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Autore: Hyuga_Girl_Chan    15/04/2015    3 recensioni
"Camminava speditamente verso la porta della sua classe, non aveva voglia di fare tardi il primo giorno di scuola. Però, proprio sul punto di entrare in classe, scontrò con qualcosa -o meglio qualcuno- e caddero entrambi a terra.
"Ehi tu, fai più attenzione"
"Scusami, non ti avevo proprio-"
Sakura in quel momento sentì il cuore battere come se fosse impazzito ed era rimasta paralizzata. Quel qualcuno era un ragazzo, ed era proprio un gran bel tipo. Aveva i capelli nerissimi scompigliati, la pelle diafana coperta dalla camicia con i primi bottoni aperti che metteva in bella mostra i pettorali ben scolpiti. Sprigionava anche un alone di mistero che avrebbe conquistato qualsiasi donna. Ma cosa che più l'affascinavano erano gli occhi. Due pozzi senza fine come il petrolio. Non aveva mai visto occhi così scuri, così profondi, così belli, così...neri."
[Sasuke/Sakura] [AU scolastica]
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ino Yamanaka, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Above~

A volte la vita riservava proprio brutti scherzi -o strane sorprese-. Come la volta in cui incontri la tua anima gemella come se niente fosse e non lo sai neanche. Così era successo anche a Sakura Haruno, una semplice studentessa che aveva appena iniziato la sua carriera da universitaria.


Sakura Haruno era una sedicenne carina, intelligente e altruista. Soffriva di bipolarismo, alternava i momenti di pura dolcezza a quelli di pura irritazione. Aveva sempre voti decentemente buoni, e per questo veniva spesso presa per secchiona. Non usciva mai, al contrario della sua migliore amica. Ino Yamanaka era tutto il suo contrario. Bella da far mozzare il fiato, curve al posto giusto, spiritosa, amante della moda e delle uscite.
"Ehi fronte spaziosa!"
Eccola, con la divisa stretta che valorizzava le sue curve. Indossava la sua stessa uniforme: camicia bianca con il fiocchetto e una gonna molto corta, che a lei però stava da Dio.
"Ino-pig! Devi sempre farti riconoscere!"
"Modestamente chi non mi conosce?"
"Solo perché sei bella"
Lei oscillò la lunga coda bionda e la guardò con gli occhi da cerbiatta.
"Sempre meglio del tuo cespuglio colorato"
Il "cespuglio colorato", come lo denominava lei, consisteva in un ammasso di fili rosa che facevano sulle spalle. Sakura era sempre stata molto suscettibile su questo particolare e sulla sua fronte decisamente larga. Inchiodò i suoi occhi verde smeraldo in quelli cerulei dell'amica.
"Su Ino-pig muoviamoci, non ho voglia di perdere tempo!"
"Uff, sei una lagna Sakura!"
Camminava speditamente verso la porta della sua classe, non aveva voglia di fare tardi il primo giorno di scuola. Però, proprio sul punto di entrare in classe, scontrò con qualcosa -o meglio qualcuno- e caddero entrambi a terra.
"Ehi tu, fai più attenzione"
"Scusami, non ti avevo proprio-"
Sakura in quel momento sentì il cuore battere come se fosse impazzito ed era rimasta paralizzata. Quel qualcuno era un ragazzo, ed era proprio un gran bel tipo. Aveva i capelli nerissimi scompigliati, la pelle diafana coperta dalla camicia con i primi bottoni aperti che metteva in bella mostra i pettorali ben scolpiti. Sprigionava anche un alone di mistero che avrebbe conquistato qualsiasi donna. Ma cosa che più l'affascinavano erano gli occhi. Due pozzi senza fine come il petrolio. Non aveva mai visto occhi così scuri, così profondi, così belli, così...neri.
"Che hai da guardare?"
"C-chi, io?"
"Non mi pare ci siano altre in giro"
Già, aveva fatto proprio la figura dell'allocca.
"Sì, hai ragione. Mi dispiace per esserti finita addosso"
"Tsk, va bene. Però la prossima volta se vuoi sedurre un ragazzo evita di finirgli addosso..."
La sua voce era gelida, con quel pizzico di ironia che la faceva letteralmente scogliere.
"E-Eh? M-ma io non ci stavo a-affatto provando c-con te!"
"Ehi fronte spaziosa, hai intenzione di rimanere lì sopra ancora per molto?"
Al sentire quella voce squillante scattai immediatamente in piedi, vedendo il ragazzo alzarsi a sua volta.
"S-scusami ancora, ehm..."
"Sasuke... Mi chiamo Sasuke Uchiha"
"Ah si! Scusa Sasuke. Io mi chiamo Sakura Haruno"
"Non ti ho chiesto niente"
Ecco lo sapeva. Il classico tipo bello e bastardo era. La sua bellezza mozzafiato era pari alla sua bastardaggine.
"M-ma io-"
E lui le voltò le spalle, mentre Sakura gli fissava la schiena possente. La lasciò lì, con mille pensieri in testa e con una Ino dal sorriso che non prometteva niente di buono.
"Ehi fronte spaziosa! Certo che te lo sei scelto proprio bastardo il tipo..."
"Per favore, non incominciare! Non é il mio ragazzo!"
"Però devo amettere che é proprio un gran figo!"
"Ino! Smettila!"
"Uff...neanche apprezzamenti su un bel ragazzo posso fare"
E mentre Ino metteva il broncio, Sakura guardava il punto in cui quel ragazzo, Sasuke Uchiha, era scomparso. Ma allora non sapeva che lui sarebbe stato l'amore della sua vita e che da allora la sua vita cambiò radicalmente.






*.* angolo autrice *.*
Ok, questa fic é nata in un momento di piena pazzia.
Ovviamente scrivo dal cellulare, quindi abbiate pietà di me (?).
L'idea é nata mentre ho visto un'immagine (e me ne pento tutt'ora) NaruSaku.
Sarà che non riesco a scrivere su di loro, e perciò é diventata una SasuSaku!
Spero che però vi piaccia lo stesso!
Baci
H_G_C


 
  
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