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Autore: ShannaInLuv    27/04/2015    0 recensioni
[Toriko]
[Toriko]CocoXOC|ContestoVago!
Jun è una sotto chef di Komatsu, deve mettersi in viaggio in una pericolosa isola per salvare suo padre dalla morte. Ma Coco vede l'Ombra della Morte su di lei e...
c: La mia prima fic su Toriko, che amo molto.
Enjoy it! Shanna.
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Save the cook,     Save the love. part 2
[Coco and Jun.]


Stava seduto al ristorante con Sunny e Toriko, il quale s'abbuffava senza sosta. Sunny invece infilò una ciliegina in bocca, leccandola prima, come se stesse cercando di attirare la loro attenzione. Poi la mangiò educatamente.
Coco girò il suo frappè al Whisky, senza berlo.
<< Beh, allora Coco, come è andata la missione? >> domandò Toriko a bocca piena.
Coco si destò dai suoi pensieri. Sospirò. << Bene.>> affermò.
<< Mh. >> Sunny gli scoccò un'occhiata, evidentemente non era convinto del tono. << Si è verificata una fregatura? >>
Coco scosse la testa. << No, lei ha... portato a termine la sua missione.>>
<< Ma... ? >> intervenne Toriko, improvvisamente serio. << C'è un ma, vero ? >>
Coco annuì.
A quel punto Komatsu corse urlando verso di loro, il grembiule da cuoco sporco e un gocciolone dal naso. << Toriko-saaan! Coco-saaan! Sunny-saaaan! Tragedia! >>
Tutto il ristorante si voltò verso il cuoco, lievemente impaurito. Anche perchè sapevano che quando c'entrava Toriko o chiunque altro di loro, era una cosa seria.
Sunny lo guardò seccamente. << Matsu, non è educato urlare così e, kimmo, levati quella roba schifosa dal naso. >>
Komatsu si asciugò di fretta con il grembiule da cuoco, Sunny strillò un kimmo mentre Toriko scoppiò a ridere, perfino Coco fece una faccia disgustata.
<< Tragedia! >> continuò Komatsu. << Si tratta di Jun-san! >>
Coco sobbalzò. << Jun-chan? >>
Komatsu annuì pomposamente. << E' stata rapita da uno della Bishokukai. Sembra che fossero loro i tipi a cui doveva consegnare la pietra... >> delle lacrime copiose uscirono dai suoi occhi. << ... dovete aiutrarla, vi prego! >>
Sunny sbuffò e si voltò dall'altra parte. << E perchè? Si è alleata con i Bishokukai. >>
Coco ringhiò e aggrottò le sopracciglia. << Suo padre stava morendo, Sunny. >>
Sunny spalancò gli occhi.
<< Komatsu-kun. Dov'è stata vista l'ultima volta? >>
Komatsu respirò ripetutamente. << Un suo amico che l'aveva accompagnata l'aveva lasciata ai piedi del monte Tam. >>
Coco non sentì altro, si alzò e corse fuori dal ristorante.
 
<< Devo pagare io per lui, che cafone. >> borbottò Sunny. Ma sorrideva; era da tanto che non vedeva Coco così preoccupato per qualcuno. << Forza, uomo velenoso. >> sussurrò senza che nè Toriko nè Komatsu lo sentissero.

