Di infermiere e piccoli gesti di affetto.


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Caitlin sa di non essere l'infermiera personale di Berry.
Lo sa, ma non può fare a meno di curarlo quando lui torna ai Laboratori Star sofferente e con almeno tredici fratture per mano.
“Ho già ghiaccio e bende pronte”, gli dice infatti vedendo l'espressione sconvolta del ragazzo nel venire a conoscenza dell'esistenza del nuovo giocattolo di Cisco per aiutarlo con gli allenamenti.
Da una parte, lei vuole che lui si eserciti, perché pensa gli sarà utile per il futuro, quando le cose non saranno così semplici tanto quanto lo sono adesso.
Allo stesso tempo, non vuole che gli si venga fatto del male, così, quando Cisco e il dottor Wells gli dicono che dovrebbe come superare la velocità del suono per sconfiggere il bullo che tanto lo assillava da piccolo e che ora ha iniziato a prenderlo di mira nuovamente, non riesce a fare a meno di esporre la sua antitesi: “È assurdo, supererebbe la velocità del suono! È troppo pericoloso! Barry, no.”, nonostante sappia anche che lui non le darà mai ascolto, poiché il suo lato da eroe supererà di gran lunga quello in cui (anche se in minima parte) regna la ragione.
Fanno sempre così, gli eroi: mettono sempre al primo posto gli altri, mai loro.
Caitlin l'aveva imparato con Ronnie, ed ora lo stava imparando nuovamente (e a malincuore) con Barry.
Caitlin sa che Barry non sarà sempre così fortunato.
Sa che un giorno, anche se le piace pensare che non accadrà necessariamente, avverrà qualcosa che lo ferirà gravemente, se non lo ucciderà.
Ecco perché, nel frattempo, gli fa da infermiera. Vuole essere pronta per quel momento, e anche se una parte di se spera non accadrà mai, l'altra vuole solo salvarlo fino a quanto potrà, facendo tutto il possibile.
“Barry, aspetta!”, gli dice infatti quando lo vede correre da uno dei suoi computer gli otto chilometri che lo separano dal poter ferire Tony.


Caitlin tira un sospiro di sollievo quando lo vede ritornare ai Laboratori sano e salvo.
“A quanto pare mi sbagliavo riguardo il pugno sonico, eh?", gli dice accennando ad un sorriso.
Non sorride più Caitlin. Non ancora almeno, ma sta cercando di migliorare, sperando che lo stesso Barry (il quale gli ha detto in passato di farlo perché in fondo, lei era viva, e meritava di vivere nel migliore dei modi) se ne accorga.
Il ragazzo lo fa e sorridendole grato, la abbraccia.
E in quel momento Caitlin pensa, (ma non lo dice, perché sa che passerebbe per quella stupida), che è felice di fare del suo meglio per aiutare l'amico, perché sa che lui apprezza ciò che fa per aiutarlo, e anche se non lo dimostra a parole, lo dimostra in questi piccoli gesti di affetto.


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Angolo autrice.

Ecco un'altra storia riguardante questa serie tv.
Questa volta il personaggio centrale è Caitlin, la quale trovo sia molto interessante da un punto di vista caratteriale.
Mi piace pensare che in futuro riserverà al fandom delle sorprese.
In ogni caso, spero vi piaccia. :)
Per qualsiasi cosa, scrivetemi una recensione.


_ Angel _