Quando viaggiamo in treno di rado ci facciamo domande sugli altri passeggeri. Il nostro cervello è condizionato ad ignorarli, quasi a considerarli parte del treno stesso.
Ma tutti i passeggeri di un treno sono esseri umani, e sanno amare, odiare, piangere, ridere...e tenere i loro impulsi segreti nascosti a chi li osserva.