Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: GeaRose Malfoy    03/03/2015    1 recensioni
“Dovrebbe ferirti.”
“Beh, a me nulla ferisce. Spiacente. Dopotutto l'hai appena detto: sono un pezzo di ghiaccio.”
“Non puoi non essere ferito da nulla, Malfoy.” disse Rose, mentre la voce riprendeva a tremarle
“Vogliamo scommettere?” ghignò lui, mentre la fissava crudele.
La ragazza stette in silenzio, senza rispondere ma lo fissò dritta negli occhi prima di formulare lentamente la domanda
“Hai paura, Malfoy?”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Amami o odiami, è indifferente.

 

 

 

 

La fissava duro, gli occhi assottigliati.

Le labbra senza espressione e gli occhi vuoti.

Tratti del viso spigolosi e annoiati. Masticava una gomma.

Il suo cuore perse un battito,strinse di più la presa sull'orlo della sua divisa e continuò a fissarsi le scarpe.

Allora, Weasley, datti una mossa. Non ho tempo per stare qui ad ascoltare una ragazzina.”

La sua testa scattò a guardarlo, lo sguardo brutalmente ferito.

Avanti, ho altre cose da fare!” continuò vedendo che la ragazza non rispondeva

Ti sei persa?” chiese

La ragazzina scrollò i ricci rossi, mentre l'ansia le attanagliava le viscere

Io..Io volevo solo..” si bloccò mentre un nodo le legava la gola e imprigionava le parole.

Il ragazzo alzò gli occhi al cielo e sbuffò infastidito, guardandosi le unghie.

Ecco, tu..cioè io ero venuta per dirti che...che tu m-mi piaci..” fece uscire mentre le mani le sudavano ancora di più.

Il ragazzo alzò il viso indifferente, senza sorpresa nello sguardo.

Uhm,nulla di nuovo, allora. Ci vediamo” disse,prendendo il mantello, gettandoselo sulla spalla e girandosi per andarsene.

Rose lo fissò inebetita. Prima che la sua mente potesse ragionare afferrò con una mano la spalla sinistra del ragazzo.

Come nulla di nuovo?” chiese, mentre gli occhi diventavano leggermente lucidi. Non doveva piangere, non davanti a lui.

Il ragazzo la fissò e nei suoi occhi non si lesse nessuno sentimento.

Credevi davvero che non me ne fossi accorto?” sibilò “Mi stai dando dello stupido, Weasley?”

Rose fissò intensamente Scorpius, mentre il cuore cominciava a sanguinarle.

No, io..cioè..credevo che..”

Credevi male, Weasley!” disse sputando veleno sul suo cognome.

Le voltò le spalle e si incamminò,silenzioso come un fantasma.

Una lacrima solcò la guancia diafana della rossa ma venne prontamente scacciata con un gesto secco della ragazza.

Anche tu credevi male, Malfoy.” sputò lei, più velenosa di un serpente

Il ragazzo si fermò irrigidendosi, senza voltarsi a guardarla.

Che cosa? Credevo male,cosa precisamente, Weasley?” disse, sempre girato di schiena.

La voce di Rose tremò, un po' di rabbia, un po' di dolore.

Se credevi che dopo queste parole l'avresti passata liscia. Con chi credi di aver a che fare? Con una sgualdrina,per caso? Avresti potuto rifiutarmi, non dirmi che già lo sapevi. Non chiederti perché sei sempre solo, Malfoy. Sei un pezzo di ghiaccio, freddo, indifferente. Sei inquietante.”

Non mi sono mai chiesto perché sono solo, Weasley. Non ho bisogno di nessuno, la solitudine è la mia migliore amica.” sussurrò

Mi fai schifo.” Sputò Rose, mentre il cuore le sanguinava ancora di più per quelle parole.

Non era vero, non le faceva schifo. Lo amava e dire quelle parole faceva più male a lei che a lui.

