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Autore: lorian    07/05/2015    8 recensioni
Questa one shot esula del tutto da quella che sono solita scrivere ma mi auguro che possa piacervi lo stesso.
E' una dramione particolare che mi è costato parecchio scrivere ma alla quale non ho voluto rinunciare.
Dal testo: " Draco Malfoy avanzava con difficoltà, arrancando nella neve alta ma nulla lo avrebbe fermato.
Era sempre così quando lo chiamava lei, il suo amore segreto: Hermione Jean Granger.
La donna che gli aveva rubato il cuore e che lo aveva intrappolato tra le sue mani.
La loro era una storia segreta, perchè nessuno avrebbe accettato di vederli insieme."
Genere: Drammatico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Lucius Malfoy | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Ciao ragazze e ragazzi, oggi mi ronzava in testa un idea e ho deciso di metterla su pc ed è venuto fuori questo.

Ovviamente è una Dramione ma una diversa da quelle che scrivo di solito.

Non posso dirvi di più.

Mi auguro che la leggiate e la commentiate, anche solo per dirmi che fa schifo.

Baci Lorian

 

 

Draco Malfoy avanzava con difficoltà, arrancando nella neve alta ma nulla lo avrebbe fermato.

Era sempre così quando lo chiamava lei, il suo amore segreto: Hermione Jean Granger.

La donna che gli aveva rubato il cuore e che lo aveva intrappolato tra le sue mani.

La loro era una storia segreta, perchè nessuno avrebbe accettato di vederli insieme.

Nessuno, a partire da suo padre per poi continuare con Harry Potter, l'intera famiglia dei rossi e Ronald Weasley, il suo futuro marito.

E ancor più non lo avrebbe accettato Astoria, che tra un mese sarebbe diventata sua moglie.

Si, si stava sposando per obbedire agli ordini di suo padre e aveva ormai rinunciato a guardarsi allo specchio, per evitare di sputarsi in faccia.

Dopo la fine della guerra, aveva giurato a se stesso che non avrebbe più permesso a nessuno di decidere della sua vita e cosa ancora più importante, l'aveva promesso a sua madre in punto di morte.

Narcissa Malfoy era stata colpita dal Sectumsempra lanciatogli da un irriducibile simpatizzante di Voldemort, che non aveva perdonato alla donna di essere stata la responsabile della fine del suo Signore.

Mentre si dissanguava, Narcissa soffrendo aveva supplicato suo figlio di non farsi più comandare a bacchetta da suo padre, di cercare di essere felice a tutti i costi e Draco, in lacrime glielo aveva giurato.

Poi una volta che la donna era spirata, il giovane le aveva messo sugli occhi chiusi due monete per pagare il traghettatore delle anime e si era allontanato, devastato dal dolore.

Si era rinchiuso nella sua stanza del Manor, rifiutandosi di aprire agli elfi, a Blaise, a Daphne, ad Astoria e perfino a suo padre.

Dopo due mesi, ne era uscito fortemente dimagrito ma con una luce nuova negli occhi.

Era stato proprio in quel periodo che, durante una passeggiata ad Hogsmeade, aveva incontrato Hermione e la ragazza dopo avergli fatto le condoglianze, si era fermata a parlare con lui.

Per la prima volta dopo otto anni, avevano parlato senza odi né pregiudizi e Draco si era sentito davvero bene.

Con il passare del tempo tra i due ragazzi era nata una tenera amicizia, che li aveva fatti confidare l'uno con l'altro.

Hermione aveva raccontato a Draco della sua relazione con Ronald che aveva perso i toni rosati, cadendo nel grigiore della noia e lui invece, le aveva rivelato i suoi propositi per il futuro.

Giorno dopo giorno il loro rapporto era cresciuto e un pomeriggio, si erano trovati talmente vicini che ci era scappato un bacio.

Era stato più uno sfiorarsi di labbra ma era bastato, per emozionare a dismisura i due ragazzi.

Da quel bacio fugace al finire a letto insieme, il passo era stato davvero breve e entrambi si erano chiesti se davvero, inconsciamente non lo avessero sempre desiderato.

