Germania non si voltò neanche a quelle parole, guardava Russia di sbieco, fingendo disinteresse.

Nel profondo Germania lo controllava, non si fidava della nazione sovietica, suo fratello l'aveva messo in guardia da lui e dai suoi accordi.

 

 

Russia sorrise con la sua solita espressione da bambino innocente.

Le due nazioni tornarono ad ignorarsi, volgendo lo sguardo a Molotov e Ribbentrop, che in quel momento si stringevano la mano per confermare il patto che avevano appena firmato.
"Bene Germaniya, spero che voi teutoni rispettiate le condizioni di questo accordo"

Ludwig si voltò di scatto fulminandolo con un'occhiata."Puoi stare tranquillo, io non tradisco i miei alleati"
Russia smise di sorridere e guardò andare via i due tedeschi.

23 Agosto 1939
La Germania Nazista e l’Unione Sovietica firmano un patto di non aggressione (patto Molotov-Ribbentrop) e una clausola segreta che divide l’Europa orientale in due zone di influenza. La Russia decise di tutelarsi in questo modo, allontanandosi dai suoi alleati ( Francia e Inghilterra) che non avevano dato ascolto alle preoccupazioni che il leader russo Stalin, nutriva verso l'aggressività tedesca.