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Titolo: Cioccolata
Autore: slanif
Fandom: Super Junior
Personaggio/Coppia: Donghae, Eunhyuk (EunHae)
Prompt: 48
Rating: Giallo
Conteggio Parole: 418
Note: L’episodio è avvenuto davvero il 26/2/2015 al Fanmeeting dei Super Junior in Giappone. Da qui, l’idea della fan fiction.
Dediche: Al nostro Eunhyuk, che oggi compie gli anni! :)



Donghae era uno che, tendenzialmente, prima di agire non ragionava. Lo sapevano bene tutti e non era così infantile da non rendersene conto lui stesso.
Ma in quel momento persino lui si stupì della sua audacia; di quel gesto involontario e spontaneo, assolutamente non controllato.
Il suo corpo aveva agito ancor prima che il pensiero arrivasse al suo cervello.
Allungare l’indice per tirare via la cioccolata dalla faccia di Eunhyuk era stato spontaneo.
Portarsi quel dito alla bocca e succhiarlo fissando l’altro negli occhi ancor di più.
Le iridi di Eunhyuk avevano vibrato e il suo sedere si era agitato sulla sedia. Il maggiore era stato costretto ad accavallare le gambe per nascondere l’eccitazione.
Dio…
Se Donghae voleva provocarlo, beh… c’era riuscito in pieno.
Se avesse seguito l’istinto, lo avrebbe ribaltato su uno dei tavoli, lanciando via tutto quello che ingombrava, avrebbe preso la cioccolata, ce l’avrebbe spalmato tutto e avrebbe fatto quello che natura comandava.
Davanti a tutti.
Perché era chiaro che Donghae voleva che Eunhyuk gli mettesse le mani addosso.
Ed effettivamente Donghae stava pensando a quanto bello sarebbe stato spalmare Eunhyuk di cioccolata e leccarla via. Se sul suo dito aveva un sapore così buono, chissà quanto doveva essere squisito mischiato al sapore della pelle dell’altro… e poi magari farsi spalmare dappertutto e godere dei mugolii dell’altro a sentirne il sapore sulle labbra.
Al pensiero del viso estasiato di Eunhyuk, Donghae stesso emise un gemito, chiudendo gli occhi e piegando appena la testa all’indietro: « Mmmhhhh… »
Gli occhi di Eunhyuk si riempirono di lussuria, luccicando ancor di più: « Donghae… smettila subito o non risponderò delle mie azioni… », sibilò pianissimo, quasi non muovendo le labbra affinché nessuno notasse o potesse capire quello che stava dicendo.
Donghae succhiò un altro secondo il dito, togliendo gli ultimi residui di cioccolata; poi lo sfilò via dalle labbra: « Così buono… », sussurrò; e Eunhyuk non ebbe dubbi nel comprendere che non parlava della cioccolata, ma di lui.
Eunhyuk lo fissò ancora.
Sì, decisamente quella sera lo avrebbe spalmato di cioccolata e lo avrebbe fatto eccitare talmente tanto da farlo impazzire, così come Donghae aveva fatto con lui in quel preciso momento.
La vendetta era necessaria.
« Preparati, Donghae, perché stasera implorerai pietà. », gli sussurrò all’orecchio, quando si alzò in piedi.
Donghae lo fissò di traverso, con un sorriso malizioso sulle labbra: « Vuoi punirmi, Hyuk? »
« Sì. »
« Con tanta cioccolata? »
« Con tanta cioccolata. »
« Non vedo l’ora, Hyukkie… »
 
 
 
FINE