Spesso, mi capita di scrivere cose brevi, viscerali, di getto. Talvolta le trascrivo, o le brucio, oppure ci lavoro sopra se mi sembra che vogliano e possano dire di pių, trasformandole magari in un pezzo per Uzi. In genere le stimo di poco valore, materiale grezzo, troppo denso, ma devo ammettere che spesso, in momenti in cui non ho energie per altro, mi ricordano chi sono.
Come dice la Caselli, fuochi di cerino che di notte sembrano il sole che non ho.
Vorrei condividerli con voi.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno