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Autore: Fantastik23    17/05/2015    0 recensioni
Un ragazzo di nome Kyle Mason rimane orfano da bambino. Cercando di scoprire la verità sulla scomparsa dei suoi genitori, verrà catapultato in un mondo parallelo, è la sola via di uscirne è finire la guerra in atto
Genere: Avventura, Azione, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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É il 23 settembre 3050, e la specie umana si è ormai molto evoluta nel campo tecnologico. Tutta la popolazione è  ormai a pari passo con le nuove innovazioni, tutti eccetto un ragazzo. Un ragazzo rimasto orfano da piccolo, non si sa che fine fecero i genitori. Il suo nome è Kyle Mason, un giovane di vent’anni appassionato di tecnologia sovrannaturale. Aveva una forte personalità e una grande determinazione. Nel corso della sua vita si pose sempre la domanda su che fine fecero i genitori,ma nessuno seppe mai rispondergli, fino ad ora. Era ormai stanco di non sapere la verità sulla scomparsa dei suoi genitori e decise di mettersi lui stesso alla ricerca. Scoprí che il padre aveva un piccolo locale, precisamente una sala giochi. Passò ore e ore alla ricerca di indizi la dentro ma non trovò niente, solo vecchi giochi ormai rotti e pezzi di ricambio, fino a quando però non vide un gioco che lo attiró in particolare. Si chiamava “Future Fondation”, il gioco trattava di due casate nemiche quella dei blu e quella dei rossi sempre in conflitto. Giocó per ore e ore a quel gioco fino a quando non crolló dal sonno, ma al suo risveglio il gioco era in modalità “Recovery” e non sapeva che pulsante premere. Cercó in tutti i modi di aggiustarlo ma niente, fino a quando non senti un soffio di vento provenire da dietro il gioco, come se ci fosse un passaggio segreto, e così era infatti. C'era una specie di laboratorio con uno strano macchinario, e guardandosi bene intorno attivó tutti gli interruttori possibili e inimmaginabili, ma ad un tratto quel gigantesco macchinario si attivó,  era come una specie di portale. Spaventato ma allo stesso tempo eccitato il ragazzo decise di farsi avanti, e fu mandato dritto in un modo parallelo, era un mondo tecnologico dove anche i palazzi, le macchine, le moto, le strade ecc erano tecnologici, in poche parole una città futuristica. Poi si accorse che queste caratteristiche corrispondevano al gioco a cui aveva precedentemente giocato e fu allora che capí che ci era finito dentro. Si guardò intorno per molto fino a quando arrivó una  ragazza vestita in modo strano che gli disse di seguirla, era vestita precisamente di blu, come la casata del gioco e capí subito che era buona e non malefica. La ragazza le racconto che era finito nella città di Zatura, lo rassicurò dicendogli che non correva nessun pericolo con lei perché lo avrebbe portato al sicuro, anche se aveva ancora molte domande che gli passavano per la testa. La ragazza gli disse che era in atto una guerra contro la casata dei rossi, quella nemica, e che dovevano sconfiggerla. Il ragazzo venne equipaggiato per la guerra, spaventato ma allo stesso tempo carico si lanciò in quell’avventura. Purtroppo venne ucciso ma, il ragazzo si trovò punto e a capo a dover ancora andare in guerra. Capí subito che era come in un videogioco, nel senso se moriva resettava il livello. Questo fu un punto di vantaggio perché anche se moriva ogni volta poteva osservare e sfruttare i movimenti del nemico per non commettere lo stesso errore e quindi vincere. Purtroppo quando superava il punto in cui era già morto, non sapeva come agire e doveva improvvisare. Dopo molti tentativi era ormai stanco di ripetere le stesse azioni per la millesima volta, ma capí che se voleva tornare nella realtà doveva finire il gioco. Si lanciò per l’ennesima volta in quella guerra, però arrivó il momento in cui non sapeva come proseguire, si concentrò, focalizzó e con grande agilità e destrezza riuscì a sconfiggere il nemico. Conclusa la guerra, la casata dei blu gli fu grata per il suo gesto e gli chiesero da dove proveniva. Gli rispose che veniva da un altro mondo, e che era finito nel loro attraverso un portale. Rimasero tutti sconvolti dalla sua dichiarazione e gli chiesero come avrebbe fatto a tornare, ma il tempo di rispondere che Kyle si smaterializzó in tanti pezzettini, non era morto, ma era tornato nel suo mondo. Appena tornato nel laboratorio rimase sconvolto dalla sua esperienza e decise di nascondere a tutti quel segreto. E chi lo sa, magari un giorno Kyle deciderà di tornare magari non per lottare ancora, ma per dichiararsi a quella ragazza di cui si era follemente innamorato e che aveva tenuto all’oscuro i suoi sentimenti che provava per lei.Kyle però preso da quell’avventura si era completamente dimenticato il perché era la, ovvero cercare la ragione della scomparsa dei genitori, e quindi il mistero è ancora aperto.
   
 
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