 
***

 
Jun si stava dando ripetutamente della stupida.
Non sapeva che quel Yuu era della Mafia Alimentare; non sapeva che non le avrebbero dato un bel nulla al posto della pietra, come invece era stato promesso; e non sapevano che erano rapitori di cuochi e che l'avrebbero fatto con lei, che non possedeva neanche un ristorante.
Ora stava in una cella buia, incatenata al muro, all'inpiedi. Le gambe le dolevano e non ce la faceva più.
Da quanto era stata rapita? Cinque,sei, dodici ore? Aveva perso il conto.
Che poi, non sapeva se stava alla loro base o no.
Jun sbuffò. Analizzò il suo intorno ma non trovava neanche una via d'uscita.
Poi la cella si aprì; quell'uomo disgustoso che collezionava occhi le sorrise maligno, si avvicinò a lei.
<< Ma ciao bella. >> si chinò alla sua altezza  e le mise un indice sotto l'occhio, quasi glielo volesse cavare. << Ora ti porto da Yuu-sama, se non rispondi alle sue domande penso che... >> si leccò le labbra e ghignò. << Hai dei bei occhi, lo sai? >> ridacchiò.
Jun impallidì. Di certo non voleva che i suoi occhi finissero in mezzo alla collezione di quel tipo. Trattenne un insulto.
Il tipo armeggiò con le catene e quando la liberò non gliene mise altre; Jun era comunque troppo debole, s'accasciò tra le braccia del tipo, le gambe le tremavano, gracchiò.
<< Io mi chiamo Cedre e sarò un tuo amico, se vorrai. >> disse con voce fastidiosa, afferrò Jun e la caricò sulla sua spalla, uscendo dalla cella.
A Jun ricordò quando Coco l'aveva fatto; ma era diverso. Stare con Coco equivaleva al paradiso, in confronto a Cedre.
<< Potresti perfino diventare una nostra cuoca. >>
<< Io... non... >> la gola di Jun era secca, e quando provava a parlare gracchiava con un pizzicore alla gola.
Restarono entrambi in silenzio finchè Cedre non aprì una stanza. Erano in una villa con i sotterranei, dedusse Jun.
Nella stanza, seduto su una poltrona c'era Yuu. Quel tipo strano, e teneva la pietra tra le dita bianche.
<< Grazie a te, Jun-chan >> esclamò Yuu; a Jun dette fastidio. Coco la chiamava così. << ora possiamo essere più forti ma... temo che dovrai fare altro per noi. >>
Jun ringhiò. << Devo?! E chi lo dice? >>
Cedre le strinse forte i polsi, fino a farle male. << C'è sempre quella faccenda degli occhi... >>
Yuu alzò la mano. << Perchè tuo padre morirà, altrimenti. >>
Jun assottigliò gli occhi, << Mio padre morirà comunque per colpa vostra! Non mi aiuterete mai! >>
Yuu scosse la testa e sorrise. << Noi manteniamo sempre la parola. Tuo padre è già morto, cara. Non lo sapevi? >>
Il cuore di Jun si fermò, lacrime copiose cominciavano a scenderle via dagli occhi violetti. << No... >>
Yuu annuì. << E noi possiamo riportarlo in vita. Ci serve solo una piccola informazione. E' una cosa da niente, Jun-chan. >>
Jun sentiva la debolezza privarle del cervello. Cedre le sventolò davanti una boccetta verde.
<< Questo è l'elisir per tuo padre. Devo solo rispondere alle domande di Yuu-sama. >>
Jun scoccò un'occhiataccia a Yuu. << Che cosa... che cosa vuoi sapere? >>
Yuu rise. << Oh. Ragioniamo, Jun-chan. Credo che io e te andremo molto d'accordo. Potresti essere la mia partner, io catturo e tu cucini, eh? >>
Jun grugnì. << Che. Cosa. Volete? >>
<< Informazioni. >> replicò Yuu. << Gli ingredienti di Komatsu, il partner di Toriko. Vedi, Midora-sama vuole diventare più forte. >>
<< Voi siete pazzi. >> ribattè Jun. << Io non conosco le ricette di Komatsu-kun. >>
Yuu chinò il capo. << Davvero? Non sei il suo primo sotto chef? >>
Jun strinse gli occhi, non poteva tradire Komatsu-kun, Toriko-kun e.... Coco-kun.
<< Vi sbagliate, non so nulla. >>
Yuu mosse il dito a destra e a sinistra. << Tic- toc, Jun-chan. Il tempo passa e tuo padre sarà più difficile da riportare in vita. >> ghignò.
La Bishokukai era davvero in grado di farlo? Di riportare suo padre? Le sembrava così impossibile.
<< Voglio una prova che mio padre è morto. >> decretò lei.
Yuu sbuffò, come se fosse la cosa più facile del mondo. Scoccò le dita e un corpo cadde da una rete appesa al soffitto che prima non aveva visto.
Riconobbe il volto pallido di suo padre.
Le si mozzò il respiro e pianse e gemette. << Papà... ! >>
Cedre la tratteneva in modo da non farla scappare.
<< La zuppa secolare. La Jewel Meat. La Balena Sbuffona... >> elencò Yuu, assottigliando gli occhi. << le ricette. Subito! >> grugnì.
Jun piangeva. Cosa fare? Tradire Komatsu?
E poi? Cosa ne sarebbe stato di lei? Si sarebbe per forza dovuta unire a quelle bestie?
Tutto per suo padre?
Lo avrebbe fatto ma...
<< E va bene. >> mormorò a bocca secca. Suo padre valeva tutto. << Io... >> ma doveva rifiutare.
La vetrata alla sua sinistra si infranse, undì un tono familiare.
<< Doku Hou! >>
Cedre che la teneva salda volò via contro la libreria, i libri pesantissimi gli caddero in testa. Yuu aveva un viso sconvolto.
Jun si voltò verso la finestra. << Coco-kun! >> pianse.
Coco era in piedi su un Corvo Imperatore, che gracchiò e sputò in direzione di Yuu, che balzò via.
Jun gattonò sino da suo padre e lo abbracciò. Così freddo. Così privo di vita.
Era morto.
L'elisir in mano a Cedre era rotto.
Gemette.
 