Dopo aver fatto l'amore, ad entrambi era venuto naturale dirsi ti amo e quelle paroline magiche, avevano aperto davanti ai loro occhi un futuro sereno e pregno di felicità, nonostante fossero consapevoli delle mille difficoltà a cui andavano incontro.

Draco aveva chiesto a Hermione di lasciare Ronald per mettersi con lui e la ragazza aveva acconsentito, chiedendogli qualche giorno per trovare il coraggio di rompere quel fidanzamento.

La giovane gli aveva detto che da quando era iniziata la loro relazione, non aveva più permesso al

suo fidanzato di toccarla e gli aveva confermato che l'unico uomo della sua vita, era lui.

Il giovane aveva accettato quella richiesta di tempo ma tutto era precipitato, quando Lucius aveva comunicato a suo figlio, che presto sarebbe convolato a nozze con Astoria Greengrass.

Draco si era opposto con tutte le sue forze ma suo padre si era imposto, dicendogli che era un suo preciso dovere rispettare l'accordo preso con il padre della ragazza.

Il biondo non ne aveva voluto sapere e Lucius aveva finito per cruciarlo senza pietà.

Dopo essersi ripreso, aiutato da Pinky il suo fedele elfo, Draco lo aveva raccontato a Hermione.

La ragazza gli aveva detto di assecondarlo, chiedendogli però un anno di tempo in modo da poter organizzare la loro fuga in un altro paese.

Da quel giorno erano trascorsi cinque mesi, in cui i due ragazzi si incontravano di nascosto nella

casa babbana di Hermione, per fare l'amore mentre i preparativi per le nozze andavano avanti.

Gli unici che sapevano tutto e che gli reggevano il gioco, erano Blaise e la sua fidanzata Daphne che con il tempo erano diventati buoni amici della mora.

Era proprio Blaise che faceva da intermediario tra i due ragazzi.

La giovane gli mandava un biglietto e lui provvedeva a recapitarlo al suo amico e la stessa cosa faceva Draco nei confronti di Hermione.

Quel giorno appunto, Draco arrancava nella neve alta per andare dalla ragazza che amava, che lo aveva fatto chiamare.

Quando era entrato in casa, aveva compreso subito che c'era qualcosa che non andava, perchè lei non lo guardava negli occhi tenendo lo sguardo basso.

Inoltre le sue mani tremavano, anche se impercettibilmente.

Draco le aveva chiesto che cosa fosse accaduto e Hermione, con il viso inondato di lacrime gli aveva detto: " Aspetto un bambino!".

Il biondo aveva sgranato gli occhi mentre sentiva il suo cuore esplodere in petto.

Quando aveva trovato una parvenza di calma, l'aveva guardata poi aveva detto: " E me lo dici così?".

Lei si era passata una mano tra i ricci castani poi aveva risposto:  " Avevo paura della tua reazione, perchè questo bambino sarà a tutti gli effetti un mezzosangue ma io non voglio rinunciarci Draco.

Sento già di amarlo perchè è una parte mia e tua unita insieme ed è stato generato da noi e dal nostro amore!".

Il giovane l'aveva abbracciata poi aveva detto: " Non devi rinunciarci, tesoro.

Lui rappresenta il nostro futuro e ora ancor più di prima, voglio andare via da qui insieme a voi, perchè lo sappiamo entrambi che mio padre sarebbe capace di farvi del male e questo non deve accadere.

Mi consulterò con Blaise per vedere cosa fare e poi tramite lui ti comunicherò tutto, va bene?".

Hermione rincuorata aveva annuito poi i due ragazzi si era diretti in camera per fare l'amore.

Qualche ora dopo, il biondo si era recato a Zabini Manor e quando si era trovato di fronte al suo amico, gli aveva chiesto di parlare da soli.

Blaise lo aveva portato nel suo studio e dopo aver sigillato l'uscio e imperturbato l'ambiente gli aveva chiesto: " Cosa è successo Draco? Ti vedo nervoso e vorrei poterti aiutare!".

Il giovane aveva annuito poi, dopo essersi seduto, gli aveva risposto: " Io e Hermione dobbiamo andarcene al più presto da Londra!".

