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Autore: Olivia_Malfoy    09/04/2015    0 recensioni
"Ti prego, salvami"
"Lo farò"
"Prometti?"
"Prometto"
Ecco a voi You saved me
Genere: Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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"Devo dire che febbraio e marzo sono passati con una velocità allucinante." Shawn mi guarda e sorride

"Hai ragione." ci ho messo un bel po' a convincere Carter che io Shawn siamo solo amici, abbiamo litigato più volte sull'argomento, poi gli ho ricordato che anche lui ha una carissima amica femmina e non ha più ribattuto.

Mentre cammino dal tavolo al divano sento un giramento di testa, iniziando a sudare e sentire il voltastomaco. Corro in bagno e mi chino sulla tazza del water vomitando tutto il pranzo.

"Ommioddio Olivia. Vieni, sdraiati sul divano mentre chiamo Carter." faccio come dice mentre lo sento raccontare tutto a Carter, dall'altra parte del telefono.

Provo a rialzarmi ma Shawn mi fa segno di stare ferma.

"Ma sto bene, è passato." provo ad obbiettare.

"Non dire balle, adesso passa Carter a prenderti." mi ristendo sul divano e chiudo gli occhi. Quando li riapro mi trovo davanti più gente di quanta doveva esserci. Faccio scorrere lo sguardo su tutti i volti che mi circondano. Shawn, Carter, Gre, Matt, Ash, Mike, Andre, Luke, mamma e papà. Manco fossi in ospedale in coma…

"Cosa ci fate tutti qui? Dio sono solo stata un po' male, non mi sono mica buttata dalla finestra di casa al 50esimo piano…" sento i miei amici che trattengono una risata. Carter si siede accanto a me e sorride.

"Quando mi ha chiamato Shawn ero con Matt, che ha avvisato Greta, che era a casa tua con Andre, Ash e Luke, non ho capito a fare cosa… allora Gre ha riferito tutto a tua mamma, che stava litigando con tuo padre ed eccoci qua…"

"Bene, ora andatevene, ho bisogno di aria non di osservatori." dico indifferente.

Si allontanano tutti dal divano e io recupero le mie cose di sopra. Quando scendo gli altri mi guardano sbigottiti.

"Beh? Che avete da guardare? Io vado a casa." ma che problemi hanno? Do un bacio sulla guancia a Shawn e senza aspettare nessuno esco per tornare a casa mia.

Quando arrivo a casa corro in camera e mi stendo sul letto, ripensando allo strano comportamento di tutti, manco avessi tentato il suicidio. Dopo un po' che cerco di capirne il motivo non riesco più a seguire il flusso di pensieri, iniziando a visualizzare cose senza senso. Mi giro di lato e richiudo gli occhi, addormentandomi.

Luke

Dopo che Olivia se ne va a sorpresa, salutiamo Shawn e ritorniamo a casa Irwin. Mentre torniamo diamo un passaggio a Carter e Matt. Mia sorella scende poco dopo di loro per prendere la metro con il padre di Olivia e Ash. Alla fine in casa ci siamo solo io, Ash e la madre. Greta e Mike sono tornati a casa.

"Se non vi dispiace vado di sopra a vedere come sta Olivia." dico educatamente.

"Nessun problema caro, stai quanto vuoi." mi risponde la madre gentilmente.

Salgo di sopra e la vedo addormentata su un fianco. Mi metto accanto a lei e le accarezzo i capelli.

"Ciao piccola, come ti senti? Sai, oggi quando mi è arrivata la notizia che stavi male mi sono preoccupato tantissimo. Dio quanto mi manchi, sono passati quasi sette mesi da quando sono tornato a New York. Sette mesi da quando ti ho accanto e ti vedo con Carter, felice. Vorrei tanto essere io a far nascere quel sorriso sulle tue labbra. Vorrei essere io a stringerti a me." le do un bacio sulla fronte e faccio per alzarmi ma lei mi stringe la mano.

