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Autore: jessy black 93    05/05/2015    1 recensioni
Quant’è difficile sconfiggere una paura, quanto aiuta avere degli amici fidati,ma quanto è difficile chiedere il loro aiuto!!
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LA PAURA
 
Quant’è difficile sconfiggere una paura, quanto aiuta avere degli amici fidati,ma quanto è difficile chiedere il loro aiuto!!
 
 
Corri, corri, e poi silenzio, ti guardi intorno, stai allerta. Hai paura… cos’è che ti sta inseguendo? Da che cosa scappi?
Non lo sai, sai solo che ad un certo punto non ti sei più sentita al sicuro, non ti sei sentita a tuo agio e sei scappata da quella situazione… Non sai se c’era qualcuno che ti osservava, ma hai solo iniziato a correre per la paura!!
Adesso che ti sei fermata ci pensi e non capisci che cosa ti abbia spaventato in quel posto… Forse non era il posto a spaventarti, ma qualcosa che è dentro di te… te la porti dietro da anni, l’avevi chiusa nella stanza più piccola e più buia della tua “casa dell’anima”, nello sgabuzzino. Questa paura che senti addosso non l’hai mai superata, anzi non l’hai mai voluta superare. Non sapevi come fare e quindi l’hai chiusa nello sgabuzzino, ti sei circondata da persone e l’hai dimenticata, ma lei non ti ha mai dimenticata. Non ti ha mai lasciato!! Ora che sei da sola immersa nei tuoi pensieri ti ha trovato e agguantato. Hai paura perché sei da sola e non hai la forza di ricacciarla nello sgabuzzino come hai fatto una volta.
Adesso hai due possibilità: una e continuare a vivere nella paura, l’altra è cercare di superarla. Tutte e due ti sembrano complicate, difficili. Ricominci a correre… arrivi a casa e scappi in camera tua, chiudi la porta e cerchi di calmarti… ecco, hai deciso… vuoi affrontare la Paura!!
Così inizi a cercare le caratteristiche della tua paura, a darle un nome. Pensi, pensi… dopo alcune ore capisci che hai paura del giudizio della gente, di fare figure da chiodi di fronte a tutti. Quando stavi con altre persone, è vero te ne circondavi volontariamente, ma non esprimevi mai il tuo parere, non ci riuscivi, avevi un blocco. Tutte le tue amicizie erano superficiali con le quali non entravi mai in una discussione, ma ci uscivi solo nei finesettimana per divertirti.
Cosa fare?? Ora che hai capito qual è la tua paura, come la puoi affrontare?
Pensi, tra tutte le tue amicizie ce ne sono due molto importanti nella tua vita, due amiche che ti sono sempre state vicine, ti ascoltano ti capiscono, con cui sei sempre riuscita ad esprimere la tua opinione. Le chiami… o no?
Quanto è difficile chiedere aiuto!! … non pensavi che fosse così!
Cammini avanti e indietro davanti al telefono… vai per prenderlo, ma torni indietro, le mani ti tremano .. sei agitata… Prendi il coraggio a  due mani, chiami! Hai il telefono in mano le dita sono lente, fai fatica a muoverle, 0 4 9 8 0 …  ecco il primo numero, speriamo che risponda…
Suona… “Dai… dai rispondi” pensi… “Pronto” ecco, la tua amica ha risposto, ma tu rimani zitta, la mano è ancora tremante. “Pronto?” chiede , è un po’ seccata, all’ora  parli “Ciao, Lalla,sono io” la tua voce trema, non riesci a controllarla.. la tua amica se ne accorge e si allarma. Ti chiede cosa succede e tu le dici che non le lo riesci a dire per telefono, ma che è urgente e le chiedi se riesce a venire a casa tua. Lei risponde che arriva subito. Finita la chiamata!!
Fai un respiro profondo, ti devi rilassare, adesso ti aspetta un’altra prova… devi chiamare l’altra tua amica…  Perché la vita deve essere così difficile, perché esistono le paure? ,pensi.
Ti fai coraggio e riprendi il telefono: 0 4 9 8 0 … squilla …  non sembra a casa ... guardi l’ora… “Pronto?!” ecco ha risposto… inizi a parlare, questa volta parli così veloce che non sai neanche tu quello che dici… “ Scusi, chi parla? Non ho capito quello che ha detto!..”  Tu allora fa un respiro e le dici “ Ciao,Nannina,sono io” subito intuisce che c’è qualcosa che non va e ti chiede di parlarne, tu le dichiari che non ce la fai per telefono. Così lei ti dice che viene subito da te. Metti giù il telefono e aspetti…  non riesci a stare ferma, sei troppo agitata, incominci,così, a camminare per la tua camera, poi inizi ad andare su e giù per le scale, non ce la fai ad aspettare… i minuti sembrano ore… anche se sai che arriveranno non sei tranquilla.
Suona il citofono, ti fiondi giù dalle scale, per poco non cadi, apri il cancelletto, poi la porta, eccole! Sono davanti a te che ti guardano preoccupate. Tu, tremi, la paura non ti lascia, pensavi che ora che sei con loro ti lasciasse, e invece eccola li… attaccata a te che non se ne va!!
