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Autore: Irish_Superman    07/03/2015    1 recensioni
Tutti vorrebbero diventare qualche persona importante stimata per chissà quale talento inesistente. Tutti vorrebbero possedere quella fama tanto bramata. Tutti tranne Charlotte Cooper
Charlotte Cooper, 22 anni, vorrebbe solo essere felice e realizzare i suoi sogni per non seguire le orme della madre con cui non ha un rapporto rose e fiori.
Vorrebbe girare il mondo, conoscere nuovi luoghi, nuove culture e tradizioni, fare amicizie con gli abitanti locali.
Inconsapevolmente è in cerca di un amore tanto desiderato, ma mai trovato.
La vita è stata crudele con Charlotte, ma ora lei vorrebbe recuperare tutto quello che ha perso durante la sua faticosa adolescenza. Il primo passo è andare via da quella cittadina, così grande eppure così piccola da cui sentirsi soffocati, oppressi, prigionieri.
Charlotte troverà mai quello che cerca? Riuscirà nella realizzazione dei suoi sogni?
Il destino ha tanti bei progetti per lei, basta solo aspettare il momento giusto.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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look after you




“Perché mi hai chiesto di vederci con così tanta urgenza?” chiese curiosa la mia amica mentre mi abbracciava.

“Perché il mese prossimo devo andare ad un matrimonio e non ho niente da mettere!” dissi la famosa frase che ogni donna con un armadio strapieno di vestiti diceva ad ogni evento importante, e non.

“Uhm.. interessante… hai idee su dove andare? Cosa indossare?” chiese con aria pensierosa mentre io avevo la testa fra le nuvole.

“No, niente di niente.” Dissi scoraggiata.

“Dai non ti abbattere, abbiamo tutto il nostro amato giorno libero in cerca di qualcosa per questo matrimonio!” mi incoraggiò. 
Il mio problema non era cosa avrei indossato al matrimonio, o come avrei sistemato i capelli ma bensì cosa avevo sentito la sera prima tra veglia e sonno, sempre se avevo sentito bene e non avevo sognato nulla…

“Charlie mi stai ascoltando?” Hazel mi portò alla realtà. 

“No, scusa.. ripeti tutto!” mi scusai senza troppe giustificazioni.

“Stavo dicendo che Anna si è divertita un sacco con Zayn ieri sera, avevi ragione!” affermò soddisfatta.

“Vistoo? Sono così felice!” ero felicissima non felice.

“Mi sono divertita tanto anche io.. Anna lo ha trattato come se lo conoscesse da sempre.. e Zayn è stato così dolce… -aveva lo sguardo sognante- pensa, si è addormentata in macchina nel tragitto dal Mc fino a casa e lui si è offerto di salire al quarto piano, senza ascensore, con Anna in braccio… dovrei sposarlo solo per questo!” affermò scherzosa

“Si dovresti!” risi insieme a lei.

“Sai.. però ho paura che le cose potrebbero andare male tra me e Zayn… e ciò potrebbe avere conseguenze su Anna…” ammise amaramente.

“Non devi avere paura.. devi essere fiduciosa ma non devi buttarti nemmeno a capofitto in questa relazione.. –credevo di non essermi spiegata per bene- voglio dire… vacci piano, ma non essere diffidente e chiusa..”

“Grazie piccola Charlie!” disse sincera abbracciandomi.

“Sai che anche Louis ha un amico di nome Zayn?” continuai subito dopo ricordandomi di questa strana coincidenza.

“Charlie sai quanti ragazzi si chiamano Zayn sulla faccia della Terra?” rispose senza dare troppo peso alle mie parole. 

“Touchè!” aveva ragione. 

“Tu che hai fatto ieri sera?” chiese cambiando discorso. Avevo immaginavo la sua serata più movimentata, ma probabilmente non lo era stata per la semplice presenza di Anna. Ma andava bene così. Era già tanto.

“Niente.. io e Louis siamo stati sul divano a guardare la tv finchè non mi sono addormentata a dosso a lui..” nascosi il volto tra le mani come se mi vergognassi.

“Stai arrossendo Charliee!!” mi canzonò la mia amica, sapevo dove voleva andare a parare.

“Non è vero!” negai sentendomi avvampare il viso.

“Si che è verooo!” ancora che insisteva. Quella ragazza era una vera e propria spina nel fianco quando voleva.

“Guarda quel vestito!” indicai un vestito molto semplice ma davvero bello in una vetrina a caso nel centro di Manchester.

“Non la passi liscia con me dolcezza! –mi sorrise- entriamo dai!” ed entrammo nel negozio.

“Buongiorno!” la mia voce sembrò quasi un sussurro mentre chiudevo la porta alle mie spalle.

