Anime & Manga > Diabolik Lovers
Segui la storia  |       
Autore: LittleJess    28/03/2015    2 recensioni
Skins e Diabolik Lovers? Improbabile ma ho voluto provarci lo stesso eheh! E' una pazzia più che altro ne sono consapevole...ma...W il Carpe Diem Oraziano!
I personaggi nella foto non sono tutti quelli presi in considerazione nella storia. Inoltre per un mio errore grafico i nomi sotto la foto sono distribuiti in maniera errata. Partendo da sinistra Cook, J.J., Emily, Freddie, Katie, Effy.
Genere: Dark, Drammatico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri
Note: AU, Cross-over, Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
 
GIAPPONE-BOSCO NON TROPPO LONTANO DALLA VILLA DEI SAKAMAKI



“Dai! Muovete quei culi mosci, schiappe!” Era Cook a guidare il gruppo. Quella sera, tuttavia, continuava a mostrarsi più gasato del solito. Non vedeva l’ora di mostrare ai suoi amici “il mega villone goth” che aveva intravisto durante le sue “esplorazioni notturne” il cui unico scopo era rimediare ragazze.

“Accidenti a te, Cook. Tutta questa terra mi sta sporcando le scarpe nuove comprate ieri da H&M! Spero proprio che il posto in cui ci stai trascinando sia da sballo come dici!” Protestò Katie, sbuffando e borbottando a ogni passo.

“Tranquilla pupa. Ti piacerà, ne sono convinto.” Le rispose, mostrando il suo solito sorriso sornione.

“Quanto ci vuole ancora, Cook? Siamo arrivati?” Gli chiese Freddie, ormai stanco di reggere la torcia.

“S-s-sai che…stiamo violando il regolamento che ci hanno impartito, v-vero? Balbettò J.J. Lui non era il tipo che infrangeva le regole.

“Andiamo, J.J.! Siamo venuti qui per divertirci, no? Altrimenti che gita epica in Giappone sarebbe?” Lo tranquillizzò Emily, rivolgendogli un occhiolino accompagnato da un lieve pugno sul braccio.

“Preferisco Bristol…odio i boschi e le campagne!” Borbottò ancora una volta Katie con una smorfia, beccandosi un’occhiataccia da parte di Emily, nonché sua sorella gemella.

“E s-se ci fossimo pe-persi?” Chiese preoccupato J.J.

“Hey, Indiana Jones! E’ quella?” Chiese Effy, rivolgendosi a Cook e indicando una villa enorme con un immenso giardino che si trovava proprio di fronte a loro.

“Accidenti, sì! E’ proprio quello il mega villone che ho intravisto la scorsa notte!” Affermò entusiasta Cook. “Dai forza, venite!” Incitò i suoi amici e cominciò a correre verso la villa seguito a ruota dagli altri.

Si trattava di una villa alquanto antica, quasi simile a quelle dell’epoca Vittoriana, se si vuol fare un paragone con la patria dei ragazzi. Al centro del giardino, pieno di rose color glicine e panna, vi era situata una fontana.

“Wow…” Esclamò J.J., seguito dalle facce stupite degli altri.

“Che vi dicevo? Figa, vero?” Alla domanda si scatenò una reazione di assenso collettivo.

“Chissà chi ci abita qui.” Si domandò Freddie.

“Chi se ne frega Freds! Ho trovato un posto da sballo per procedere con lo sballo, no?” Cook scoppiò in una risata fragorosa, soddisfatto di se stesso.

“Per una volta posso dire che sei riuscito a stupirmi, Cook.” Sorrise Katie, ancora a bocca aperta per la sorpresa.

“Quindi…sbrigatevi e tirate fuori la roba!” Tagliò corto.

I ragazzi non se lo fecero ripetere due volte e si sedettero in cerchio vicino alla grande fontana, subito dopo cominciarono a tirare fuori la loro “roba di qualità” e cominciarono a rullarla formando delle canne.

“Roba potente, gente!” Sospirò Cook, per poi sdraiarsi supino.

“Metto su un po’ di musica!” Esclamò Emily con eccitazione, tirando fuori il suo iPhone e collegandolo alle casse di Freddie. In questo modo la musica era a palla. Le ragazze cominciarono a ballare e i ragazzi sorridevano sornioni, cominciando anche a bere alcolici.

“Hey Principessa, che ne dici se io e te…sul prato…” “Sparisci.” Si limitò a sussurrare Effy, liquidando Cook che aveva già cominciato a “cacciare”.
“E tu che mi dici, Rossa?” Si rivolse a Katie con un sorriso abbastanza ebete.

“Sarà l’effetto di questa roba ma ti trovo quasi attraente, Cook.” Rispose sarcastica, ammicando in maniera maliziosa.

“Ci vediamo tra un po’! O forse tra un bel po’!” Blaterò Cook, tenendo Katie per mano e ridendo come un idiota.

Due minuti dopo Katie e Cook schiodarono da lì, dirigendosi all’interno della villa.

“Non cambierà mai…” Commentò Freddie guardando J.J. e sospirando.

Katie e Cook entrarono nella villa senza nemmeno bussare, limitandosi tuttavia ad aprire il portone, cosa alquanto semplice, stranamente. Una volta dentro il ragazzo cominciò a baciare la ragazza voracemente, spingendola contro il muro.

“Adesso vedrai di che cosa è capace Cookie Master, piccola.” Le sussurrò in un orecchio e lei si limitò a ridacchiare, lasciando che le mani del ragazzo percorressero il suo intero corpo, cominciando a spogliarla.

Improvvisamente il cigolio di una porta fece bloccare entrambi.

“Cosa diavolo è stato?!” S’irrigidì Katie.

“Andiamo, Rossa…non avrai paura? Dai lasciati andare…” Le sussurò Cook in un orecchio, mordicchiandoglielo appena e facendola  tremare sotto di lui.

Ad un tratto Katie si ritrovò seminuda, da sola contro il muro. Pochi secondi dopo sentì un lieve fruscio e trovò davanti ai suoi piedi la testa di Cook, mozzata dal resto del corpo.
 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Diabolik Lovers / Vai alla pagina dell'autore: LittleJess