Andate in camera tua e incominciate a parlare le spieghi quello che è successo e tutto quello che hai provato. Adesso che lo hai confidato a qualcuno ti senti meglio,libera.
Loro ti ascoltano attentamente, tu le guardi e capisci che ti hanno capita e che adesso ti aiuteranno, ti staranno vicine per riuscire insieme a superare questa maledetta paura.  Ti inizi a rilassare…
Con loro ti senti sicura non ti senti giudicata e riesci a parlare liberamente. Inizi … parli a ruota libera, tranquilla, discutete, a volte alzate la voce, ma poi tutto bene… sono quelle discussioni che servono a superare la situazione, a guardare la paura da tutti i punti di vista possibili. Sono passate ore da quando hai provato quella sensazione di paura assoluta, da dove pensavi di non uscire più.
Sei seduta sul pavimento con la schiena appoggiata al muro, Lalla è distesa sul tuo letto e Nannina è seduta a cavalcioni su una sedia. Parli tu e loro ti ascoltano, poi parlano loro e tocca a te ascoltare. Cosi ti senti leggera come se non fosse mai accaduto niente… ma…invece ti è cambiato tutto!!   
Da quel momento ti è cambiato tutto il modo di vedere il mondo!!
Hai un coraggio nuovo che non avevi prima, perché ti senti accettata fino in fondo solo per quello che sei…
Le ore passate insieme a parlare della tua paura te l’hanno fatta vedere con occhi diversi, meno spaventosa di quello che è. Le tue amiche ti hanno dato consigli che porterai nel tuo cuore per l’eternità. Consigli utili che ti hanno innescato un coraggio che non avevi avuto in tutta la tua vita!
Ecco, il tempo a disposizione è finito… senti in salotto la porta d’entrata che si apre… sono arrivati i tuoi genitori, è ora di cenare e le tue amiche devono tornare a casa. Adesso torni alla “realtà” e ti chiedi “Ce la faro??”
Ma tu conosci già la risposta… Sì! Ce la farai!!
Allora ti convinci, di quello che già sai, e saluti le tue care amiche, le lasci andare.
Mangi… poi torni i  camera,da sola… ormai non ti fa così paura restare da sola, sei tranquilla, riesci a concentrarti su quello che potrai fare il giorno dopo. Quando uscirai da quella porta, quella porta che ti divide dal mondo esterno, non ti fa più timore… sei pronta ad affrontarlo!!
Forza, coraggio la vita è dura, è difficile essere se stessi… ma è la cosa più bella del mondo!!
 Così… pensando ti addormenti e porti tutto quello che hai vissuto, imparato, nel mondo dove tu regni, dove sei quello che vuoi tu e dove tutto è possibile e tutto si avvera.
Non hai più paura! Te lo ripeti perché sei felice di aver incominciato a superare quella paura che avevi quasi dimenticato e che è riapparsa fuori all’improvviso.
Un altro giorno è cominciato, è difficile alzarsi dal letto per dover ricominciare a “combattere”. Ma, oggi, tu sei più forte e non hai più paura, sai che in tutti i casi avrai sempre due amiche che non ti abbandoneranno e che ti sosterranno sempre.
Arrivi a scuola, entri in classe e pensi “ecco, ci siamo, inizia la ‘bella fatica’ ”.  In classe, ormai, ci sono tutti i tuoi compagni, dallo sfigato al secchione, ma tu guardi quella persona che ti da forza, che ti ha aiutato nei momenti in cui avevi più paura. In lei trovi il coraggio di esprimere agli altri quello che pensi… è veramente la tua migliore amica!! Sai che in tutti i casi ti stara vicino.
Ed ecco, che arriva il momento che tanto temevi, si apre una discussione… adesso puoi veramente iniziare a superare la tua paura…
Una compagna finisce di parlare, tu, però, non sei d’accordo con lei, ma non riesci a parlare… ed ecco ad un certo punto… alzi piano la testa, ti guardi intorno, guardi la tua compagna negli occhi, fai un respiro profondo e…stenti pian piano la tua voce uscire dalla tua bocca ed iniziare  così a formulare una parola, poi una frase e infine tutto il tuo pensiero. Ce l’hai fatta !! sei riuscita ad esprimere quello che pensavi ai tuoi compagni di classe!! Non ti interessa più cosa potrebbero dire, sei solo felice di essere riuscita ad esprimerti a buttare fuori quello che pensavi! Quel giorno per te è come essere rinata, da una vita di tenebre ad una di luce. Forse  dire così è un po’ esagerato, ma per te è così perche prima non vedevi il mondo come lo vedi adesso cioè sereno, prima lo vedevi sempre con delle ombre.  Stai attenta però perche questa è solo la prima tappa, la Paura è sempre dietro l’angolo. Non fermarti alla prima tappa continua, vai alla seconda e poi alla terza e così via. Vai e disintegra non sconfiggi, ma disintegra la tua paura.



SPAZIO AUTRICE

Ciao e inanzi tutto grazie a chi a letto la storia. vorrei sapere com'è quindi se volete recensite pure. grazie un abbraccio Jessy Black
  
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