Certezze
Nicola guardò sua figlia Tatiana scendere le scale, era bellissima, di un fascino raro perfino per una del suo rango.
Lo zar sorrise per quella constatazione, il suo vecchio cuore di padre era sempre stato fin troppo accondiscendente con i ragazzi ma era certo che Tatiana non fosse incantevole solo ai suoi occhi, aveva notato gli sguardi che soldati e ministri le rivolgevano e doveva ammettere di esser geloso di quelle attenzioni, d’altronde lei era la sua bambina e nessun altro uomo al mondo avrebbe potuto amarla come l’amava lui, il suo papà , di questo ne era certo
Lo zar sorrise per quella constatazione, il suo vecchio cuore di padre era sempre stato fin troppo accondiscendente con i ragazzi ma era certo che Tatiana non fosse incantevole solo ai suoi occhi, aveva notato gli sguardi che soldati e ministri le rivolgevano e doveva ammettere di esser geloso di quelle attenzioni, d’altronde lei era la sua bambina e nessun altro uomo al mondo avrebbe potuto amarla come l’amava lui, il suo papà , di questo ne era certo