<< Coco, uno dei Re Celestiali! >> sputò Yuu in avanguardia. << Non dirmi che questa bambolina è tua! >> e rise.
Coco grugnì e attaccò.
Iniziarono a combattere ma Coco era in difficoltà.
Jun vide il contenitore con all'interno la pietra lunare, lo raggiunse e lo chiuse, poi ritornò da suo padre.
<< Scappa! >> urlò Coco. << Vai su Kiss! >>
Jun intuì che Kiss fosse il Corvo imperatore.
Guardò suo padre, morto. Non poteva lasciarlo lì.
Guardò Coco incassare una raffica di pugni, sputò sangue. Le si strinse lo stomaco.
Suo padre era morto per colpa sua, non poteva morire anche Coco.
Accarezzò il viso di suo padre e gli baciò la fronte. << Che i Kami ti proteggano in cielo, tousa. Che tu possa dormire un sonno più tranquillo. >> mormorò, piangendo.
Strinse a sè la pietra lunare, quei mostri non l'avrebbero mai avuta.
Strisciò via, Kiss le andò incontro e con il muso le picchettò la testa, invitandola a salire sopra. Con molta fatica Jun s'arrampicò sulla groppa del corvo, che gracchiò richiamando il suo padrone.
Coco si sforzò a deviare e a contrattaccare un'ultima volta, Kiss indietreggiò inziando a volare fuori dalla finestra rotta, Coco rotolò deviando un colpo di Yuu e saltò su Kiss, atterrando dietro a Jun e volando via alla velocità della luce.

 
***

 
Si fermarono in un luogo sicuro. Era una vallata.
Jun scivolò via da Kiss e iniziò a singhiozzare con sussulti, stringendo a sè il contenitore con la pietra.
<< Io... io non lo sapevo... Coco-kun, non... sapevo che... >> si lasciò andare in un pianto isterico.
<< Ssh, Jun-chan. >> Coco le si mise accanto, con una mano sulla schiena. << Tranquilla, non ti dò colpe. >>
<< E' morto.... >> continuò Jun. << E' colpa mia... io... >> non terminò la frase.
Coco l'abbracciò. << Va tutto bene, sono sicuro che tuo padre è stato fortunato ad avere te, che hai fatto di tutto per lui. >> sospirò. << Tu come stai? >>
Jun si sentiva distrutta, in effetti. E anche molto assonnata e affamata. << Quelle bestie... >> borbottò.
Coco la guardò. << Andiamo all'Hotel, così mangi qualcosa. >>
Jun lo guardò. << Grazie Coco-kun, >> ridacchiò sentendosi stupida di ringraziarlo ogni volta. << se non ci fossi stato tu... >> scosse la testa.
<< Credo che è ora che attivi le tue cellule gourmet, no? >>
<< Eeh? >>
<< Ti aiuterò io. >> si offrì Coco.
Jun battè le palpebre. Coco come suo maestro ...?
<< Ecco... io... come ti posso ripagare? >>
Coco sobbalzò. << Ripagare? Uhm, non saprei... >>
Jun pensò che fosse adorabile, poi sorrise. << Ci sono, Coco-kun, se mi permetti ti preparerò due o tre cenette da favola... >>
 
<< Io ho un'idea migliore. >>
Tutti si voltarono verso Toriko, sceso dalla groppa di Terry, insieme a Sunny e a Komatsu che iniziò a piangere correndo verso Jun e abbracciandola forte.
Jun guardò Toriko. << Un'idea migliore, Toriko-kun? >>
<< Potesti essere la sua partner. Coco non ne ha mai avuta una e sono siura che cucini davvero bene. >> Toriko guardò Coco. << Allora.. ? >>
Coco sorrise e guardò negli occhi Jun. << Penso che sia una buona idea. Allora, come pagamento, che ne dici di diventare la mia cuoca? >>
Jun gemette acutamente. Cuoca di Coco il Re Celestiale?
Era un premio più per lei che un pagamento per lui. Boccheggiò e iniziò a piangere. Si nascose il viso fra le mani.
<< Bene. Suppongo sia un sì. >> Coco le diede una pacca e si alzò.
 
<< Coco? >> Sunny sussurrò all'orecchio dell'indovino. << L'Ombra....- >>
<< Non era su di lei. Ma su suo padre. >> rispose Coco guardandola e non potè che esserne felice.
Jun era speciale. La sua cuoca. Una ragazza pestifera a cui si era già affezionato.


AngolinoAutrice(?)
E' ginita, gente. Spero che vi siate divertiti con questa mini long di Toriko. Un bacione.
Shanna.
   
 
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