Mi gusto una bella bistecca al sangue, quasi cruda: non mi piacciono troppo cotte, poi sanno di soletta. Vedete, io odio le fotografie. Quelle macchine infernali non catturano soltanto la tua immagine, ma anche la tua anima. A poco a poco ti senti più debole, affaticato. Ti senti privo di voglia di vivere, e in poco tempo ti ritrovi sul cornicione della finestra pronto a lanciarti di sotto. Maledetta la mia ex-moglie e la sua passione. Iniziò pochi mesi fa; forse quattro, cinque mesi fa. Si comprò una reflex piuttosto costosa. Io ovviamente ero contrario ma che volete farci, la amavo. Era la mia piccola gattina. Qualche foto al paesaggio o agli insetti non avrebbe fatto male ad alcuno. Non avrei mai pensato che avrebbe puntato quell’arma contro di me. Iniziò a scattarmi diverse fotografie: quando uscivamo insieme, quando viaggiavamo in macchina… anche a casa, dove si dilettava scattandomi dei primi piani. Persi pian piano le mie emozioni e la mia voglia di vivere. Io cercavo di coprirmi, di evitare l’obiettivo; ma lei non aveva intenzione di smettere. Mi diceva “Sono solo un paio di foto, non fare il guastafeste!” Alla fine cedetti. Io la amavo, avrei sacrificato volentieri parte della mia anima per farle piacere.  Lei continuò, continuò, continuò, continuò finché… Beh… ora non ho più un’anima. La mia anima è andata, per sempre. Non restava altro che aprire la finestra e fare un saltino…

 
No.
Non questa volta. Avevo capito tutto. Mia moglie era un demone. Mi aveva soggiogato con la sua bellezza e la sua allegria, come una succube, per poi divorarmi l’anima. Chissà quanti altri uomini con buon gusto per le ragazze avrà ipnotizzato prima di me… Era giunto il momento di redimersi. Divori le anime per saziarti, eh? Beh, assaggerai la tua stessa medicina.
E ora tu, poliziotto o poliziotta che sia, ti è stato ordinato di entrare in casa e controllare a causa di alcune segnalazioni di urla disperate finite in pochi attimi. Io non ti impedirò di entrare. Ma quando lo farai, probabilmente sarai inorridito dalla figura tumefatta e sanguinolenta dietro di me. Io non farò altro che risponderti:
 
 
“Lei è la mia ex-moglie. Mi ha divorato l’anima. Ora me la sto riprendendo.”
 
 
 
Che buona questa bistecca…
“Ne vuole un po’?”