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Autore: unbreakable    17/03/2015    3 recensioni
“Ti svegli una mattina e non sai chi sei, cosa è il tempo, quanto sei stato fuori, cosa ti è successo, e tutto è diverso. Le persone che ami sono andate via o sono cambiate, le cose su cui potevi contare sono cancellate, il mondo che conoscevi non solo non esiste, ma sembra che non sia mai veramente esistito.”
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Maria Robotnik, Shadow the Hedgehog
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cara Maria,

oggi mi sono ritrovato a pensare nuovamente a te. Sono passati molti anni da quando te ne sei andata, da quando in seguito ho cercato in tutti i modi di vendicarti. Non ci sono mai riuscito a causa di coloro che hanno cercato di fermarmi sin dal primo incontro, ma adesso sono miei amici e non so come ringraziarli. Mi hanno dato la forza di guardare oltre, loro sapevano che davanti a me c'era un futuro e che non potevo sprecare quell'occasione e infatti non l'ho fatto. Ho iniziato da capo la mia vita, la sto vivendo come se tu fossi ancora qui.
Guardo fuori dalla finestra e vedo la grande luna oltre quest'ultima, ed è bella e luminosa. Anche tu eri come lei, pura e meravigliosa. La guardo e su di essa compare il tuo volto, e non riesco a non pensare a quel fatidico giorno: potevo fare di più. Potevo cercare di aiutarti, ma tu hai preferito sacrificarti per salvare me. Penso a te ogni giorno e ancora non ho capito il motivo di tale gesto. Vorrei tanto che tu fossi qui, per potermi spiegare cosa ti ha portata a fare una cosa simile. Vorrei vedere un'ultima volta il tuo dolce sorriso, quegli occhi azzurri e quei capelli biondi, morbidi. In te non c'era nient'altro che purezza e felicità, mi bastava notare il tuo sguardo e tutto intorno a me si colorava. Non sento queste sensazioni da anni e se devo essere sincero, mi mancano. Tu mi facevi sentire vivo, speciale.

Oggi mi sono ritrovato a pensare nuovamente a te. Mi sono messo a scrivere questa lettera nella speranza che tu possa leggerla. Ti sembrerò uno sciocco, ma sono sicuro che tu sia ancora qui, accanto a me. So che non mi hai mai letteralmente abbandonato, so che tu sei qui e che non posso vederti, ma posso sentirlo. Tu vegli su di me come fa una madre col proprio figlio, e vorrei tanto essere io al posto tuo. Vorrei essere io a vegliare su di te, a tenerti compagnia nelle notti insonne. Vorrei dirti quel "ti voglio bene" che non ho mai avuto il coraggio di pronunciare, essendo io orgoglioso. Non ho mai trovato un motivo logico per confessartelo, oppure un momento adatto. Non ti ho mai dato quell'abbraccio che, adesso, vorrei tanto regalarti. Mi pento di non aver fatto delle cose con te, quando potevo. Adesso mi ritrovo a volerle fare, ma tu non ci sei ed io sono da solo, a scrivere una stupida lettera in cui riservo tutto il dolore che ho cercato di tenermi dentro per andare avanti, ma la verità è questa: io non ho cambiato pagina. Non la sto cambiando, non ci sto neanche provando. Tu, per me, sei sempre rimasta qui, non mi hai mai lasciato.
A volte mi capita di voltarmi e vederti, come se fossi pazzo, però non lo sono: è solamente la voglia di vederti che mi fa sentire così. A volte mi sento vuoto, solo, eppure non lo sono. Sono circondato da amici che, sebbene a volte sono irritanti, cercano di farmi sentire a casa. Apprezzo ciò che fanno, so che mi vogliono bene e che per loro sono un amico prezioso, ma non possono colmare il vuoto che tu hai lasciato. Non ti sto dando la colpa, non la sto dando neanche a me e non so con chi sono davvero arrabbiato. Sono confuso e amareggiato quando ti penso: potranno mai questi sentimenti scomparire nel nulla? Potranno lasciarmi in pace e farmi vivere questa vita che ho costruito a fatica?
Risulterò smielato e per niente me stesso, ma tutti hanno un lato di sé che tengono nascosto. Sono solito non far capire a nessuno ciò che provo, ed ero solito farlo anche con te, anche se non ce ne era bisogno: tu capivi tutto di me alla prima occhiata. Sapevi tutto di me senza che io ti dicessi niente. Mi hai conosciuto senza che io ti dessi una mano, hai fatto tutto da sola. Hai fatto in modo che tra noi nascesse quell'amicizia che adesso mi manca terribilmente. Sei diventata un ricordo indelebile, adesso.

