Che lui l'avesse amata era palese.
E che lui l'amasse ancora era certo.
Calum amava Amanda quando la stringeva stretta a sé uno di quei sabati sera, finiti come sempre a guardare per l'ennesima volta «Rapunzel», il film preferito di lei.
L'amava persino quando la chiamava "idiota", con tutta sincerità.
L'amava anche quando litigavano per il cibo migliore del mondo- secondo lui le lasagne, e secondo lei le patatine fritte.
L'amava quando le baciava la testa prima di dormire, e quando lei sussurrava "ti amo, cal."
Amanda, dal canto suo, amava Calum quando si addormentava sul divano in uno di quei sabati sera, proprio mentre Flynn Rider diceva a Rapunzel che era il suo nuovo sogno. Che quello era in assoluto il pezzo preferito da lei.
L'amava quando lui insisteva nel vedere un film horror, ma poi cedeva a lei, che preferiva di gran lunga guardare un cartone della Dianey.
L'amava quando la stringeva possessivamente a sé ovunque andassero, giusto per sottolineare che lei fosse di sua proprietà.
L'ha amato quando un giorno di pioggia uscì sotto casa di Amanda, urlandole che l'amava più della sua stessa vita.