Soffi di spire fasciano la pelle,
il fruscio dell'erba sospira,
sfiorando la fantasia leggera.
Si incrina delicato con l'ombra del dì
il gracile vetro d'acqua splendente.
L'alba sul freddo stridente,
con i candidi pensieri sognanti,
strepita dai rami ai ghiacci cadenti
la fine di quel gelido incanto.
Si infrange il desiderio
rotto dal vento e dal pensiero
sulla neve di quel sentiero,
crepa nel cuore del mio segreto.