Oggi mi sono ritrovato a pensare nuovamente a te. Sono rimasto senza speranza per anni, essa mi aveva abbandonato. Mi sono creduto un morto che camminava per anni, da quando te ne sei andata e non mi sono dato alcuna tregua. L'arrivo di Sonic e gli altri mi ha fatto aprire gli occhi, questo strambo gruppo di amici mi ha riportato alla vita. Mia dolce Maria, non sai quanto io sia loro riconoscente. Vorrei che tu fossi qui per conoscerli, per vedere che gioia portano a coloro che aiutano. Vorrei che fossero arrivati al momento giusto per conoscerti, per farti sentire davvero viva in un mondo di pace.
Avevo perso la certezza che l'amore esistesse da quando te ne sei andata, ero sicuro che la fine stesse arrivando anche per me ma no, loro mi hanno salvato. Mi hanno salvato dal me che ero diventato: un pazzo in cerca di vendetta. Ho fatto del male a parecchie persone, ero accecato dall'odio. Ero sicuro che senza di te tutto fosse perduto, che non c'era alcun motivo per continuare a vivere una vita che non volevo più. Vivere con l'odio e l'amarezza non è stato il massimo, sai? Mi ci è voluto davvero molto per riassemblare i pezzi di me stesso, per capire veramente chi sono e perché sono venuto alla luce. Tempo fa, tutto questo mi importava e volevo solo avere tutte le risposte ai miei perché; ripensandoci adesso, non mi interessa granché. Sono stato uno sciocco, mi sono comportato in maniera tale per anni e ne ho pagato le conseguenze. Non volevo accettare il fatto che te n'eri andata ma, alla fine, ci sono riuscito. L'ho accettato anche se a fatica. Sei fiera di me, non è vero?

Oggi mi sono ritrovato a pensare nuovamente a te.
Ti svegli una mattina e non sai chi sei, cosa è il tempo, quanto sei stato fuori, cosa ti è successo, e tutto è diverso. Le persone che ami sono andate via o sono cambiate, le cose su cui potevi contare sono cancellate, il mondo che conoscevi non solo non esiste, ma sembra che non sia mai veramente esistito. Mi sono sentito così per anni, mi sono sentito come un vagabondo in cerca di un senso per portare avanti la mia misera vita. Mi sono sempre affidato al tuo ricordo, all'ultima volta che ti ho vista. Avrei preferito ricordarti in un altro modo: avrei voluto vederti in piedi e col sorriso, mentre mi davi il tuo ultimo saluto. Avrei voluto vederti andare via in un modo altamente differente, ma non potevo cambiare il tuo destino. Si dice che le cose accadano per una ragione, ed io vorrei sapere perché è dovuto capitare proprio a te, a noi. C'era una ragione dietro tutto quello? C'è stata? Perché non c'è una risposta a tutte queste domande? Nonostante tutto, continuo a pormele e non riesco a trovare una risposta valida, che possa soddisfarmi.
Non riuscirò mai a voltare pagina, non riuscirò mai a lasciarti andare. Ci ho provato più volte, lo giuro, ma non ce l'ho mai fatta. Ho accettato la tua scomparsa ma non il fatto che tu non sia qui. Solo il pensiero mi fa venire una tremenda voglia di urlare e cercarti nel buio pesto della mia mente, ma tu non ci sei mai. Tu non sei lì: forse sei nel mio cuore? Ti sei rifugiata lì per continuare a farlo battere? O semplicemente sei accanto a me, ed io non posso né vederti né toccarti?

