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Autore: SinisterKid    02/05/2015    2 recensioni
Avvicinarsi a lei sembra impossibile, eppure Clint ci riesce senza neppure sforzarsi troppo: Wanda è diventata la sua bambina, una figlia da proteggere ad ogni costo da ogni mostro sotto il letto e da ogni dolore, da amare incondizionatamente. Questo è il minimo che Clint possa fare per lei, è il minimo di ciò che deve a Pietro per avergli salvato la vita.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Clint Barton/Occhio di Falco, Wanda Maximoff/Scarlet Witch
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In Our Bedroom After The War

È un urlo sordo e prorompente, il suo. Si espande per miglia e miglia, penetrando nelle viscere della terra e creando una voragine incolmabile, come quella che sente nell’anima. Wanda Maximoff non ha perso un fratello, non ha perso la persona che più amava al mondo: ha perso se stessa e lungi da lei desiderare di essere ritrovata. Ha perso la sua ragione di esistere, vivere, amare e una parte di lei desidera immensamente che il mondo che aveva contribuito a salvare fosse partecipe del suo dolore e piangesse Pietro, invece di ignorarlo come un qualunque essere umano. Lui non era chiunque, era il suo sangue, quel sangue che lei non sente più scorrere nelle sue vene e che brama come ossigeno per i suoi polmoni: Wanda respira, sì, ma è come se inalasse veleno. Wanda e i Vendicatori hanno vinto la battaglia, sì, ma a quale prezzo? Pietro è andato, sì, e adesso?
Wanda stringe al petto la giacca del fratello e prova ad afferrare un odore che spera di non dimenticare mai. Quanto la mancanza di Pietro la stia torturando è qualcosa di inenarrabile, inimmaginabile. Intorno a lei solo l’oscurità e il silenzio, dentro di lei un vuoto che non cessa di aumentare.
Solo Pietro può riportarla in vita.

Clint non riflette più di tanto prima di entrare nella stanza di Wanda. Sa bene di non poter far molto per lei e sa bene quanto lui sia insignificante rispetto a suo fratello. Ma sa anche bene – troppo bene – che non può lasciarla affondare in un mare di indifferenza e aspettare che riemerga da sé. Clint lo sa cosa vuol dire perdere la propria famiglia davanti ai propri occhi, Clint lo sa cosa vuol dire lasciarsi abbattere dal dolore. Clint lo sa, Clint sa tutto ed è intenzionato ad aiutarla.
Wanda è nascosta da capo a piedi da un piumone e non si muove neanche. Sembra un cadavere inerme e per un secondo Clint ha paura che se ne sia andata e lui non sia stato in grado di aiutare i gemelli Maximoff ancora una volta.
Clint vorrebbe esordire con un battuta per rompere il ghiaccio e magari rasserenarla, ma quando scopre il suo corpicino inerme, raggomitolato su stesso, ogni singola sillaba gli muore in gola e non ha il coraggio di emettere una parola. Wanda non dorme, anche se ha gli occhi chiusi. Tiene le braccia strette intorno a quella giacca che Clint si era premurato di farle avere e respira a tratti, in modo affannoso, senza versare una lacrima.
Avvicinarsi a lei sembra impossibile, eppure Clint ci riesce senza neppure sforzarsi troppo: Wanda è diventata la sua bambina, una figlia da proteggere ad ogni costo da ogni mostro sotto il letto e da ogni dolore, da amare incondizionatamente. Questo è il minimo che Clint possa fare per lei, è il minimo di ciò che deve a Pietro per avergli salvato la vita.
Si sdraia accanto a lei e l’abbraccia dolcemente, avendo cura di non farle del male tanto sembra fragile e indifesa. Wanda non oppone resistenza, tace, così come Clint e i numerosi discorsi da recitarle che gli frullavano in testa. Ad un tratto, lei si volta verso di lui aprendo appena gli occhi, il viso scarno e l’aria di chi si sta lasciando morire. I suoi occhi cercano di dirgli qualcosa che Clint non riesce ad afferrare, qualcosa che forse solo Pietro avrebbe potuto capire.
“Non importa”, le dice. “Non importa se non capisco. Sarò sempre al tuo fianco, Wanda”.
La ragazza si chiede, per l’ennesima volta, perché Barton abbia preso tanto a cuore qualcuno come lei, arrivando addirittura ad ospitarla in casa propria. Che cosa ci guadagna nell’accudirla alla stregua di un padre, nel domandare a moglie e figli di avere un occhio di riguardo per lei, nel darle una famiglia?
Una vita per una vita, un modo per ripagare il sacrificio di suo fratello? Forse.
Pietro ne sarebbe felice? Decisamente.
“Capito, Vendicatrice?”
Wanda sbatte le palpebre e ricambia l’abbraccio di Clint: Pietro ha scelto bene per chi sacrificare la propria vita.






Note: Meno di due settimane dall'uscita di Age Of Ultron e sono già alla seconda shot su Wanda e Pietro Maximoff e Clint Barton formato famiglia. Che qualcuno mi salvi da questo circolo vizioso.
   
 
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