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Autore: oOokikkaoOo    06/01/2009    7 recensioni
Cosa potrebbe accadere se il nuovo professore di francese, un aitante venticinquenne, talmente bello da poter avere tutte le donne del mondo ai suoi piedi, si innamorasse di lei, una studentessa quasi diciassettenne? Cosa potrebbe pensare la gente di questo amore sbagliato, ma allo stesso tempo vero?
Genere: Romantico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Anna96: sn felice ti sia piacuto molto quel capitolo, ormai sto diventando ripetitiva ma è più difficile rispondere a voi che scrivere il capitolo, comunque speriamo che domani trovo il tempo per scrivere.

_sefiri_: si anche o le detesto e sono felice che Serge l'abbia picchiata, per fortuna mi sn fermata perchè io volevo fargliela uccidere, però era un casino poi lo mandavano in prigione e addio storia!

tutumany: Olivia è una tripla stronza, ihihi Serge mi sa che non esiste e dobbiamo rassegnarci =(

Moons Tear: Non ti preoccupare per la recensione, anche perchè  mi hai fatto questa che è lunghissima, ihih a quanto ho capito tu ami tutti tranne Olivia, beh in effetti non so come darti torto, io l a odio , ma adesso mi dirai cosa ne pensi di Jared, ihihhi xD

Levsky: guarda è una congiura anche per me a me capitano tuti i cessi del cavolo!!! Ufffffff

Giulls: l'adorerai anche in questo capitolo tesoro!!!! ihihih Siamo delle grandi Olèèèèè

 ilachan89yamapi: oooo che bello avere una nuova fan!!!! Spero ti piaccia anche questo capitolo!!!!

la_Vespa: ihih guarda vado a peroiodi, a volte mi blokko e non scrivo per un po' a volte pubblico ogni giorno, infatti adess sarò ferma devo fare l prossimo capitolo e nn so come =P



(Punto di vista di Charlotte)