Blaise incuriosito gli aveva domandato: " Come mai tutta questa fretta? Il vecchio Lucius vi ha forse scoperti?".

Draco aveva scosso la testa poi aveva risposto: " No, per fortuna non sa niente ma la situazione adesso è ancora più delicata, perchè Hermione si è accorta di aspettare il nostro bambino e io non voglio che lui possa farle del male!".

Blaise gli aveva fatto le sue congratulazioni poi gli aveva detto: " Caspita un mini Malfoy in arrivo!

Eh vecchio marpione! Certo che non sbagli un colpo".

I due ragazzi erano scoppiati a ridere poi il moro gli aveva chiesto: " Che cosa hai provato quando te lo ha detto?" e lui gli aveva risposto: " Mi è sembrato che il cuore mi scoppiasse dalla gioia!

Blaise, tu lo sai quanto la amo e questo figlio è voluto da entrambi.

Hermione aveva paura della mia reazione e mentre me lo diceva, stava piangendo perchè pensava che io non lo volessi ma posso tranquillamente dirti che mi sono sentito felice, come non mi accadeva da tanto tempo.

Non vedo l'ora che lei diventi mia moglie ed è scontato, che tu e Daphne ci farete da testimoni.

Poi conterò i giorni che mancheranno alla nascita di nostro figlio, perchè desidero veramente  stringerlo tra le mie braccia e ricoprirlo di baci.

Sono sicuro che se mia madre fosse viva, anche lei sarebbe felice per me!".

Blaise aveva annuito sorridendo poi aveva detto: " Lo credo anche io, Draco!

Comunque riguardo alla vostra fuga, voglio tranquillizzarti perchè mi metterò subito all'opera e vi farò realizzare dei documenti falsi, che vi permetteranno di crearvi una nuova vita.

Ovviamente per un periodo, vi converrà rimanere trasfigurati anche perchè le vostre facce sono ormai note a tutti e noi non vogliamo che Lucius possa trovarvi, no?".

Draco aveva annuito e Blaise aveva detto: " Quanto al farvi da testimoni, posso già confermarti la nostra presenza dovessi andare anche sulla luna.

So che tu e Hermione sarete felici e io e Daphne desideriamo proprio questo, perchè se ci sono delle persone che se lo meritano siete senz'altro voi due.

Il vostro sarà sicuramente, un matrimonio ricco di amore e felicità!".

Draco lo aveva ringraziato con un abbraccio poi però Blaise gli aveva detto:  " A proposito di nozze, sai che Astoria ha confidato a Daphne che anche lei non vuole sposarti?

Ha detto che farebbe di tutto per evitare questo sposalizio e penso che se tu chiedessi il suo aiuto a cuore aperto, forse insieme riuscireste ad ottenere qualcosa con Lucius!".

Draco fiducioso si era detto d'accordo e nel pomeriggio stesso, durante una passeggiata nel parco del Manor, aveva detto alla ragazza:  " Senti Tori, Blaise mi ha riferito che anche tu non vuoi sposarti con me! E' vero questo?".

La giovane aveva annuito dicendo:  " Si Draco, io non ti amo e francamente credo che iniziare un matrimonio senza amore sia lo sbaglio più grande che potremmo fare, sopratutto perchè il nostro dovrebbe essere uno di casata e come sai, questo non prevede la possibilità di separarsi!".

Draco le aveva sorriso poi aveva detto: " E' vero Tori, anche io la penso come te!

Non ti amo, esattamente come tu non ami me e non intendo portare avanti questa buffonata, tanto più che io amo un'altra ed è con lei che voglio sposarmi!".

Astoria aveva sgranato gli occhi poi gli aveva chiesto:  " Ma se è così, perchè non ne parli con Lucius!

Sono sicura che se saprebbe che c'è un'altra candidata, non farebbe problemi nell'annullare il contratto!".

Draco aveva storto la bocca poi aveva mormorato: " Oh io non credo, Tori.

Mio padre avrebbe sicuramente da ridire, perchè la donna di cui sono follemente innamorato, non riscontrerebbe di certo i suoi favori!".