Oggi mi sono ritrovato a pensare nuovamente a te. Terrò questa lettera al sicuro, sotto il mio cuscino, almeno potrai leggerla ogni volta che vorrai. Sono parole che non sarei mai riuscito a dirti di persona, cose che mi sono tenuto dentro per troppo tempo. Adesso mi ritrovo a scriverle su un pezzo di carta, inumidito dalle mie stesse lacrime. Dopo anni mi sono ritrovato a piangere per te, non lo facevo da davvero tanto tempo. Ho bisogno di sfogarmi e questo è l'unico modo che ho di poterlo fare; non riesco più a tenermi così tanta sofferenza dentro. L'ho nascosta in un angolo dentro di me ma, stanotte, ho dovuto liberarmene o sarei scoppiato. Questa tristezza sarebbe stata troppa per chiunque, ed io non sono più forte come una volta.
Amy Rose, una riccia rosa a volte irritante, riesce a capire subito come mi sento, un po' come facevi tu. Mi guarda intensamente negli occhi alle volte, e capisce subito quando c'è qualcosa che non va. Lo ha fatto proprio oggi, infatti si è preoccupata per me e mi ha chiesto se c'era qualcosa che non andava. A volte mi ricorda te, Maria: forse è proprio per questo che mi sono affezionato in particolar modo a lei. Ho riflettuto a quella domanda, ho pensato cosa potesse andare storto nella mia vita adesso che sono finalmente felice, ma poi sono tornato a casa e mi sono ritrovato solo. Ho rimuginato a quella domanda tutto il pomeriggio, anche tutta la sera ed ho trovato solo una risposta: tu. Sarò ripetitivo, ma in questa vita manchi solo tu per renderla perfetta. Sei come una sorella per me, la mia migliore amica e nessuno riuscirà mai a prendere il tuo posto nel mio cuore: è riservato solamente per te, nessuno lo sfiorerà mai.

Oggi mi sono ritrovato a pensare nuovamente a te. Considero Sonic come un fratello, lo sai? Sebbene a volte non lo sopporti e vorrei solamente stargli lontano, riesce a farmi sentire veramente bene. Con lui riesco ad essere me stesso, riesce a distrarmi dai pensieri che, ogni volta, invadono la mia mente. È forse colui che chiamerei vero amico: nonostante tutto quello che gli ho fatto passare, mi è rimasto accanto e tuttora continua a farlo. Ogni sera cerco di addormentarmi subito così da far passare la notte in modo veloce, per poi far arrivare il mattino altrettanto velocemente. Passo ogni giorno con Sonic e gli altri, i quali riescono a farmi divertire. Raramente comunque sorrido o accenno qualche battuta, sebbene stare in loro compagnia sia davvero piacevole e divertente. Sono riusciti a farmi vedere il mondo nello stesso modo in cui facevi tu: lo considero meraviglioso e senza alcuna imperfezione, finché non arriva la sera. A quest'ora sono solo, chiuso nella mia casa, più precisamente in camera mia, proprio come adesso. La notte do libero svago ai miei pensieri: penso e ripenso, soprattutto a te. Penso a quanto mi manchi, a quanto vorrei che tu fossi qui ma non ci sei. Devo vivere ogni giorno della mia vita senza di te, ed ogni volta che mi sveglio sembra un inferno perché il mio primo pensiero va subito a te. Non appena esco di casa, però, i pensieri se ne vanno ed anche tu lo fai. Mi abbandoni per una giornata intera, per poi tornare la notte e non farmi addormentare tranquillamente.
Io non posso lasciarti andare, non posso farlo. Non ho la forza necessaria per poterlo fare quindi, se stai leggendo, ti supplico: lasciami andare. Lascia che io viva questa mia vita senza di te. Ho bisogno che tu mi lasci in pace, di essere libero da questa tua maledizione che mi rende impotente. Anche io vorrei vivere ogni giorno con te, Maria, ma non posso. Non posso aggrapparmi a quel fantasma che credo sia qui, accanto a me: devo guardare in faccia la realtà e convincermi che tu sia scomparsa definitivamente. Magari ti ho ferita, ma devi capire la mia posizione. Ho una nuova vita e tu non ci sei per viverla insieme a me, quindi devi andartene. Devi lasciare che io ritrovi quella felicità che non ho mai potuto vivere appieno, perché eri tu quella fonte di serenità. Sono sicuro di avere la forza necessaria per vivere senza di te, ma non ce l'ho per lasciarti andare, di conseguenza devi farlo tu per me. Lascia che io sia felice.
Sei stata colei che mi ha sempre portato gioia, colei che ha sempre illuminato le mie giornate col suo splendido sorriso. Sei stata fonte di tante sensazioni contrastanti tra loro, e te ne sono davvero grato. Mi hai sempre fatto sentire vivo, mi hai sempre dato una ragione per vivere. Grazie di tutto, Maria. Ti voglio bene e continuerò a farlo, nonostante tutto.


Shadow the Hedgehog





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Salve a tutti i lettori!
Mi sono ritrovata a pensare alla canzone "Shattered" dei Trading Yesterday e mi è venuta in mente questa one-shot. L'ho ascoltata ed è come se le parole si fossero scritte da sole.
Non sono solita scrivere certe cose, specialmente se è legata ad una canzone. Spero comunque che possa essere stata di vostro gradimento.
  
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