più una telefonata, una lettera, un telegramma.

Frederick si era allarmato, ricordandosi anche delle terribili azioni del mostro creato da suo nonno, e diverse volte aveva pensato di recarsi a New York per controllare di persona la situazione, ma era stata Inga a persuaderlo dell’insensatezza del suo progetto: “Tesoro, non devi preoccuparti in qvesto modo! Staranno bene, hanno zolo bisogno di loro intimità!”
A Inga non era mai andato a genio il fatto che Frederick mantenesse una corrispondenza con Elizabeth, anche se fra loro le cose erano finite da tempo ed entrambi si erano felicemente accasati; Inga continuava ad essere terribilmente gelosa di suo marito, e ciò divertiva Frederick, che spesso la prendeva in giro con tenerezza.
  Eppure lo scienziato non riusciva a non pensare al mostro. Doveva essere successo qualcosa.
Frederick guardò Inga dormire accanto a lui, così calma e tranquilla che per un attimo quasi si convinse del fatto che non c’era motivo di temere. Poi però si alzò dal letto e scese nell’atrio del castello, afferrò la cornetta del telefono e compose un numero americano, valutando che oltreoceano dovesse essere giorno.
Nessuna risposta, come sempre. Erano settimane che Abby e Elizabeth non rispondevano al telefono. Frederick attese qualche minuto in linea, ma niente, niente da fare.
RISPONDETE!
Quando ripose la cornetta, il suo volto assunse un’espressione ancora più tesa: era sempre più sicuro che le cose a New York non avessero preso la giusta piega.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Frankenstein Junior / Vai alla pagina dell'autore: franzie