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Autore: Clitemnestra    06/05/2015    1 recensioni
Nel mio quartiere ero la più brava, la più giovane.
Tutti mi volevano.
E io accontentavo tutti.
Ogni singolo uomo che si fermava.
Mi pagavano bene.
Genere: Dark, Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Sai tesoro, il mondo è un fottuto ipocrita a cui non frega un cazzo di nessuno.
Per i Greci, la terra era una troietta che andava a rompere le palle agli dei
Se lo avevano capito loro …
 
Mia madre era una donna strana. Suo padre era un alcolista e sua madre una casalinga.
Forse è per questo che ha scelto come marito un figlio di puttana.
Io glielo dissi.
Quella sera ero talmente ubriaca che le ho detto tutto.
Le ho detto “Ma’ guarda che papà si fa la segretaria”
E lei mi ha cacciata di casa.
Però l’indomani ha trovato mio padre che si sbatteva la segretaria del suo ufficio.
La cosa buffa è che non mi ha più fatto entrare a casa.
 
Così è iniziata la mia vita da puttana.
Nel mio quartiere ero la più brava, la più giovane.
Tutti mi volevano.
E io accontentavo tutti.
Ogni singolo uomo che si fermava.
Mi pagavano bene.
 
Una volta venne un poliziotto.
Era tutto imbrillantinato nella sua uniforme, si credeva un macho! Ah!
Mi disse “Ti do 100 bigliettoni se mi fai un lavoretto ,come Dio comanda, là sotto,.”
E io lo feci.
Alla fine del lavoro mi diede 300 bigliettoni.
“Sei stata brava, compraci un nuovo vestitino”
Poi se ne andò
Venni a sapere che quel poliziotto era della “Buon Costume”.
Quando me lo dissero scoppiai a ridere.
Quello? Della Buon Costume!  Quel poliziotto che a malapena arrivava a dieci centimetri lavorava per la Buon Costume! Ahahahaha!
 
Un giorno conobbi Julio.
Era un sudamericano  trasferitosi qui da poco .
La prima volta che ci incontrammo mi pagò con una busta di roba bianca.
Si, quella cosa che spacciano loro … come si chiama ? Eroietta? Eroia? Eroina?
Si Eroina, esatto.
Lui pagò con quella cosa là e mi insegnò a usarla.
Con Julio feci le migliori spipettate  della  mia vita.
Non mi diceva mai dove comprava  quella roba, quella eroina, diceva che era il suo segreto.
Ma io non è che glielo abbia chiesto poi chissà quante volte.
Mi piaceva, me l’aspiravo, punto e basta. La storia finiva là.
Stavamo così bene insieme.
Lui diceva che ero la sua donna e che nessuno doveva toccarmi.
Non che avessimo intenzione di un matrimonio eh, questo mai .
Sia io che lui volevamo solo essere felici. Eravamo come due gatti che avevano bisogno di compagnia l’uno dell’altro.
Poi un giorno mi chiamò una di  non so quale polizia.
Mi fa “Senta mi dispiace, ma oggi Julio Gonzales è stata trovato morto con un coltello nell’addome. Aveva il suo numero”
Stranamente il mondo non mi è caduto addosso, come succede nelle storie romantiche.
E’ solo finita.
Non l’ho più visto, e non mi è mai interessato vedere il suo corpo.
Julio non sarebbe più tornato da me e io l’avevo accettato.
Punto e basta.
 
Quella ragazzina di cui è stato trovato il corpo, io la conoscevo.
Era entrata da poco nel circolo.
Si credeva di essere migliore ,la ragazzina, non aveva capito che doveva farsi le ossa.
Non ho provato pena quando ho visto il corpo.
Le stava bene
Si lo so, è immaturo il mio comportamento
Ma , nonostante ho quaranta anni suonati, non posso che comportarmi così.
Che poi, la mia non è immaturità è solo che non voglio essere falsa!
Si, si , voi che vi definite maturi siete falsi, perché non avete le palle per  dire le cose come stanno .
Io invece le palle me le sono fatte.
Solo che quando ho visto la madre di quella ragazzina che piangeva sul corpo della figlia, ho capito tutto.
Il mondo è un fottuto ipocrita a cui non frega un cazzo di nessuno
                       

 
 
 
  
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