Dovrebbe interessarmi?” disse il ragazzo, finalmente girandosi e inarcando un sopracciglio biondissimo

Dovrebbe ferirti.”

Beh, a me nulla ferisce. Spiacente. Dopotutto l'hai appena detto: sono un pezzo di ghiaccio.”

Non puoi non essere ferito da nulla, Malfoy.” disse Rose, mentre la voce riprendeva a tremarle

Vogliamo scommettere?” ghignò lui, mentre la fissava crudele.

La ragazza stette in silenzio, senza rispondere ma lo fissò dritta negli occhi prima di formulare lentamente la domanda

Hai paura, Malfoy?”

Scorpius rimase spiazzato. Il suo cuore ricominciò a battere, come se fosse stato dentro un blocco di ghiaccio tutto il tempo. Goccia dopo goccia si stava sciogliendo.

Paura di cosa,Weasley?”

Dell'amore” rispose semplicemente.

Goccia. Altra goccia. Un'altra. Un'altra. Un'altra ancora.

Perché dovrei avere paura di una cosa così...insignificante?”

Perché quello che tu definisci insignificante è essenziale. E tu hai paura di dipendere da qualcosa,Scorpius.” disse,usando il suo nome.

Goccia, goccia, altre,tante,tantissime goccioline.

Non seppe cosa rispondere.

Come faceva a saperlo,lei?

Che l'avesse capito? Nessuno ci era mai riuscito. Tutti spaventati da quella maschera di crudeltà e stronzaggine.

E così, alla fine,non seppe più mentire.

Non mi piace dipendere da qualcosa o qualcuno.”

Lo so.” disse semplicemente Rose continuando a fissarlo

Un'altra goccia. Ancora. Ancora. Un'altra.

Tu non sai niente di me, Weasley.” ringhiò quello,sentendosi vulnerabile

Oh, no, Scorpius..” sussurrò la ragazza “Ti conosco più di quanto tu conosca te stesso”

Che cazzo stai blaterando? Che cosa vorresti sapere su di me?” chiese, mentre cominciava ad accendersi in lui un sentimento calcificato. Rabbia.

Era stato per troppi anni senza provare emozioni, faceva male sentire scongelarsi qualcosa dentro di lui.

Come un orologio: tante rotelline che scattavano, facendogli venire mal di testa.

Altre gocce. Un'altra. Ancora una. Rimaneva poco ghiaccio, poca indifferenza.

Per esempio...ti piacciono i biscotti allo zenzero, vero,Scorpius?” sussurrò Rose,mentre si avvicinava a lui.

Lui rimase paralizzato. Aveva sempre detto che li odiava,davanti agli altri.

Uhm, ti piace la vaniglia, giusto?” continuò

E sentiamo...come mai ami il la neve sulle mani? Anche quando brucia..” sussurrò,ormai a due millimetri dal suo orecchio.

Il ragazzo non rispose, troppo sconvolto.

Altra goccia. Un'altra. Rimaneva un sottile stato di ghiaccio ad avvolgergli il cuore, poco autocontrollo.

Come...come lo sai?” sussurrò, più a se stesso che a lei.

Sono cinque anni che ti osservo,Scorpius.” disse lei, calcando nuovamente sul suo nome.

Cinque anni. Da cinque anni?

Cosa gli stava succedendo? Una stupida ragazzina che lo riduceva in quello stato?

Stupido coglione.

Il suo sguardo tornò freddo come prima e le goccioline che stavano per cadere si ghiacciarono all'istante.

Tutto tornò ghiacciato e vuoto. Rigido.

Vattene.” sentenziò irato

Vuoi mostrarmi ancora la tua ombra,Scorpius?”

Ho detto che te ne devi andare, ora.” ringhiò duro.

Non poteva permettersi di scongelare anni di lavoro per una stupida ragazza.

Oh, ma tu non vuoi che io me ne vada. Mostrami un po' d'amore..”

