"Dimmi qualcosa." .
Lei continuava a non rispondere, chiusa nel suo piccolo
momento di mutismo.
Avrebbe voluto dirgli tante cose ed essere sincera, ma fino
ad allora la sincerità era stata il suo errore.
Gli aveva detto di essere interessata, attratta, innamorata,
insomma gli aveva detto troppo e per troppo tempo aveva
aspettato quel momento.
Adesso essere sinceri non era la via giusta da seguire.
"Parlami. Dimmi per favore, sei ancora innamorata di
me?".
Lei allora si decise a rispondere:"E tu perché sei qui?".
"Ho chiesto prima io, rispondi alla mia domanda. ".
Lei non aveva intenzione di rispondere si o no, o forse.
Ma doveva pur rispondere o lui se ne sarebbe andato, era
stata già una grande fortuna che le avesse rivolto la
parola.
"Ma perché t'interessa così tanto, hai paura che possa
respingerti?"
A quel punto fu lui a rimanere un attimo in silenzio, anche
lui non avrebbe potuto rispondere con sincerità, perché se
poi lei non fosse stata interessata avrebbe fatto la figura
del povero innamorato.
Ridacchiò allora, e le rispose:"Perché, mi respingeresti?"
"No."
Quel 'no' secco, immediato, fu la risposta che il ragazzo
voleva, valeva a dire infatti 'si, sono ancora innamorata di
te.', sorrise e lei si tappò la bocca e si auto sgridò per
l'errore commesso.
"No, però adesso parla tu. Perché sei qui?"
"Per non essere respinto, perché voglio baciarti.".
Si guardarono, anche quell'affermazione era una risposta
certa, lui era li perché era ancora interessato e forse non
aveva mai smesso di pensare a quella sera in cui si erano
conosciuti.
"Baciami allora." lo incoraggiò.
"Fallo tu."
"Ma sei tu che lo vuoi."
"E tu no?".
Lei non capiva più a che gioco stesse giocando, perché
prima ammetteva di volerci riprovare ma poi si tirava
indietro?
Era insicuro, non voleva fare il primo passo senza essere
certo dei suoi sentimenti. Lei pensò che se lo faceva per
insicurezza allora era seriamente intenzionato, ma
purtroppo lei non era una di quelle che prendono
l'iniziativa, era più insicura e se pensava a quanto era
stata stupida in precedenza si tirava indietro quasi per
vergogna.
Insomma, alla fine due persone si trovavano una di fronte
all'altra, entrambe si desideravano ma nessuno dei due
era sicuro di poter tornare.
E fu proprio l'ultima cosa della quale potevano dubitare, il
loro reciproco amore, che li allontanò.
Questa è una storia di codardi, di chi non riesce a rischiare
la propria serenità per un amore. Questa è la storia di lui e
lei che si lasciarono per sempre guardandosi negli occhi,
ma senza guardarsi nel cuore. Questa è la storia di lei e lui
che vissero per sempre nella solitudine, e rimproverandosi
ogni notte per non aver baciato l'altro, per non esser stato
felice e per non aver avuto il coraggio di amare.