Sillabe risuonano tremanti
da angeli e da nuvole cadenti
di vita e di morte ammalianti.
Stride il pensiero alle menti,
allontana i desideri sognati
frena con sussulti strepitanti
gentili ricordi incantanti.
Membra, confermate le memorie?
Silenziosa.
Strido, urlo, piango.
Sola rabbrividisco.
Pelle livida sa solo urlare.
Interiora sanguinanti gridare.
Capelli coccolati abbandonare.
Unghie spezzanti ringhiare.
Occhi lacrimanti agonizzare
Vita, oh fu, quella che vissi io?