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Autore: FuoriTarget    15/12/2008    1 recensioni
dedicata da un uomo alla sua metà: la sua donna, la sua amica, la sua compagna, la sua consolatrice, la sua ancora.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti ho vista cambiare pettinatura mille volte, cambiare abito, orecchini e marca di sigarette...mille volte.
Ma sei rimasta sempre la stessa donna.
Sempre bella.
Senza trucco senza veli, sempre bella.
Anche quando piangi sei bella.
Sei cresciuta, sei cambiata tanto ma per me rimarrai sempre quella ragazza decisa e strafottente che mi ha conquistato.
In fondo tu mi conquisti ogni giorno di più.
Con la tua dolcezza e la tua intelligenza disarmante. Con la tua forza, il tuo coraggio.
Quando ti ho sposata ho giurato che saresti stata l'ultima, ma lo sapevo già da tempo.
Sei stata la prima, l'unica, l'ultima.
Siamo cresciuti e cambiati insieme, io per te sono morto e risorto, ucciderei di nuovo per te.
Per te che mi hai stordito.
Per te che mi hai salvato.
Per l'unica che mi abbia mai amato...
Io più di te sono cresciuto, ora sono un uomo, so cosa fare so cosa sperare, so cosa voglio; prima di te c'era il nulla intorno a me.
Ogni notte, quando mi sdraio accanto a te, subisco un'inconscia mutazione.
Tra quelle quattro mura divento tuo, il tuo uomo, l'uomo che vorresti, l'uomo che sogni, l'uomo che hai.
Tu sei la mia amante, la mia amica,la mia consolatrice, la mia coscienza, la mia consuetudine.
Sei la mia donna.
Sei la mia amata.
Non ti dirò che ti amo, tanto già lo sai, ti dirò invece qualcosa che mai ho osato dirti:
Io ti appartengo, perché senza di te non posso più esistere.



   
 
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