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Autore: gingergirl_13    18/04/2015    0 recensioni
Anna era quel tipo di ragazza che piaceva a tutti, era solare,spiritosa,bella e intelligente,l'unica persona a cui non piaceva era se stessa.
Tommy la guardava da lontano e ogni giorno si innamorava inconsciamente.
Ad Anna brillavano gli occhi anche quando parlava male di lui.
Ma entrambi erano troppo stupidi per capire che non potevano continuare a vivere l'uno senza l'altro.
Poi un giorno,QUEL giorno,tutto cambiò.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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"Bastava guardare come si fissavano,
e di nasconsto si sorridevano
per capire che,
l'uno non sarebbe esistito senza l'altro"
-cit

 



Anna era quel tipo di ragazza che piaceva a tutti, era solare,spiritosa,bella e intelligente,l'unica persona a cui non piaceva era se stessa. Si vedeva brutta e antipatica, per questo era sempre riservata e parlava,rideva e scherzava solo con le persone che conosceva e a cui teneva. Emma e Summer ci avevano provato a farla integrare nel gruppo di amici dei loro rispettivi ragazzi,ma Anna se ne stava sempre in disparte con le cuffiette nelle orecchie. Il pomeriggio quando non era a casa di Emma o Summer,le sue migliori amiche, o quando non era con Tommy e Alex al corso di inglese restava in casa a studiare,leggere,e ascoltare musica. Anna teneva ad ognuno di loro,non solo perchè era una che si fidava poco della gente,ma anche perchè li considerava come la sua seconda famiglia,erano i suoi migliori amici dalla prima liceo,da quando silenziosamente si erano creati quella bolla in cui nessuno era ancora riuscito ad entrare.

 La sera del ballo Emma,Summer ed Anna aspettavano i loro accompagnatori a casa di Summer. Le sue migliori amiche ci avevano messo un po a convincerla a lasciarsi accompagnare da un amico di Travis e Matt,i ragazzi di Em e Summer, e alla fine Anna si era arresa,avrebbe solo dovuto ballare con Dean Thomas,il ragazzo più attraente del liceo. "Ce la puoi fare Anna" si ripeteva mentalmente da settimane. 
Un suono di clacson la fece realizzare ciò che stava per accadere,sarebbe diventata la ragazza più popolare della scuola,e sembra strano,ma lei non lo voleva. Avevano due macchine e Anna in macchina con Summer, Matt e Dean si sentì in imbarazzo al "Sei bellissima" di Dean e non sapendo come rispondere accennò un "Anche tu stai bene" con un risolino nervoso. Al ballo Anna e Dean ballarono tutta la notte,Anna conobbe Dean e si accorse che non era poi cosi male. Era simpatico, bello, intelligente e le fece battere il cuore quando nel bel mezzo della sua canzone preferita le sussurò "Mi fai girare la testa".  Ad un tratto,poco prima dell'elezione del re e la reginetta del ballo,ebbe un mancamento e disse a Dean che doveva uscire a prendere una boccata d'aria. Quando fu fuori notò una testa bionda fin troppo riconoscibile seduta sulla panchina. Si avvicinò a Tommy e gli disse:
"Tom cosa ci fai qua?"

"Ann!"

"Dov'è Sophie?"

Sophie era la ragazza che Tommy aveva portato al ballo.

"Credo che se ne sia andata con Rob,il capitano della squadra di nuoto"

"Oh mi dispiace!"

"A me no!"

Anna rise

"Come mai tu non sei con Dean? Vi ho visti bene insieme"

"Dovevo prendere una boccata d'aria. Dean è diverso da come lo immaginavo"

"Io invece lo vedo sempre come un buffone"

"Tu non lo conosci affatto" 

"Vuole solo portarti a letto,non l'hai ancora capito? Sei l'unica della scuola non fidanzata con uno dei suoi amici che ancora non gliel'ha data! Perchè pensi che ti abbia portato qua?"

"Hai rovinato tutto. Hai rovinato la serata più bella della mia vita,con la tua stupida gelosia. SI! La tua gelosia! Non sei altro che geloso Tommy,finiscila"

Anna si alzò e fece per andarsene,quando le parole che non avrebbe mai voluto sentire uscirono dalle labbra del suo migliore amico

"Sei solo una convinta. Quando Dean ti dirà che non sei abbastanza, non dire che non te l'avevo detto" 

Il suo cuore si spezzò. E Tommy si accorse troppo tardi di quello che aveva appena detto alla ragazza più bella che i suoi occhi avessero mai visto.

Anna tornò dentro, disse alle sue migliori amiche che sarebbe andata via e dopo aver chiamato suo fratello ed essere salita in macchina lasciò Dean e la serata più bella della sua vita.

I giorni seguenti Tommy ed Anna non si parlarono più,ma non solo i giorni seguenti,perchè passarono le settimane,i mesi,e l'estate dei loro diciassette anni,finche un giorno di dicembre cambiò tutto.

Quel giorno era da Emma con Summer,stavano facendo i compiti di trigonometria quando sentirono un colpo e poi un urlo. Veniva dalla strada. Summer si alzò dalla scrivania e aprì la tenda della finestra.

