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Autore: Sara75sd    01/05/2015    2 recensioni
Il colpo di fulmine tra due ragazzi, in una calda sera d'estate.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si conobbero in sera d’estate di molti anni fa. 
 
Lei, bella, intelligente e sensuale come un quadro di Klimt. Era nei sogni erotici di tutti, Klimt compreso (seppur morto svariati decenni prima).  

Lui, caruccio, ma impacciato come una macchina per il pane. I suoi occhi verde/marroni mietevano però più vittime della bomba atomica. 

Quella sera la carica erotica era talmente forte che si tagliava a fette. Seduti allo stesso tavolo, rimasero una sera intera ad osservarsi fra di loro ed a lanciarsi scariche elettriche tramite i bulbi oculari.
Uno studente del DAMS, che era presente in loco,  ebbe la bella idea di riprendere la scena.  Anni più tardi vinse il  premio Oscar  per i migliori effetti speciali. 
 
Fu in una frazione di secondo che lui capì l’ interesse di lei, che girando lentamente il capo verso di lui, lanciò un timido sorriso con occhi da Bambi.
Uno di quei sorrisi che ti si stampano nella memoria e non si cancellano più,  un mix di spasticità e paresi facciale  che difettava solo del tipico dente nero a rendere ancor più  immortale quell’istante.  
 
“Sei la donna della mia vita!”,  pensò lui dopo aver visto quel sorriso (salvo poi ricredersi qualche anno dopo).
 
Decisero di farlo la prima volta in uno dei posti considerati più romantici nell’immaginario collettivo. La spiaggia. Una tiepida sera d’agosto di tanti anni fa.
 
Con un litorale di 300 km di dorate spiaggie a loro disposizione, scelsero l’unica spiaggia sassosa della zona.
Esperienza traumatica. Per la scomodità decisero di interrompere a metà e di aggiornare la seduta a data da destinarsi, previa consultazione topografica dei luoghi. 
A distanza di anni, lei ne porta ancora tangibili i lividi sul corpo; ciò ad imperitura memoria.
 
Ci riprovarono con successo poco dopo. E da allora fu un escalation.
 
Ogni luogo era buono, ogni momento era quello giusto. Non c’erano regole, non c’erano limiti all’immaginazione e soprattutto non c’era nessun rispetto per la pubblica decenza.
Provarono tutte le posizioni del Kamasutra conosciute e perdute ed il libro con le loro annotazioni e consigli diventò un best-seller che ancora vende milioni di copie in tutto il mondo.
 
Non li fermava nessuno, neanche una porta blindata o un cancello di 4 metri. Più era alto il cancello più c’era gusto, più la porta era serrata, più rappresentava uno stimolo che amplificava il piacere e poco importava se in questo modo si violava la proprietà altrui.
 
Dopotutto chissenefrega!!!!!
 
 
Pensate sia un problema per il cd. uomo medio tornare a casa e sedersi a guardare la tv senza  sapere che pochi istante prima due assoluti sconosciuti sono penetrati all’interno del suo salotto per trombare sopra il suo divano?
Ma all’uomo medio poco importa tutto ciò, vessato come è dalle ingiustizie della vita.
In quasi tre anni di relazione infransero 1/3 degli articoli del codice penale, totalizzando pene virtuali per quasi 70 anni cadauno, ciò a dimostrazione dell’assoluto menefreghismo per le istituzioni e per l’ordine pre-costituito.
ciò valse loro meritatamente anche un telegramma di congratulazioni da Toto Riina.
 
Io non so se sia vero….
Ma si narra, ancora oggi,  di un vecchio anziano signore  che nelle sere di plenilunio,  racconta la gesta di 2 ragazzi  incontrati per caso una sera nell’androne del proprio palazzo. delle loro acrobatiche effusioni amorose, della bellezza di lei ma soprattutto della goffaggine di lui nel tirarsi sopra i calzoni.  
Gesta che, come successe per Achille il piè veloce, sono  destinate a diventar leggenda nella memoria di molti…
   
 
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