Astoria aveva inarcato un sopraciglio poi gli aveva chiesto: " Perchè? Chi sarebbe questa pietra dello scandalo?".

Draco si era passato una mano tra i capelli poi aveva detto: " La lei in questione è Hermione Jean Granger e noi stiamo insieme da sei mesi!".

La giovane aveva spalancato la bocca poi aveva mormorato: " La Granger? Stiamo parlando della stessa Granger che ha combattuto contro il Signore Oscuro?".

Il biondo aveva annuito, tenendo gli occhi fissi verso l'orizzonte poi aveva detto: " Si, è lei e noi ci amiamo molto.

Inoltre stiamo aspettando un bambino e come capirai da sola, mio padre non accetterebbe mai un figlio che sporchi la sua dannata linea di sangue puro.

Ma a me non me ne frega niente! Io voglio solo lei nella mia vita, lei e nostro figlio e sono disposto a fuggire per evitare a Lucius di interferire in questa situazione!".

La giovane era rimasta colpita dal suo racconto e dopo aver inspirato profondamente gli aveva detto: " Va bene Draco, cercherò di parlare con Lucius per fare annullare le nozze! Ovviamente gli tacerò la presenza del bambino e il nome della tua ragazza e speriamo che lui accetti senza fare storie.

Gli dirò che non ti amo e magari m'inventerò di non poterti dare dei figli, così lui sarà costretto a cercare qualcun'altra!".

Draco l'aveva ringraziata facendole una carezza e molto più sereno aveva fatto ritorno verso la villa, non accorgendosi però di un ghigno sadico che era aleggiato sulle labbra della ragazza.

Era vero che lei non voleva Draco per marito ma le facevano gola i miliardi di sua proprietà e non avrebbe accettato, che tutto quel ben di Dio se lo godesse una stupida Sanguesporco.

Fingendo una prostrazione che non sentiva realmente, la giovane si era precipitata in lacrime nello studio del futuro suocero e dopo aver imperturbato l'ambiente, gli aveva detto: " Oh signor Malfoy, Draco poco fa mi ha detto che vuole lasciarmi e che non intende affatto sposarmi, perchè è innamorato di un'altra.

La cosa assurda è che quella ragazza è la Granger e cosa ancora più riprovevole è il fatto che da lei aspetta un figlio!".

L'uomo aveva sgranato gli occhi e spalancato la bocca poi aveva distrutto tutto lo studio, urlando come un folle.

Ringhiando come un cane idrofobo, Lucius aveva sibilato: " Figlio degenere e maledetto!

Come si è permesso di fare una cosa così abominevole? Ha osato fare del sesso con quella schifosa Sanguesporco e non contento ha pure procreato, sporcando così la nostra purissima linea ereditaria.

Oh ma ora mi sentirà! Lo crucerò fino a fargli vomitare sangue e lo metterò in catene nelle segrete fino a quando non tornerà a più miti consigli!".

Quindi si era diretto verso la porta per andare da suo figlio ma la ragazza ghignando lo aveva

fermato, dicendogli:  " Non risolverete nulla cruciandolo o mettendolo in catene.

La soluzione migliore è quella di eliminare la Sanguesporco, insieme al bastardo che le cresce in grembo.

In questo modo, Draco non avrà più motivo di ribellarsi e le nozze avverranno come stabilito!".

Lucius ghignando si era complimentato per la sua arguzia poi le aveva detto: " Ogni giorno di più sono certo di aver preso la decisione giusta, nello sceglierti come moglie per mio figlio.

Sta tranquilla Astoria, puoi dormire tra due guanciali perchè mi occuperò di persona di quella schifosa!".

Astoria aveva annuito poi dopo aver disincantato la porta, aveva salutato Lucius e si era diretta nelle stanze di Draco.

Una volta giunta lì, si era stampata sul viso un espressione mesta e dopo aver bussato, era entrata nella camera del ragazzo.

Guardandolo in viso gli aveva detto: " Ho parlato con Lucius poco fa ma lui non ha voluto annullare le nozze.