Scorpius ghignò, crudele, solo come una serpe avrebbe saputo fare.

Prese Rose e la spintonò contro un muro, facendole sbattere la testa e cozzare la schiena.

Vuoi che ti mostri il mio amore, giusto?”

Rose seppe solo annuire, con un velo di timore negli occhi chiari come cristalli.

Scorpius le prese con una mano il viso, stringendolo e facendole male.

Segni. Segni di mani su quel viso candido. Le avrebbe lasciato segni e non solo sul viso, ma anche sul cuore.

Le catturò le labbra con irruenza e violenza.

La costrinse a lasciargli via libera, mentre continuava a baciarla con forza, senza piacere.

Spinse di più, mordendole il labbro inferiore.

Il suo cuore, nonostante tutto, ricominciò a scongelarsi.

Non seppe perché, ma qualcosa si stava muovendo, di nuovo. Solo per un bacio senza sentimenti, senza dolcezza.

Si staccò solo quando ebbe bisogno di ossigeno.

La osservò per bene: gli occhi liquidi come fiumi erano lucidi, sul viso si stagliava la sua presa ferra, dove un'impronta di dita le stringeva il mento e le labbra erano segnato di rosso.

Spero che sarai soddisfatto.” sibilò lei, con il cuore che sanguinava più di un ferito.

Lacerato, spezzato.

Infinitamente.” ghignò lui,per poi continuare “Eccolo il mio grande amore, Weasley. Sembrerà poco, ma è tutto quello ti posso dare.”

Lo ribadisco: mi fai schifo.” sputò lei, cattiva.

Altre gocce. Un'altra. Un'altra. Un'altra ancora.

Rumori di rotelle che scattavano.

Ormai una sottilissima patina di ghiaccio avvolgeva il suo cuore.

Ti odio,Weasley.” sibilò duro

Amami o odiami,Malfoy, è indifferente..entrambi sono a mio vantaggio.” ribattè lei, sicura.

I loro occhi si scontrarono, ferendosi a vicenda,combattendo.

Che cosa vorresti dire?” disse lui, trattenendo il respiro, mentre la fissava intensamente e sentiva il suo cuore liberarsi.

Voglio dire..” formulò lentamente lei, prendendo fiato e aspirando il profumo virile di pino e menta del ragazzo “Voglio dire che se mi ami sarò sempre nel tuo cuore, se mi odi sarò sempre nella tua mente.”

Il sottilissimo strato di ghiaccio del cuore del ragazzo si ruppe e mille schegge gli trafissero i polmoni, facendogli mancare il respiro.

Spalancò gli occhi, incredulo.

Il suo cuore batteva fortissimo, senza sosta.

Si riprese dopo poco, fissandola crudele.

Continuerò per sempre ad odiarti,Weasley.”

Fai pure, è indifferente. Io, invece, continuerò ad amarti.” sentenziò sicura.

Fai pure, ma tanto ha già visto che l'unico amore che posso darti è questo.”

Prima o poi, riuscirò a farmi amare,Scorpius.” sussurrò a due millimetri dalle sue labbra, per poi baciarlo con dolcezza e passione.

E in quel momento, Scorpius, capì che il suo cuore non avrebbe mai più smesso di battere.

 

 

 

 

 

Angolo autrice:

 

Ciao!

Eccomi tornata con un'altra one shot su Rose e Scorpius!

Non avevo mai scritto una one shot seria su loro due, di solito Scorpius non è stronzo nei miei racconti.

Ma mi sono detta: “Ei, perché non scrivere di uno Scorpius simile al padre?!”

E beh, mi è uscita questa storiella, spero che l'abbiate gradita e che sia stata almeno decente.

Eddai, un piccolo piccolo piccino picciò commentino???

Ricordate: le recensioni sono il pane degli scrittori! xD

Un bacione e alla prossima,

Gea <3

 

 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: GeaRose Malfoy