“Salve, posso esservi d’aiuto?” chiese un commesso in smoking che all’apparenza sembrava un ragazzo normale, ma dal portamento, dal modo in cui si muoveva e parlava doveva essere gay. Io mi guardavo intorno stupita dall’enorme quantità di stupendi vestiti da cerimonia presenti all’interno di quella boutique.

“Uhm si –intervenne Hazel- la mia amica ha visto quei vestiti in vetrina, vorrebbe provarli!” era davvero gentile.

“Si, che taglia porta?” chiese senza nessun tipo di imbarazzo.

“Una 44!” dissi abbastanza sicura della mia taglia.

“Okay, li vado a prendere e sono da voi!” si congedò gentilmente. Non appena il commesso sparì dalla nostra vista, Hazel ed io ci scambiammo un’occhiata complice e scoppiamo a ridere, cercando di ricomporci il più in fretta possibile.
Mentre vagavo per il negozio smuovendo qualche gruccia per vedere meglio il vestito, Hazel sorrideva al suo cellulare proprio come una ragazzina innamorata alle prime armi. Dopo pochi istanti tornò quello strano commesso, che solo più tardi scoprii si chiamasse Thomas, sommerso da almeno sei o sette abiti.

“Alcuni li ho presi doppi solo con taglie differenti perché vestono più piccoli!” spiegò cortese.

“Va bene, grazie!” gli sorrisi.

“Ah, i camerini sono di là!” ci indicò la direzione nonostante ci stesse accompagnando.

“Grazie mille!” sorridemmo io e la mia amica.
Entrai portando con me tutti quei vestiti, ognuno bello e particolare a modo suo. Ma uno solo sarebbe stato il prescelto.
Il primo che provai era color verde bottiglia, lungo, ed aveva un corpetto bello stretto che a dire la verità mi stava bene, senza spalline; sul lato sinistro portava una spaccata davvero molto sexy, con un’ampia gonna. Era semplice, ma nel complesso era molto bello… ma non indosso a me.
Scostai leggermente la tendina del camerino per vedere cosa stesse facendo la mia amica e vidi che era intenta a scrivere qualcosa sul cellulare, così poi aprii lentamente la tendina e cacciai la mia gamba, quella dove c’era la spaccata, e pian piano uscii anche io con fare sexy. Al che la mia amica fece un fischio di apprezzamento, forse solo per la spaccata e per le mie mosse sexy dato che dopo nemmeno due secondi disse pacatamente che non le piaceva come mi stava il colore. Non le davo torto in realtà, si era un bel vestito ma a me non piaceva come mi stava quel verde così carico e in parte scuro. Entrai e lo tolsi, sistemandolo attentamente sulla gruccia dopodiché presi il secondo candidato. 
Questo era un rosso scuro, lungo fino alle ginocchia. Largo che non metteva in risalto il mio fisico e in vita aveva una cinta che dava un po’ di forma al tutto. Era molto semplice anche questo, davvero niente male, solo che non mi piaceva come mi stava il modello.
Aprii la tendina e stavolta vidi Hazel parlare con Thomas che non appena mi videro smisero di parlare e concentrarono la loro attenzione su di me.

“Non mi piace, ti sforma.. anche se mette in risalto le tue coscette di pollastra!” disse pensierosa Hazel sorridendomi.

“No, tesoro, non ti sta bene, come ha detto la tua amica, ti sforma..” anche Thomas espresse il suo parere che accettai molto volentieri.
Entrai di nuovo nel camerino un po’ demoralizzata. Presi il terzo candidato e lo indossai. 
Fu amore a prima vista con quella ragazza bionda con indosso quel bellissimo vestito blu notte in quello specchio di un negozio qualunque nel centro di Manchester. Fu la prima volta che guardandomi allo specchio pensai ‘woow, Charlie sei una strafiga’. 
Anche questo vestito era lungo, con il corpetto a cuore,  e un fiocco in vita da cui scendeva una gonna morbida che mi sfiorava i piedi. Era perfetto.
Aprii la tendina ed uscii piano dal camerino, avevo un po’ paura del loro giudizio e mi sentivo estremamente in imbarazzo. L’avrei preso a prescindere dal loro parere. Me ne ero innamorata.

“Woow Charlie sei uno schianto!” disse la mia amica quasi a bocca aperta. Aspettavo un commento di Thomas che non arrivava ma che mi guardava impietrito quasi.

“Allora?” lo incitai.

“Posso?” chiese timido. Quella sua timidezza non si addiceva proprio al commesso che ci aveva accolte soltanto un’ora prima.