Però mi ha concesso un pò più di tempo, dicendo che se avrei riflettuto sarei tornata sulla mia decisione.

Quindi ha spostato la cerimonia di due mesi e mi auguro che questo vi dia più tempo, per potervi organizzare!".

Draco l'aveva ringraziata, quindi aveva inviato un biglietto a Blaise dove gli riferiva le novità e gli chiedeva di farle sapere anche a Hermione.

Qualche giorno dopo, Lucius si era diretto nel mondo babbano e dopo aver avuto la conferma che l'odiata ragazza si trovava in casa, aveva lanciato sull'abitazione un incantesimo per evitarle di smaterializzarsi poi aveva bloccato porte e finestre e aveva lanciato l'Ardemonio sulla casa.

Per la povera Hermione non c'era stato scampo ed era perita tra le fiamme, insieme al suo bambino.

La notizia era apparsa su tutti i giornali sia babbani che magici.

Nei primi, si parlava di un devastante incendio in cui era morta un giovane ragazza mentre i secondi avevano dato largo spazio al fatto, che a perdere la vita era stata nientemeno che l'eroina più famosa della seconda guerra.

Per Draco era stato un colpo devastante e annichilito dal dolore era crollato su se stesso, come un castello di carte.

Tre giorni dopo di nascosto aveva assistito al funerale della giovane, dove erano intervenuti in massa.

Tutti si erano stretti attorno a Harry e a Ronald che distrutti, guardavano la bara con la loro amica e fidanzata, venire calata nella fossa.

Draco, piangendo tra le braccia di Blaise tutte le sue lacrime, aveva invocato silenziosamente il nome del suo amore e un pensiero era andato anche a suo figlio.

Dopo tre mesi in cui il giovane languiva nel dolore, Astoria indossando la sua maschera più pietosa, gli aveva detto: " Draco, io posso comprendere il tuo dolore e so di non poter trovare una soluzione per poterlo alleviare.

L'unica cosa che mi sento di fare è quella di starti vicina e per sorreggerti in questo cammino, sono pronta a tenere fede al vecchio patto, sposandoti anche se non ti amo.

Sono certa che insieme, riusciremo a venirne fuori!".

Draco, devastato dal dolore e senza più uno scopo per vivere, aveva finito per accettare la proposta della ragazza.

Le nozze erano state preparate in pochi giorni e Lucius e Astoria gongolavano felici, per essersi liberati di quell'ostacolo.

Peccato però che mentre si congratulavano l'un l'altro, non si erano accorti della presenza di Pinky che dietro una colonna, aveva ascoltato la loro conversazione.

L'esserino non sapeva cosa fare; l'affetto che lo legava al suo padroncino lo spingeva a dirgli tutto ma al tempo stesso, il dovere verso Lucius lo obbligava a tacere.

Alla fine non potendone più, Pinky era andato da Blaise e Daphne e gli aveva detto tutto quello che aveva sentito.

Inorriditi, i due ragazzi erano corsi da Draco e gli avevano rivelato la tremenda verità.

Il biondo, fuori dalla grazia di Merlino, dopo aver insonorizzato la stanza aveva distrutto ogni cosa crollando poi in lacrime e chiamando ripetutamente la sua Hermione.

La furia gli aveva infuocato lo sguardo e ed era pronto a scattare per uccidere suo padre e la sua

fidanzata ma Blaise e Daphne lo avevano fermato, dicendogli: " No Draco, Hermione non avrebbe voluto che tu diventassi un assassino, neanche per vendicarla.

Lucius deve pagare ma deve farlo pubblicamente e dovranno essere gli Auror ad arrestarlo e a condannarlo al bacio dei Dissennatori!".

Il biondo li aveva guardati poi aveva detto: " Farò in modo che quel figlio di puttana venga arrestato e che riceva la sua condanna e posso giurarvi, che sarò in prima fila a godermela tutta" poi si era rivolto verso la bionda e aveva continuato " ma quella bastarda di tua sorella, voglio ucciderla con le mie mani.

Non mi interessa se finirò ad Azkaban, in fondo dopo aver perso Hermione e mio figlio, non ho più uno scopo per vivere!".