"Non andartene, resta con me."

"Scusami se ti ho svegliata." lei sorride

"Tranquillo… cantami una canzone, magari sentendo la tua voce mi addormenterò nuovamente." dice continuando a sorridere con gli occhi chiusi.

"Certo.

Within a minute I was all packed up

I've got a ticket to another world

I don't wanna go

I don't wanna go

Some words are hard to speak

When your thoughts are all I see

"Don't ever leave," she said to me

When we both fall asleep, underneath the same sky

To the beat of our hearts at the same time

So close but so far away

(Can you hear me?)

She sleeps alone

My heart wants to come home

I wish I was, I wish I was

Beside you

She lies awake

Trying to find the words to say

I wish I was, I wish I was

Beside you

Another day, and I'm somewhere new

I made a promise that I'll come home soon

Bring me back, bring me back to you

When we both wake up underneath the same sun

Time stops, I wish that I could rewind

So close but so far away

(Can you hear me?)

She sleeps alone

My heart wants to come home

I wish I was, I wish I was

Beside you

She lies awake

Trying to find the words to say

I wish I was, I wish I was

Beside you

The pieces of us both

Under every city light

And the shining as we fade into the night

She sleeps alone

My heart wants to come home

I wish I was, I wish I was

She sleeps alone

My heart wants to come home

I wish I was, I wish I was

Beside you

She lies awake

Trying to find the words to say

I wish I was, I wish I was

Beside you

Beside you

Beside you

Beside you

She sleeps alone

My heart wants to come home

I wish I was, I wish I was"

Quando finisco di cantare Olivia sta dormendo profondamente. Scendo le scale lentamente per non fare rumore e mi avvio verso la porta.

"Te ne vai di già caro?" chiede gentilmente la mamma di Liv.

"Sì, devo tornare a casa per cena, così posso dire ad Andrea che Olivia sta bene."

"Oh, okay. Allora alla prossima." sorrido e sento un saluto da parte di Ash che ricambio prima di uscire.

Ash

Salgo anche io di sopra da mia sorella, che sta dormendo beatamente. Ho sentito Luke cantarle una canzone per farla addormentare. Mi sorprende come quel ragazzo sia determinato a stare vicino a mia sorella senza mai esagerare nonostante la ami ancora. Do un bacio sulla fronte a Olivia prima di scendere per la cena.

***

Torno dal bagno e mi siedo sul letto col cellulare in mano. Quando mi arriva un messaggio guardo subito lo schermo.

Da: Joel xx

A: Me

Ciao Ash, come sta tua sorella? Si è ripresa?

Rispondimi appena puoi.

Jo ;) xx

Da: Me

A: Joel xx

Ehi :) Olivia sta bene…

Ci vediamo domani?

Tuo, Ash xx

Da: Joel xx

A: Me

Certo che ci vediamo domani, che domande…

Ti aspetto in negozio dopo scuola okay.

Ora vado… buona notte caro.

Jo ;) xx

Da: Me

A: Joel xx

Okay, a domani… buona notte :*

Ash, xoxo

Sorrido guardando il telefono, prima di poggiarlo sul comodino e girarmi dall'altro lato.

Olivia

Mi alzo dal letto e quando passo davanti allo specchio noto che ho ancora i vestiti di ieri sera. Vado in bagno e cerco di concentrarmi sugli avvenimenti di ieri. Allora, sono andata da Shawn e mi sentivo un po' stanca, mi sono sentita male, poi ero circondata da tutti, me ne sono tornata a casa e mi sono messa a dormire. Poi non ricordo esattamente cosa sia successo, ero in uno stato di dormiveglia anche se ero più addormentata che sveglia. Ho un ricordo sfocato della voce di Luke che mi canta Beside You con la sua bellissima voce. E poi niente.

