“Remus?”

“Sì?”

“Quante donne hai avuto prima di me?”

Remus abbassò lo sguardo, la mascella contratta. Solo prima di rispondere si volse nuovamente verso di lei, osservandola un po' di sbieco.

“Nessuna,” ammise.

Tonks pensò che stesse scherzando.

“Naaa! Bugia!” protestò, scompigliandogli i capelli chiari.

“Te lo giuro, Dora,” insistette lui e la fermezza del suo sguardo non cedette, nonostante la chioma arruffata dal suo attacco a Tonks sembrò maledettamente serio. “mi spiace che per te sia un problema,” aggiunse Remus, allontanando i capelli dagli occhi.

Tonks si morse la lingua: che dicesse la verità? Capiva che nei suoi anni di vagabondaggio, dopo la fine della Prima Guerra Magica, non aveva potuto instaurare relazioni di nessun genere, ma da ragazzo era stato molto popolare.

“Sarà sicuramente un grosso problema, se scopro che mi stai prendendo in giro!” lo avvertì, sulla difensiva.

Remus alzò le spalle con noncuranza, tradendo però una lieve agitazione.

“Quindi tu hai avuto molti uomini, prima di me?”

Il quesito suscitò l'ilarità di Tonks.

“Uomini? Macché! Tu sei un uomo, gli altri erano solo ragazzini!”

“Donne? Tu sei una donna, le altre erano solo ragazzine,” le fece eco Remus con un gran sorriso.