La ragazza, se pur addolorata, aveva compreso che Astoria doveva pagare per la sua cattiveria e gli aveva giurato su Salazar, che non lo avrebbe tradito.

Draco di nascosto, si era recato nelle cucine e dopo aver chiamato Pinky, gli aveva chiesto di dirgli cosa aveva sentito.

L'esserino aveva stretto i pugni poi aveva detto: " Pinky triste per signorino Draco, perchè Pinky vuole bene al signorino.

Padron Lucius e la signorina Greengrass sono stati cattivi, perchè hanno fatto del male alla fidanzata del mio signorino.

Pinky stava spolverando nello studio, quando loro sono entrati.

Ma Pinky aveva fatto tardi e non voleva che Padron Lucius lo punisse, così si era nascosto e ha sentito che la signorina si congratulava con il padrone, per aver ucciso la signorina Granger.

Poi la signorina gli ha chiesto di dirgli come aveva fatto e il Padrone è scoppiato a ridere e ha detto che la fidanzata del padroncino aveva fatto la fine del topo.

Il padrone ha detto che ha lanciato un incantesimo di antismaterializzazione poi ha bloccato tutte le porte e le finestre e ha lanciato l'Ardemonio!".

Sentendo quelle parole, Draco era scoppiato a piangere e Pinky si era tirato le orecchie, perchè si sentiva responsabile di quelle lacrime.

Il biondo si era calmato e aveva chiesto all'esserino di consegnargli i suoi ricordi poi gli aveva ordinato di non parlarne con nessuno e con la fialetta in mano, si era recato nel dipartimento degli Auror.

Giunto lì, aveva chiesto di poter parlare con Harry Potter e quando gli avevano detto che il moro lo aspettava, il ragazzo aveva raddrizzato le spalle ed era entrato nella stanza.

Harry aveva imperturbato l'ambiente e sigillato la porta poi gli aveva fatto cenno di sedersi.

Quando Draco lo aveva fatto, il moro gli aveva detto: " Mi chiedevo quanto tempo ci avresti messo a venire da me!".

Di fronte all'espressione confusa del biondo, Harry aveva sorriso poi aveva sospirato e aveva detto: " Hermione mi aveva confidato tutto!

Sapevo della vostra relazione e del fatto che aspettavate un figlio.

Ovviamente solo io ne sono a conoscenza mentre Ron, Ginny e la sua famiglia non sanno nulla!".

Draco aveva fatto fatica a chiudere la bocca che gli si era spalancata per lo stupore poi gli aveva chiesto:  " Quando te lo ha detto?" e Harry gli aveva risposto:  " Lo ha fatto due giorni prima di morire.

Avevo già compreso che lei non fosse più innamorata di Ronald ma non avrei mai immaginato, che lo fosse di te!".

Il biondo aveva annuito poi aveva mormorato: " Anche io l'amavo Potter, così come adoravo l'idea che stesse per darmi un figlio.

Volevamo fuggire ma purtroppo, non abbiamo fatto in tempo e io sono letteralmente devastato!".

Harry aveva annuito poi aveva detto: " Il giorno del funerale, ti ho visto nascosto dietro gli alberi insieme a Zabini e mi sono accorto del tuo dolore ma mi sembra che tu ti sia ripreso abbastanza in fretta, perchè da quel che so ti sposi tra tre giorni!".

Draco aveva scosso la testa poi aveva detto: " Quel consenso mi è stato estorto con l'inganno ma credimi se ti dico che non ci sarà nessun matrimonio!".

Harry l'aveva fissato poi aveva detto: " Malfoy, posso assicurarti che stiamo facendo il possibile per scoprire l'identità dell'assassino di Hermione e di vostro figlio e puoi scommetterci che ci riusciremo!".

Il biondo aveva annuito poi aveva detto:  " Sono qui proprio per questo!

Ti ho portato le prove che confermeranno che a commettere quell'atrocità... è stato mio padre!".

Il moro era scattato in piedi con la bocca spalancata poi gli aveva chiesto: " Sei sicuro della tua accusa? E come hai fatto a scoprirlo?".

