06/04/2015
2 recensioniAd un tratto si sente qualcosa cadere con un tonfo sordo dalle scale a chiocciola che conducono alla soffitta.
-Elisa, cosa stai combinando?- Chiede Giulia con fare annoiato avvicinandosi alla scala e trovandovi Elisa stesa sull’ultimo gradino che si massaggiava perché caduta.
-Ahi…- Fu l’unica cosa che riuscì a dire Elisa.
-Avrei dovuto immaginarlo che saresti caduta…- Dice Giulia sbattendosi la mano sulla fronte e lasciandosi scappare una risatina.
-Uffa… Non mi aiuti mai… Fra poco arriva Shirou comunque… E credo anche Atsuya…- Dice rialzandosi la ragazza.
-Co…Cosa? Chi è che viene?-
-Hai capito, non fare la finta stupida che non lo sei…- Dice Elisa ghignando soddisfatta.
-Ma io ti… Chi è adesso?- Sbraita Giulia recandosi alla porta.
-Ed ecco a voi lo spettacolare Atsuya!-
-Dai, sta zitto che ti hanno sentito tutti per la strada… Tutte le ragazze ti guardavano…- Dice Shirou cercando di farlo tacere.
-Ci credo che mi guardavano, sono bellissimo!- Risponde Atsuya pavoneggiandosi.
-Si, certo, continua a crederci…- Dice Giulia scocciata andando verso la cucina e provocando una risata da parte di Elisa.
-Non glielo avevi detto?- Chiede Shirou all’orecchio della ragazza.
-Si, proprio cinque minuti fa.- Dice lei soffocando a fatica una risata.
-Elisa! Piantala di ridere che non c’è niente di divertente!- Urla dalla cucina Giulia.
-Vado a vedere se le tiro su il morale…- Dice Atsuya fingendosi serio e facendo ridere i due.
-Oggi ne vedremo delle belle…- Dicono Shirou ed Elisa insieme seguendo Atsuya in cucina.
-Bene, ha bisogno di una cura signorina?- Chiede Atsuya avvicinandosi a Giulia che era seduta accanto alla finestra aperta.
-Si, ho bisogno di una cura…- Dice lei.
-Cioè?- Chiede speranzoso lui.
-Cioè che vai a buttarti di sotto dal monte Everest e che passi a Miglior Vita.- Dice lei alzandosi.
-Su, dai, non fare così oggi è Pasqua per tutti!- Dice Elisa tutta felice mentre trascina l’amica vicino ad una montagna di uova incartate di una carta colorata ognuna di colore diverso.
-Mi stai prendendo in giro, vero?- Chiede Giulia.
-Assolutamente no! Ora dobbiamo scartarle. Insieme.- Dice Elisa.
-Io non scarto proprio niente, che sia chiaro.-
-No, adesso tu ti siedi qui, prendi questo, sfili il fiocco e apri la carta colorata, che tu lo voglia o no.- Dice ancora Elisa convinta.
-E noi?- Chiede Atsuya annoiato.
-Voi anche scartate le uova, altrimenti non riusciremo mai a finire.- Dice Elisa felice sorridendo e saltellando.
-Il prossimo anno mi faccio portare hai Caraibi con i miei genitori…- Dice Giulia tra i denti.
-Hai detto qualcosa?- Chiede Elisa che era seduta accanto a lei a gambe incrociate.
-Io? No, cosa te lo fa pensare?- Dice Giulia cercando di non far capire ciò che aveva detto prima.
-No niente, mi sembrava… Forza scarta le uova che poi dobbiamo dividere la cioccolata!- Dice Elisa.
Dopo un tempo interminato usato per scartare tutte le uova Elisa prese quattro sacchetti e ne diede eguale parte ad ognuno.
-Wow grazie!- Affermarono Shirou e Atsuya in coro pieni di felicità.
-Si è fatta notte, non possiamo lasciarvi andare a casa con questo buio…- Dice Elisa guardando fuori dalla finestra.
-Già… Si potrebbero perdere, o rapirli, o perdersi per poi essere rapiti!- Dice Giulia e al solo pensiero ad Elisa tremò spina dorsale.