Dopo essermi svestita entro in doccia, rabbrividendo al primo contatto con l'acqua. Quando mi sono abituata mi lavo ed esco. Ancora in accappatoio sto per lavarmi i denti quando sento di nuovo male allo stomaco. Ripeto i gesti di ieri, chinandomi sul water e vomitando il niente che avevo in pancia. Finito il rigetto mi lavo la bocca e mi risiedo su water. Guardo sul mobile sotto al lavandino e vedo il pacco fucsia di assorbenti ancora intatto. Ho già tre giorni di ritardo, il che è strano, anche se non mi preoccupo particolarmente, il virus che ho quasi sicuramente preso avrà rallentato sicuramente il mio metabolismo. Mi asciugo i capelli e vado verso l'armadio. Conscia del fatto che ci metterò un secolo a decidere come vestirmi.

Prendo dal cassetto una canotta verde acqua con scritto "I WILL NEVER" e sotto un'ancora. Dei jeans chiari, le vans del colore della canotta comprate insieme ad essa, una giacchina di jeans e un beanie bianco di lana. Dal portagioielli prendo dei bracciali sui toni del verde regalati anni prima da Ash e degli orecchini verde acqua con scritto "be free" cambio cover del telefono mettendone una con un occhio che piange.

Vado in bagno a truccarmi con un fio di eyeliner e un rossetto rosso opaco abbinata ai miei capelli rossi.

Sì, ho tinto i capelli di un bel rosso scuro.

Davanti alla porta trovo già pronto lo zaino color acqua marina che mi ha regalato mamma per natale.

Vado in cucina dove mia mamma sorride.

"Ehi ma, come facevi a sapere che oggi mi sarei vestita così?"

"Intuito materno, prima di andare a scuola prendi qualcosa per la colazione." annuisco e prendo una brioche col cioccolato e un bicchiere di spremuta, che finisco ancora prima di arrivare alla porta.

"Buona giornata tesoro."

"Grazie anche a te… ma papà quando torna in Australia?" chiedo sbuffando. Lei arrossisce un po'

"Non ne ho idea… ora fila che sennò farai tardi."

Do un bacio alla mamma e prendo l'ascensore diretta al garage. Sto per addentare la brioche quando vedo la foto di un cane scomparso. Non so per quale motivo scoppio a piangere. Poi dopo essermi sistemata in macchina ancora in lacrime vedo un tizio del quinto piano scivolare e scoppio a ridere come se non avessi ancora le lacrime bagnate sul viso.

Davanti a scuola trovo Gre, Matt e Carter. Do un bacio a quest'ultimo e saluto gli altri due prima di prendere Greta per mano e sparire sul retro della scuola.

"Ehi Oli, che hai?"

"Ho un problema…"
"Racconta."

"Sono quasi quattro giorni che non ho il ciclo, e sai che io sono precisissima, soprattutto da quando prendo la pillola… poi oltre a ieri anche sta mattina appena sveglia ho vomitato. Poi nel Garage di casa ho visto la foto di un cane scomparso e mi sono messa a piangere… poi all'improvviso mi sono messa a ridere"

"Mi stai dicendo che sei…"

"No non credo… anche perché io prendo la pillola e quando lo facciamo Carter mette comunque il preservativo…"

"Oddio… c'è solo una cosa che puoi fare, e sai qual è…"

"Il test di gravidanza." lei annuisce

"Mi accompagni in farmacia dopo scuola?"

"Certo… ma lo dirai a Carter?"

"No, almeno fino a che non è sicuro…"

"Okay… dai ora torniamo dai ragazzi, sennò si insospettiscono." prima che lei possa fare un passo le afferro il polso

"Gre promettimi una cosa"
"Cosa?"

"Che qualsiasi cosa accada tu sarai sempre con me."
"Prometto." io l'abbraccio e le sussurro un 'grazie'

Torniamo dai ragazzi che ci guardano interrogativi.

