Quel giorno Kristoff si mise tutto in ghingheri.  Doveva essere presentabile per portare la sua amata Anna a fare una gita nel boschetto di Arendelle, 
Il ragazzo era agitatissimo: era la prima volta che usciva da solo con Anna. Le altre volte c'erano sempre o Elsa o Olaf, ma quella volta era stata proprio Elsa a lanciare l'iniziativa di mandar da soli Anna e Kristoff. La regina voleva che Anna ampliasse i suoi orizzonti e si divertisse.


Poche ore dopo, Kristoff si presentò a palazzo, ed Anna gli saltò letteralmente addosso, stampandogli un bacio sulle labbra.
Poi salirono sulla carrozza e in men che non si dica arrivarono nel boschetto.
Consumarono un pic-nic e nel pomeriggio si recarono in riva al laghetto di Arendelle, si sedettero su una panchina e cominciarono a parlare.
Ad un certo punto,  Kristoff sentì le foglie dell'olmo che stava sopra a loro scuotersi, ma senza motivo: infatti, non c'era un filo di vento.
Il ragazzo tralasciò quel dettaglio e riprese a discorrere con Anna.
Pochi istanti dopo, Kristoff sentì di nuovo le foglie scuotersi,  e pensò che si trattasse di un animale.
Ma si sbagliava di grosso...
Dall'albero cascò giù una ragazza bionda, che andò addosso ad Anna.
Quando la vide, Kristoff divenne paonazzo, poi si sgranò gli occhi.
Era lei.
-CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOO KRISTOFF! ! TI SOOOOOOONO MANCATA!?!! CERTO CHE SÌ MA PERCHÉ TE LO CHIEDO!?!?- esclamò la ragazza, in direzione di Kristoff.
- E questa chi è?- domandò Anna, guardando con sospetto la ragazzina.
Kristoff scosse la testa e, con aria demoralizzata, rispose: - Questa bestia, purtroppo,  è mia sorella. -
La ragazzina osservò Anna, poi le prese la mano e le urlò: -CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! TU CHI SEEEEI!?! IO KRISTEN!!!-
-Io sono Anna... - rispose la principessa,  con gli occhi sbarrati.
-Sono la fidanzata di tuo fratello...- Kristoff lanciò un'occhiata ad Anna, come per dirle: -Non dovevi dirglielo, ora son cavoli nostri...-
A quelle parole, Kristen si incupì, lanciando un'occhiata di sospetto ad Anna. Poi si avvicinò al fratello,  lo abbracciò e rivolta ad Anna disse: -Non lo devi mai sgridare!-
Kristoff scosse la testa,  poi disse alla sorella: - Non essere possessiva, okay?
- Okay.- fece Kristen.
Kristoff le chiese: - Ma dove sei stata?-
E lei cominciò: - Sai, a dieci anni mi trasferii in Sud Scandinavia, però lì non c'era molto ghiaccio. -
-Anche tu vendi ghiaccio! ?!- la interruppe Anna,  stupita.
- Sì- fece Kristen - è una tradizione di famiglia! Anche le donne lo fanno, sai?-
- Continua- la incitò Kristoff.
E lei continuò: - Dov'ero rimasta? Ah sì. Dunque, dato che non c'era molto ghiaccio,  dovevamo trovare I soldi per un nuovo viaggio di ritorno. Allora cominciammo a fare I pescatori nel Mar Bianco, e in ben tre anni accumulammo il necessario.
Ma io non riuscii a salire sulla nave che portava di nuovo a casa, quindi fui accolta da una famiglia che mi ha tenuto con sè per due anni, poi mi ha aiutata a tornare a casa. -
- Wow, pensavo fossi una ex di Kristoff,  invece sei sua sorella!!!
Beh, a guardarvi bene, un pochino vi somigliate!- commentò Anna.
Kristen le rispose: - Anna, come è possibile che Kristoff avesse una ex!?!  È così BRUTTO che nemmeno  una ragazza lo vorrebbe!
Poi, se fa il ventriloquo alle renne come faceva una volta... PUAH!
Fortuna che ha te!!-
- Senti chi parla - tuonò Kristoff, facendo sobbalzare la sorella.
Tutto questo strappò una risata ad Anna, che fece ridere anche gli altri.
E così il pomeriggio trascorse in allegria, grazie a Kristen che raccontava barzellette e avventure.

Giunse l'ora di rincasare, ma Kristen non aveva un posto dove trovare asilo. Allora Anna e Kristoff la portarono al castello,  spiegarono ad Elsa come stavano le cose e lei propose di farle costruire una casa, e nel frattempo farla alloggiare nel palazzo.
Kristen acconsentì, e adesso avrebbe avuto una casa in cui vivere di nuovo ad Arendelle.








ANGOLO AUTRICE: Ciao,  ragazzi!  So che non ve ne frega un tubo, ma vi dico come ho realizzato sta storia.
Oggi pomeriggio stavo guardando delle fanart e ne ho vista una in cui Anna era un uomo e Kristoff una donna.
La donna mi ha fatto pensare: "Questa qui potrebbe essere la sorella di Kristoff..." e così ho preso l'iniziativa ed è nata la storia!
Beh, se vi è un po' piaciuta, recensite pure!!!
Un abbraccio,
Cat