-Non ti ci azzardare neanche a pensarlo!- Dice Elisa quasi con le lacrime agli occhi.
-Dai che stava scherzando Giulia non ti devi preoccupare…- dice Shirou cercando di consolarla.
-Io vado… Se vogliono possono dormire nella sala caldaie i due gentiluomini…- Dice Giulia salendo l’enorme scalinata.
-Lei è così Eli lo sai non devi arrabbiarti…- Dice Shirou cercando di consolarla.
-Vado a parlarle…- Dice Atsuya seguendo Giulia.
Saliti tutti gli scalini si è trovato davanti ad un immenso corridoi con tante porte uguali, una però è più grande delle altre con un cartellino in oro zecchino.
Toc toc.
-Chi è?-
-Sono Atsuya… Adesso entro.- Dice e apre la porta.
-Cosa vuoi?-
-Voglio sapere perché hai detto così ad Elisa prima.- Dice lui serio.
-Non lo hai capito vero?- Chiede Giulia sorridendo in un modo malizioso.
-Cosa devo capire?-
-Che quei due si amano… Quale giorno migliore per farli stare insieme? Tanto sono talmente fifoni che non hanno il coraggio di dirselo.- Dice Giulia alzandosi dal letto e in quel momento la pelle pallida venne colpita dal colore della luna e i gli occhi neri come i capelli riflettevano la luce dandole movimenti allegri e spettrali al tempo stesso in quanto ricci, Atsuya rimase fermo a fissarla per qualche momento.
-Che c’è? Ho qualcosa che non va?- Chiede la ragazza.
-No, no assolutamente.- Si affretta a dire lui.
-Guarda ti faccio vedere…- Dice Giulia trascinando Atsuya alla ringhiera delle scale da dove era possibile vedere Shirou ed Elisa.
-Wow… Avevi ragione…- Dice Atsuya osservando i due.
Shirou era a gambe incrociate sul pavimento ed Elisa aveva il capo appoggiato sulle sue gambe, i capelli marroni leggermente ondulati che sono sparsi su tutto il pavimento e le gambe di Shirou, i suoi occhioni marroni aperti ancora velati di lacrime.
-Salve mondo!- Dice Giulia tutta contenta scivolando giù per il corrimano delle scale e saltando giù da esso poco prima che finisca.
-Come fai ad essere così felice dopo quello che hai fatto?!- Urla Elisa saltando in piedi.
-Vieni con me…- Dice Giulia tirando per un braccio l’amica.
-Non vedi?- Chiede Giulia una volta arrivati in una stanza dove i due non le potessero sentire.
-Cosa devo vedere? Che la mia migliore amica mi odia? Si, si lo vedo!- Dice Elisa.
-Ma no… Dico che sei stata con Shirou… E non sei diventata tutta rossa…- Dice Giulia sorridendo.
-Aspetta! E’ vero!- Dice diventando tutta rossa dall’imbarazzo.
-Quindi?-
-Quindi ti odio! Non dovevi farlo!- Dice Elisa sorridendo e abbracciando l’amica.
Entrambe tornano di la e la serata passa guardando film, ridendo e scherzando, verso le tre di notte Shirou e Atsuya cadono addormentati.
-Grazie.- Dice Elisa all’amica.
-Di cosa?-
-Per avermi fatto passare del tempo con Shirou, è la Pasqua più bella del mondo.-
Auguro a vuoi tutti
di passare una Pasqua felice
e che la gioia di questo giorno
riesca a regnare per sempre nel
vostro Cuore.
di passare una Pasqua felice
e che la gioia di questo giorno
riesca a regnare per sempre nel
vostro Cuore.
Angolo Autrice
Mondo, sono tornata!
Mondo: Tornatene da dove sei venuta! Buh!
Io: Vi faccio vedere la serie del mio Serial che dura 58 ore e 41 minuti.
Mondo: Benvenuta tra noi carissima!
Volevo augurarvi una Buona Pasqua che sarà Pasquetta ormai ma va bene così.
A presto
Un Bacio Freddo e Oscuro
FrostyDark
P.S non mangiate troppa cioccolata, oppure mangiatela e lavatevi i denti che poi si cariano e tocca mettere la dentiera.