"Dov'eravate?" chiede Matt

"A parlare di cose da ragazze…" lui alza un sopracciglio

"Del ciclo Matt, del ciclo." quando si rende conto di quello che ha appena detto sì tappa la bocca con la mano, mentre io la fulmino con lo sguardo.

Mentre andiamo in classe mima uno 'scusa' e io sorrido.

***

Siamo appena uscite dalla farmacia e ci stiamo dirigendo a casa di Greta, dove non c'è nessuno ad aspettarci.

"Dai vai, qualsiasi sia il risultato del test io sarò qui con te." mi sorride dolcemente mentre vado nel bagnetto della sua camera. Svolgo tutta la procedura che essenzialmente consiste nel pisciare sul test e aspetto il risultato, che non tarda ad arrivare. Non so se essere felice o no. Però sono sicura di una cosa. Da adesso sono cazzi.

Greta bussa alla porta

"Olivia? Allora?" io apro e lei si siede accanto a me. Le passo il test e quando vede le due lineette che indicano la mia maternità sbianca.

"E adesso?"

"Non ne ho idea…"
"Devi parlarne con qualcuno di esperto… fissiamo una visita dal ginecologo…" io annuisco

"E poi dovrai dirlo anche a tua mamma e soprattutto a Carter." io annuisco di nuovo, so che ha ragione ma non posso dirlo a mia mamma, almeno non adesso

"Cazzo! Cazzo! Cazzo! Cazzo!" dico in lacrime

"Ehi ehi ehi, tranquilla, andrà tutto bene."

"Dio Gre, quest'anno abbiamo la maturità e io devo occuparmi di far crescere un figlio sano… e devo occuparmi di passare gli esami in maniera dignitosa, devo assicurare un futuro a mio figlio…"

"Ehi tesoro, non è il momento di farsi prendere dal panico. Devi rimanere lucida. Ora per prima cosa chiama Carter e fallo venire."

"O-okay." prendo il telefono e faccio come mi ha detto.

-Pronto?

-Ciao amore

-Ehi piccola, che hai?

-Niente, puoi raggiungermi da Greta al più presto?

-Certo, sicura che vada tutto bene?

-Sì, a dopo amore, ti amo

-Ti amo anche io

Certo, va tutto benissimo, stai solo per diventare padre…

***

"Allora, tesoro vuoi dirmi che c'è?" mi tocco la pancia per la millesima volta.

"Tieni, guarda con i tuoi occhi." gli passo il test. E non appena ha capito il senso di tutto ciò sbianca

"Di chi è?" chiede con lo sguardo vuoto

"Tuo…"

"Sicura?"

"Ovvio." lui sorride

"E allora che problema c'è? È una notizia bellissima… un po' inaspettata forse, ma comunque bellissima." che? Aspettate, che è successo?

"Amore, è nostro figlio. Siamo giovani certo e ancora più inesperti ma è nostro figlio. Piccola, ce la faremo, c'è sempre la famiglia."

"Questo è da vedere…"

"Non pensare in negativo. Lo accetteranno." io sorrido e lui mi bacia prima di avvolgermi con le braccia

"Ti amo. Anzi, vi amo" sorride passando una mano sulla mia pancia

Beh, tutto sommato poteva andarmi peggio.

"Ti amo Carter, grazie di esistere."
"Ti amo anche io piccola mia." mi dà un altro bacio prima di chinarsi e darne uno al mio ventre

"Sentito piccolino? Mamma e papà ti stanno aspettando." sorrido alla sua affermazione e visualizzo un'immagine bellissima, che ritrae me e Carter mentre teniamo in braccio nostro figlio o nostra figlia.
 

SPAZIO AUTRICE:

Beh? Ditemi cosa ne pensate!!! E proponetemi qualche nome sia da maschio che da femmina per il nostro/a baby.

Io non dico molto e lascio a voi i commenti. Mi raccomando votate in tanti

Dubbasci :*

Daydream

   
 
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