Fandom: Haikyuu!!
Lunghezza: 451 parole
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice-of-life
Rating: Verde
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Avvertimenti: Raccolta
Note: Nessuna
~ {POCKY DAY.} ~
-"Scordatelo."-
E per l'ennesima volta Kageyama rifiutò di soddisfare il capriccio di Hinata.
-"Per favore!"-
Ma Hinata insisteva e lui non aveva idea di farlo stare zitto.
Tutto era iniziato quella mattina, quando un sovraeccitato Hinata era entrato in classe saltellando. Fin qui, nulla di strano. A parte che, nella mano sinistra, teneva una scatolina, a detta di Kageyama "del diavolo". Aveva già sentito alcune ragazze che ne parlavano e alcune gliel'avevano anche proposto, ma non si sarebbe mai sognato che Hinata potesse chiedere a lui di fare il pocky game. Quel giorno era il Pocky Game Day. Prima di tutto, cos'è un pocky: un Mikado (che in Giappone ha parecchi gusti, come pesca, menta, stracciatella, ecc…). E poi, cos'è il pocky game: è un gioco che coinvolge due persone, che, con la bocca a ogni estremità, devono mangiare il pocky senza romperlo. Chi lo rompe ha perso.
Hinata si era parato davanti al suo banco e gli aveva fatto vedere la sua nuova scatola di pocky alla vaniglia, gusto che, per altro, non faceva impazzire Kageyama, urlando: -"Fai il pocky game con me, ti prego!"- Ovviamente, si era rifiutato, ma quel nanerottolo non l'aveva lasciato in pace un minuto. Adesso che stavano tornando a casa, era la sua ultima occasione per convincere l'alzatore a giocare. Si aggrappò al suo braccio e fece gli occhi da cucciolo verso Tobio, che lo ignorò bellamente.
-"Ti prego, Kageyama, soltanto una volta! Dai, una volta non ti costa nulla. Oppure pensi di non essere bravo a baciare, Kageyama-kun?"-
L'aveva fatto di proposito. Sapeva esattamente che prenderlo sull'orgoglio era la cosa giusta da fare per farlo cedere. Si mise un'estremità del pocky in bocca e si fermò all'improvviso, accorgendosi che Kageyama aveva preso l'altra. Iniziò a masticare piano, così come fece Tobio, e man mano che si avvicinavano la tensione era sempre più palpabile. Alla fine, quando le loro labbra si toccarono, il pocky si spezzò e Hinata si ritrovò a baciare l'alzatore. In un primo momento, nessuno dei due si mosse, finchè Kageyama non iniziò a muovere le labbra per coinvolgere Hinata in un bacio vero e proprio. Okay, si era sbagliato, e di grosso. Kageyama baciava davvero bene. Si alzò in punta di piedi e si aggrappò con una mano alla felpa color crema dell'alzatore, prima che le loro labbra si staccassero con uno schiocco. Entrambi pensavano che quello era stato il miglior pocky di sempre. All'improvviso, Kageyama prese dalle mani tremanti di Hianta la scatola di pocky.
-"Oi, è mia."-
-"Ti rischi di mangiarteli tutti. Non ne avremmo più."-
Questa frase bastò a Hinata.
-"Va bene. Allora, a domani, Kageyama. E ricordati i pocky!"-
-"Non me li scorderò, tranquillo. A domani, Hinata."-
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✖ Piccolo angolino dell'autrice. ✖
Ben ritrovati, gente. Non vi rompo ancora a lungo, I swear. Alura, spero soltanto che la FlashFic vi sia piaciuta e sia abbastanza IC (se così non fosse, non fatevi scrupoli a dirmelo, accetto ben volentieri le critiche costruttive). Vi avverto che non sono molto costante nell'aggiornare, ma prometto che appena posso posto la prossima FlashFic, che è lì, pronta e in attesa di revisione.
Bene, adesso posso anche dileguarmi e dirvi ADDIO, MIEI PRODI, SPERO CHE RIMARRETE CON ME FINO ALLA FINE, MA SE NON FOSSE COSI' IO AFFONDERO' CON LA MIA NAVE, PERCHE' UN CAPITANO NON ABBANDONA MAI LA SUA NAVE.
Kiauuuuuu ╰☆╮