“Certo che puoi!” sorrisi a quel dolce ragazzo gay.

“Sei uno schianto piccola!” disse sincero allungando la sua mano verso di me, che strinsi e mi diede la giusta spinta per farmi fare un giro completo su me stessa facendo aprire la gonna di quel vestito meraviglioso che indossavo.

“Si abbina perfettamente con i tuoi occhi!” disse Hazel.

“Lo prendo!” affermai convinta a Thomas che mi guardava entusiasta.
Entrai di nuovo nel camerino, rimisi la mia amata felpa, il jeans e prima di mettere le scarpe ricordai che non avevo tacchi che si abbinavano al vestito così chiesi a Thomas che molto gentilmente mi prese un semplicissimo paio di decollete blu notte. 
Pagai tutto ed uscimmo dal negozio. 

“Quando Niall ti vedrà con questo indosso impazzirà una volta e per tutte!” disse euforica Hazel.

“Ehm.. –mi sentivo in difficoltà- Niall non mi vedrà con questo vestito..” ero titubante.

“Perché? Non vai con lui al matrimonio?” era perplessa, non stava capendo molto.

“No.. vado con Louis!” ero ancora più insicura.

“Wooow! –ero in grado di shockare le persone- ne hai parlato con Niall?” chiese cautamente.

“Non ancora.. dovrei farlo presto…” dissi più a me stessa che a Hazel.

“Si dovresti..”disse aprendo la porta del primo Starbucks che trovammo sul nostro cammino.


***


“Charlie cosa c’è che ti distrae così tanto oggi?” chiese la mia amica sorseggiando il suo frappuccino al cioccolato.
Avevo davvero la testa tra le nuvole; dire che ero distratta era un eufemismo. Ed ero talmente insicura che nemmeno riuscivo a descriverlo.

“Ough… niente..” dissi girando per la millesima volta l’asticella di legno nel mio cappuccino.

“Dai Charlie smettila! Si vede ad un miglio di distanza che c’è qualcosa che ti turba!” affermò Haz sicura.

“Ti tuuurba –sottolineai- impariamo nuovi termini eh!?” scherzai. Non volevo seriamente dirle cosa mi rendeva così pensierosa. Probabilmente era qualcosa di troppo grande perfino per me.

“Fai poco la stronza bella! –ridemmo insieme- daii sputa il rospo!” esortì lei.

“Ma che schifo! Ma che dici?” stavo cercando di cambiare discorso? Ebbene si. 

“Sto dicendo che sei un’idiota e non ti lascerò stare fin quando non ti sarai liberata di questo peso così grande per te e il tuo sorriso risplenderà di nuovo sul tuo lucente volto, incorniciato da quei capelli colore del sole!” ma quante cazzate che sparava quella ragazza? Troppe.

“Dovresti smetterla di leggere i libri di Anna, ti fanno male!” risi.

“Se tu parli, io la smetto!” mi ricattò.

“Sei una sporca ricattatrice! –ammisi- comunque, ieri sera, ero tra veglia e sonno e ho sentito che Louis mi ha sussurrato una cosa… però non ne sono sicura…” tirai un sospiro fin troppo pronfondo.

“Cosa hai sentito?” chiese un po’ insicura.

“Ti amo…” non poteva essere vero.. ed io ero così fottutamente insicura. Porca miseria, non poteva essere vero.

“Sicura? Non è che era la tv?” ipotizzò Hazel.

“Ma secondo te non la riconosco la voce del mio migliore amico?” la incenerii.

“E che ne so io!? E se eri sotto effetto di stupefacenti?” cercava di sdrammatizzare. Che amore di amica.

“Io sono stupefacente di mio baby!” scherzai non dando peso a quella mia probabile fantasia, per il momento.









Hoooolaaa party peoople!
era mia intenzione aggiornare due settimane fa ma ho avuto moooooolti problemi di connessione e quindi ho dovuto rimandare questo raro evento da segnare sul calendario o:

niente... la nostra Charlie dolcissima chiede aiuto alla nostra ancora più dolce a pazza Hazel :') che coppia quelle due eh ahahah
ma cosa succede qui? Looove is in the aiiir *----* per tutti, non solo per Hazel e Charlie  :')
bando alle ciance.. vorrei postarvi la foto del vestito di Charlie solo che sto dal pc della mia mamma e la foto la tengo sul cellulare lol e sono troppo pigra per passarla sul pc ahah e poi devo cercare di vedere un film in streaming ouo
soooo... non ve ne fotte un cazzo ma son dettagli... mi dileguo! 
spero vi sia piaciuto! altrimenti mentite e ditemi che vi piace anche se non è così uu

un bacio, Mika.xx


 
   
 
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