"Hanno fatto un incidente qua davanti. Scendiamo a vedere"

Quando Anna aprì la porta,l'unica cosa che vide furono una marea di persone attorno alla strada e  un uomo sul marciapiede che chiamava l'ambulanza. Nel frattempo il familiare urlo isterico di un ragazzo risuonava nelle orecchie delle tre ragazze. Si guardarono con gli occhi sbarrati ed aperto il cancelletto di casa Wright si fiondarono in mezzo a quella marmaglia di gente,si fecero spazio ed arrivarono davanti a quella scena tremenda mentre da lontano sentivano le sirene dell'ambulanza. Per terra un ragazzo era chinato e piangeva,sul corpo sanguinante del suo migliore amico,dava le spalle alle ragazze,che conoscevano fin troppo bene i suoi ricci castani . 
"Alex!"

Urlò Emma mentre le ragazze si avvicinavano a lui, che si girò,le vide e sussurrò flebilmente un "Mi dispiace" mentre mostrò alle sue migliori amiche il volto del ragazzo disteso a terra. 

Ad Anna cadde il mondo addosso quando vide i capelli biondi di Tommy. Il suo Tommy.  Emma e Summer si fiondarono sul corpo del loro migliore amico,mentre Anna rimasta sul ciglio della strada imbambolata iniziò a piangere,si avvicinò a lui solo quando lo caricarono sull'ambulanza,e gli sussurrò:

"Non te ne andare"

Il coma di Tommy non fu facile per nessuno da superare. Anna ogni giorno andava da lui e stava fuori in sala d'aspetto tutto il pomeriggio ad aspettare che Sophie, la sua ragazza se ne andasse,ma ogni giorno quando Sophie se ne andava,Anna perdeva il coraggio di entrare in quella stanza e correva via piangendo. Un giorno mentre stava leggendo il suo libro in sala d'aspetto,uscì dalla stanza un ragazzo che era identico al suo Tommy. I capelli scuri e la barba le avevano fatto capire che non era Tommy,ma gli occhi azzurri identici ai Suoi identificarono Suo fratello all'istante.

"Ehy! Tu sei Anna vero?"

"Si,piacere" 

Rispose Anna,alzandosi e stringendo la mano a Suo fratello.

"Sono Adam,il fratello di Tommy"

Anna sorrise e taque

"Sei proprio come ti ha sempre descritto"

"Brutta e antipatica?"

Azzardò Anna ridendo

"No,silenziosamente affascinante"

"Oh! Tommy dice questo di me?"

"In realtà è un anno che non fa che ripetermi quanto gli manca "la sua Anna". Dice di aver fatto uno sbaglio"

"è complicato"

Rispose Anna malinconica

"Lo so,anche lui rispondeva cosi"

Silenzio.

"Vuoi entrare a vederlo? è molto cambiato"

Anna seguì Adam nella stanza di Tommy e le mancò il respiro quando lo vide. I suoi capelli biondi erano diventati più scuri,la sue braccia bianche appoggiate sulla coperta e le sue mani pallide attaccate a quei macchinari le fecero venire brividi da tutte le parti. Si avvicinò a lui,la sua bocca increspata e carnosa era semi aperta. Gli prese una mano e gli sussurò all'orecchio 

"Ehy Tommy,sono io,Anna. La tua Anna. Che hai combinato stupido biondino? Qua manchi a tutti,sopratutto a me,perchè non torni? Tommy ti prego,non lasciarmi da sola in mezzo a tutto questo schifo. Perchè siamo stati cosi stupidi? Non parlarti per un anno è la cosa più difficile che io abbia mai dovuto affrontare,prima che succedesse tutto questo. Non voglio pensare che quando ti sveglierai sarà tutto come prima,perchè probabilmente lo sarà,probabilmente tu mi odi ancora,quindi ho deciso di andarmene. Mi trasferico a Parigi. Tu ami Parigi. Ti ricordi la promessa? La promessa che saremo andati a viverci con Emma,Summer ed Alex. Mi dispiace infrangerla così,ma lo devo fare,per il bene tuo,ma sopratutto per il bene mio. Mi mancherai amore mio,addio"

Anna si alzò dalla sedia e prima di uscire dalla stanza Adam la fermò

"Credo che sia innamorato di te,negli ultimi tempi non faceva che entrare sulla tua chat di facebook e poi riuscire"

"Io non credo invece,insomma,lui e Sophie stanno insieme da un anno"

"Non ne abbiamo mai parlato,ma io penso che lo faccia per colmare il vuoto che hai lasciato tu."

Pensò alle parole che aveva appena detto a Tommy, e si rese conto di quanto male si stava facendo.

"Devo andare"

Fu l'ultima volta che vide Tommy. 

Si trasferì davvero a Parigi. 

Qualche giorno dopo Summer la chiamò 

"Tommy si è svegliato"

Anna era felice,perchè gli occhi azzurri di Tommy erano di nuovo aperti anche se non erano suoi.

Cinque anni dopo Anna incontrò Tommy in centro mentre si riparava dalla pioggia.

Stava entrando in un bar quando la porta si aprì e sbadatamente qualcuno fece cadere il cuo caffe sul maglione di Anna
"Mi scusi,che sbadato" cercò di dire Tommy dopo il disastro che aveva combinato

Anna alzò gli occhi dopo aver sentito quella voce e quando anche Tommy lo fece i loro sguardi si incontrarono dopo anni di astinenza. 

"Anna"

"Tommy"

Sussurrarono all'unisono.

A Tommy girò la testa,e inconscio di quello che stava per fare, baciò la sua Anna davanti a quel bar e quando le loro labbra si staccarono Anna sorrise come non sorrideva da anni.


 
   
 
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