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Autore: Setsuka    23/04/2015    4 recensioni
{Taichi/Sora oneside}
È bellissima, sembra così fragile avvolta nel cappotto azzurro, ma lo stesso bellissima.
Ti domandi dove (e quando?) la sua femminilità sia fiorita in modo così sfacciato da farti sentire cretino, tanto che stai per avvicinarti e prenderla per mano, per trascinarla ai posti che Jou e Koushiro vi stanno riservando; il concerto sta per iniziare.
Non comprendi il suo imbarazzo, non comprendi perché sfugge al tuo sguardo, non comprendi dov'è la sua fierezza da guerriera, ma anche se non comprendi - alla visione di una bella scatola da regalo - i calcoli sembrano semplici, i calcoli causano un terremoto emotivo in te, così la guardi come un bambino che scopre la vita, lasciandoti abbagliare dall'illusione e vuoi essere ulteriormente coraggioso.
“Sora, io credo che... io ti...”.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Agumon, Sora Takenouchi, Taichi Yagami/Tai Kamiya | Coppie: Sora/Tai
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Spaccacuore Ho avuto un attimo d'ispirazione ed ecco 500 parole sulla festa di Natale, il giorno in cui a Taichi fu spezzato il cuore e per questo ho scelto che il titolo fosse in sintonia con lo stato d'animo di Taichi, omaggiando la bella canzone di Samuele Bersani.
Ho adattato un po' la scena con la licenza poetica e... niente, spero l'apprezziate. Fatemi sapere cosa ne pensate e se ci sono critiche, avanzatele.




Spaccacuore
(ma non pensarci più)


 



È bellissima, sembra così fragile avvolta nel cappotto azzurro, ma lo stesso bellissima.
Ti domandi dove (e quando?) la sua femminilità sia fiorita in modo così sfacciato da farti sentire cretino, tanto che stai per avvicinarti e prenderla per mano, per trascinarla ai posti che Jou e Koushiro vi stanno riservando; il concerto sta per iniziare.
Non comprendi il suo imbarazzo, non comprendi perché sfugge al tuo sguardo, non comprendi dov'è la sua fierezza da guerriera, ma anche se non comprendi - alla visione di una bella scatola da regalo - i calcoli sembrano semplici, i calconi causano un terremoto emotivo in te, così la guardi come un bambino che scopre la vita, lasciandoti abbagliare dall'illusione e vuoi essere ulteriormente coraggioso.

“Sora, io credo che- io ti...”.

“...spero che a Yamato piacerà la mia torta”.

Yamato.
Lo stupore è tanto, la sorpresa sta per esplodere, ma la soffochi e muti una smorfia di dolore in un'espressione determinata e seria.
L'avvicini, le tue mani sono sulle sue spalle, la guardi da qualche centimetro più in alto e vorresti rubarla al tempo, vorresti rubarla a dove il suo cuore la porta, chinarti, baciarla, stringerla, affondare nel suo collo, inebriarti del suo profumo, essere semplicemente l'uomo che lei vorrebbe affinché diventi solo e soltanto tua, che fugga dai tuoi pensieri per abbracciarti; reale, di carne, di sangue, di ormoni impazziti dell'adolescente che sei.
Saresti suo, ma già lo sei e questo è crudele. E crudeli sono tutti quegli aggettivi possessivi, perché l'amore non ha catene.
Le stringi le spalle mentre la tachicardia ti assale; non sono farfalle, non sono gli ormoni, è la paura che la stai perdendo, è il dolore di constatare che Sora è cresciuta e non l'hai notato, l'hai persa già da prima, ma solo ora il freddo pungente e lo sguardo confuso e disperato di lei, rende tutto più chiaro e non potete essere disperati in due.
Vai incontro alla sua felicità, alle sue speranze che non guardano te, al buon profumo di torta che non è per te e la supporti, come farebbe un fratello e la spingi prima che lei possa esser sorpassata da qualcuno che può renderla come te adesso. A lei farebbe più male.
Armato di un sorriso ampio quanto un taglio, l'allontani per avvicinarla a dove il suo cuore la vuole e dove il tuo sarà sepolto. Una porta che si apre e poi si chiude e il freddo diventa più intenso.


Non siete cresciuti poi molto, eh?.


Vorresti dar ragione a Agumon, ma la verità è che il te stesso che ha conosciuto l'avrebbe trascinata con se, senza ascoltarla, convinto di fare la cosa giusta, di essere la cosa giusta.
Ma la cosa giusta per lei l'hai fatta, questo è significato crescere e diventare masochista.
Fa male e fa freddo e lei – bellissima – non è con te; il mondo sembra ingiusto, il mondo dovrebbe biasimarla, ma non esiste alcuna giustizia in amore.
E Sora non saprà mai qual è la verità dopo io ti...





   
 
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