Draco lo aveva guardato poi aveva tirato fuori una fialetta di vetro che conteneva una sostanza gassosa e gli aveva detto: " Qui c'è il ricordo del mio elfo Pinky, che ha assistito alla conversazione tra quel bastardo e la mia improbabile futura moglie.

Quei due si sono messi d'accordo ma a fare il lavoro materiale è stato lui!

Io sono disposto a consegnartela, solo ad un patto!".

Harry aveva inarcato un sopraciglio poi aveva chiesto: " Di che patto parli?" e il biondo aveva risposto: " Premetto che se tu non accetterai, Lucius pagherà lo stesso per quello che ha fatto a Hermione e a nostro figlio ma preferirei che foste voi a condannarlo.

Quello che voglio ed esigo è che sia condannato al bacio dei Dissennatori e che per lui non ci sia il carcere a vita.

Voglio assistere alla sua morte e se tu non accetterai, sarò io ad ammazzarlo con le mie stesse

mani.

Inoltre, ti comunico che ho intenzione di uccidere Astoria Greengrass e sappi fin da ora che non mi farai cambiare idea.

E' stata lei ha tradirmi e ha rivelare tutto a Lucius e deve pagare per questo ma siccome so che la sua non sarebbe una condanna al bacio, voglio toglierle la vita con le mie mani.

So che finirò ad Azkaban per questo ma non mi importa, perchè dopo aver perso Hermione e mio figlio, non ho più un motivo valido per vivere.

Infine vorrei che per eseguire l'arresto di Lucius, aspettassi il giorno delle mie nozze perchè voglio vedere quella sua soddisfazione, diventare disperazione.

Accetti le mie condizioni o non puoi farlo?".

Harry era crollato a sedersi sulla poltrona poi si era passato una mano tra i capelli, scompigliandoli ancora di più e aveva detto: " In qualità di Auror, dovrei impedirti di commettere un omicidio annunciato ma come amico di Hermione, non posso che acconsentire.

Non voglio però che tu finisca ad Azkaban quindi fai quel che devi poi vieni da me e cercherò di farti espatriare.

Temo però che dovrai rinunciare alla magia per sempre e a rompere la tua bacchetta dopo l'esecuzione di Lucius!".

Draco aveva accettato e dopo aver firmato un accordo scritto, gli aveva consegnato la fialetta quindi si era alzato e prima di uscire aveva detto: " Grazie Potter e ci vediamo tra tre giorni!".

Il biondo aveva raccontato tutto a Blaise e Daphne e il suo amico gli aveva detto che avrebbe fatto in modo di spostare gran parte del suo capitale in alcuni conti all'estero, in modo che non avrebbe patito gli stenti una volta che avrebbe lasciato il suolo inglese.

Il giorno delle nozze era arrivato e Draco si era recato nelle stanze di sopra, dove sapeva che la sposa si stava preparando.

Davanti alla porta chiusa, aveva stretto forte la sua bacchetta pensando al fatto che quelle sarebbero state le sue ultime magie poi aveva aperto l'uscio.

Entrando nella stanza, aveva visto Astoria già vestita da sposa che si rimirava allo specchio, con un sorrisino sulle labbra.

Quando la giovane si era accorta della sua presenza gli aveva urlato di uscire, perchè portava male vedere la sposa prima delle nozze.

Draco aveva imperturbato l'ambiente poi aveva ghignato dicendo: " Oh Tori, quella è una cosa che vale se un matrimonio si farà ma nel nostro caso non si pone il problema!".

La ragazza aveva inarcato un sopraciglio poi gli aveva chiesto: " Ma di che stai parlando, Draco?" e il ragazzo guardandolo con ribrezzo aveva risposto: " Credevi davvero che non scoprissi l'orribile nefandezza che hai commesso con mio padre?

So che mi hai tradito e che vi siete messi d'accordo per eliminare Hermione e mio figlio, così come ho scoperto che è stato lui a farlo con l'Ardemonio!".

Sul viso di Astoria era apparsa un espressione di orrore e Draco aveva ghignato soddisfatto poi le aveva puntato addosso la bacchetta e aveva detto: " Ora toccherà a te provare quello che ha patito la mia Hermione e posso assicurarti che lo faccio con un enorme gioia!

Purtroppo non posso usare l'Ardemonio, perchè non voglio che altre persone si facciamo male ma un Incendio, sarà più che sufficiente!".

Astoria, compreso quello che voleva fare Draco, aveva preso a supplicarlo di risparmiarla ma il biondo furioso, aveva sibilato: " Il mio amore e nostro figlio, non hanno avuto scampo e neppure tu ne avrai!".

Quindi aveva bloccato le finestre e l'aveva pietrificata poi gli aveva lanciato addosso l'incantesimo.

Il fuoco aveva subito preso potenza, carbonizzando il tulle e il pizzo di cui era fatto l'abito e quando le fiamme avevano raggiunto il corpo della sposa, la ragazza aveva lanciato delle urla devastanti.

Draco era uscito dalla stanza, non prima di averla liberata dalla pietrificazione poi si era chiuso la porta alle spalle ed era sceso al piano di sotto.

Si era diretto in cucina, dove c'era nascosto Harry con altri due Auror e gli aveva fatto un cenno affermativo.

Il giovane aveva risposto poi si era rivolto ai suoi uomini e aveva detto loro di prepararsi.

Draco era tornato nell'atrio e aveva visto che era pieno di fumo.

Lucius era spuntato tossendo e aveva urlato: " Ma che diamine sta succedendo? Dov'è l'incendio?" ma non aveva fatto in tempo a ricevere una risposta che Harry Potter era entrato nella stanza dicendo: " Lucius Abraxas Malfoy, la dichiaro in arresto per l'omicidio di Hermione Jean Granger e della creatura che aspettava da suo figlio Draco!".

L'uomo aveva guardato il biondo e gli aveva visto sul viso un espressione di odio e disprezzo ma non aveva potuto dire nulla, perchè gli Auror gli avevano messo le manette magiche.

Quattro elfi erano schizzati al piano di sopra per andare a spegnare l'incendio.

Poco dopo Blaise era entrato nella stanza e con il viso sconvolto aveva detto: " Astoria è morta!

Credo che abbia urtato accidentalmente delle candele e il suo vestito ha preso fuoco.

Penso che sia stato tutto molto improvviso, perchè non ha avuto il tempo di fare nulla ed è finita carbonizzata!".

Lucius aveva spalancato la bocca poi si era accorto del ghigno che c'era sul viso di Draco e aveva urlato: " Sei stato tu! Come hai potuto fare una cosa del genere? Come puoi permettere che mi portino via?".

Draco aveva sorriso poi aveva detto: " Mi chiedi come ho potuto? Esattamente come hai fatto tu con Hermione e ora pagherai per questo, perchè ricordati che tutto il male che si fa, prima o poi ritorna indietro e ora me ne starò qui a vederti portare via e puoi scommettere che sarò in prima fila, il giorno in cui riceverai il bacio dei Dissennatori!

Pagherai per avermi portato via Hermione e mio figlio e anche se niente me li restituirà, sapere che sei diventato una carcassa inutile, mi darà una grande soddisfazione!".

Mentre l'uomo urlava improperi nei confronti del biondo, gli Auror lo avevano trascinato fuori dal Manor diretti ad Azkaban.

Harry si era avvicinato a Draco e aveva detto: " Ho rispettato il patto e ti giuro sulla memoria di Hermione e di quell'angelo, che non dirò nulla a nessuno.

Farò processare Lucius per direttissima e ti avviserò non appena sarà decisa l'esecuzione poi io e te, ci occuperemo della tua estradizione!".

Il biondo l'aveva ringraziato e Harry Potter si era smaterializzato.

Due giorni dopo, Lucius Abraxas Malfoy era stato condotto davanti ad un Dissennatore che lo attendeva con le fauci spalancate.

L'ultima cosa che aveva visto l'uomo, prima di perdere il senno e la sua anima, era stata la soddisfazione che era impressa negli occhi di suo figlio, che come promesso era seduto in prima fila.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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