Il rumore del campanello mi svegliò, mi girai nel letto e guardai nella sveglia di Serge, le sette e mezza, mi alzai e la testa mi iniziò a girare, eppure non avevo bevuto nulla, sarà stanchezza, a tentoni andai ad aprire la porta e mi trovai Sophie
-" Ciaooo!"- disse con voce squillante
-" Giorno"- dissi con voce impastata e ancora assonnata
-" Mamma mia che avete combinato sei ridotta uno straccio!"- disse indicandomi
-" Siamo rimasti a parlare fino alle tre, ho dormito solo quattro ore!"-
-" Tu e lui avete parlato fino alle tre, nel suo letto in biancheria intima?????!!!! Non ti ho insegnato proprio nulla!"- disse entrando in casa e sedendosi, io andai in camera da letto e mi vestì in fretta poi feci una scappata al bagno per rendermi presentabile e tornai da Sophie, la trovai seduta al tavolo della cucina con una tazza enorme di latte con cereali, plumcake, cheese-cake in più aveva preso delle crostatine alla nutella e siccome ce ne era poca ne stava aggiungendo prendendola dal barattolo
-" Allontanati Satana!"- dissi
-" Perchè?"- chiese innocente
-" Mangi come un bue inquartato e non ingrassi!"- dissi arrabbiata prendendomi una mela e iniziando a mangiarla lentamente
-" Beh che ci posso fare io?"- chiese lei
-" Per cosa?"- chiese Serge entrando in cucina ancora in boxer
-" Wow prof le piace molto fare palestra! Ha proprio un bel fisico, Charlotte mi complimento con te per la scelta del ragazzo!"- disse Sophie ammirando i suoi muscoli scolpiti
-" Ehm... ciao Sophie!"- disse diventando rosso e indietreggiando verso la camera,
-" E' sempre più imbranato a quanto vedo!"- disse Sophie ridendo
-" Ed è sempre più bello!"- sospirai, Ralph entrò in cucina attirato dall'odore del latte e io gliene versai un pochino in un piattino di plastica, Serge ritornò dopo poco e questa volta era vestito, si fece un caffé latte e si sedette a tavola con noi, Sophie iniziò a parlare della bellissima nottata trascorsa con Matt, che a quanto pare fu molto diversa dalla nostra, infatti lei e Matt almeno qualcosina l'avevano concluso, Serge era in imbarazzo totale mentre io e Sophie parlavamo di sesso, e non so se fosse in imbarazzo perchè due sue alunne ne parlavano o perchè la sua ragazza e la sua migliore amica si stavano confidando e lui non doveva essere lì, sta di fatto che io non avevo esempi da riportare per fare paragoni con Sophie e lei ne aveva solo uno poiché quella con Matt fu la sua prima volta.
Parlammo per circa un ora, durante la quale Serge cercava qualsiasi pretesto per non ascoltare poi il suono del campanello ci interruppe
-" Vado io!"- dissi alzandomi dalla tavola, andai alla porta e l'aprì
-" Serge non è un bello scherzo quello di suonare alla porta!"- dissi stizzita guardando il ragazzo davanti a me, indossava un paio di jeans neri e un maglioncino bianco e grigio, le labbra erano arricciate e i suoi occhi scuri mi guardavano persi, le sopracciglia erano alzate e si passò una mano sui capelli biondi corti
-" Non so chi sia questo Serge ma io sono Jared!"- disse baciandomi la mano, poi aggiunse -" Tu devi essere Charlotte, Sophie mi parla sempre di te!"-
-" Ehm.... ehm... ehm...."- ODDIO ODDIO ODDIO MA CHI DIAMINE E' QUESTO????, lo guardai eppure se non fosse stato per gli occhi scuri era proprio identico a Serge, mi affacciai alla porta della cucina
-" Sophie c'è un certo Jared che dice di conoscerti!"- dissi, lei si alzò di scatto e corse verso la porta
-" Jareddinoooooooooooo!"- disse abbracciandolo
-" Cuginettaaaaaaaaaaaaaaa!"- disse lui ricambiandola, poi appena si lasciarono iniziarono a fare un ballettino in contemporanea e finirono per darsi il cinque
-" Bene.... ora che vi siete salutati POTETE ENTRARE IN CASA????"- dissi
-" Ci sono ospiti?"- chiese Serge comparendo dietro le mie spalle
-" Si perchè non li avevi sentiti?"- chiesi sottolineando gli urli che si erano lanciati Sophie e suo cugino.
Ci sedemmo tutti sul divano e Sophie ci presentò Jared, che a quanto pare sapeva molte cose di me, io al contrario non sapevo neanche della sua esistenza.
Jared viveva e lavorava a New York ma si era preso una settimana di ferie per tornare dalla sua famiglia, aveva ventotto anni e adorava Sophie, infatti era venuto a prenderla per portarla a fare shopping. Più lo guardavo e più notavo la somiglianza con Serge era pazzesco sembravano due gemelli separati alla nascita.
-" Sophie andiamo a "incipriarci il naso"?"- chiesi
-" No non mi va di truccarmi!"- rispose
-" Sophie vieni di là che ti devo far vedere una cosa?"- chiese insistendo
-" Non mi va di alzarmi!"- disse guardando rapita Jared che parlava di un fatto accaduto a New York
-" Sophie!!"- dissi insistendo e prendendola per un braccio per trascinarla fino in camera di Serge
-" Che c'è?"- disse quando ci fermammo, io chiusi la porta e la guardai
-" Jared assomiglia a Serge, Serge assomiglia a Jared, capisci?"- chiesi
-" Oddio sono gemelli e non lo sanno!!! Ma è bellissimo!!! Oddio sono cugina del tuo fidanzato che figata!!!! Allora devo proprio fare la damigella d'onore!"- disse lei con gli occhi illuminati di gioia
-" No!"- urlai, poi con calma aggiunsi -" Se jared è uguale a Serge potremmo usarlo come esca, lo facciamo venire fuori da scuola a prendermi in modo che Olivia lasci in pace Serge, ovviamente Jared dovrà  far finta di essere il mio ragazzo così che la cosa sia più credibile!"-
-" Siii che bello!!!"- disse Sophie e tornammo in salotto per spiegarlo ai due ragazzi.

(Punto di vista di Serge)

Non ascoltai molto del piano di Sophie e Charlotte mi ero fissato su una frase e basta " LUI DOVRA' FINGERE DI ESSERE TE, DOVRA' FARE IL MIO RAGAZZO SOLO PER UN QUARTO D'ORA" non riuscivo a togliermela dalla testa, lui deve essere me, lui con la mia piccolina, lui che stringe Charlotte, QUESTE COSE NON MI STANNO BENE!
-" Serge è solo perchè così Olivia ci lascerà in pace!"- disse Charlotte
-" Ti dovrà stringere a se?"- chiesi
-" Si dovremmo sembrare fidanzati!"- disse lei
-" Ti dovrà baciare?"- chiesi
-" Sta tranquillo amico non ti rubo la ragazza!"- disse Jared dandomi una pacca sulla spalla, mi girai e lo fulminai con lo sguardo
-" Scusa amico ma stai tranquillo!"- disse
-" Io NON SONO TUO A-M-I-C-O!"- dissi stizzito, poi guardai Charlotte, forse aveva avuto l'idea giusta, forse avremmo risolto tutti i problemi con Olivia, io non avrei rischiato il lavoro e Charlotte non sarebbe più stata presa di mira, mi tornarono in mente le parole di Charlotte quando a sera prima in macchina aveva pianto per colpa di Olivia e per tutto quello che le aveva fatto
-" Va bene"- dissi ma lo feci solo per lei, Charlotte mi diede un bacio sulla guancia
-" Tu si che sei il migliore!"- sussurrò.
Incominciammo i preparativi, spiegammo a Jared ciò che era successo la sera del ballo di halloween e ci inventammo una storia che potesse essere credibile.


La mattina successiva aspettai con ansia l'ora dell'uscita da scuola per controllare quel Jared, non spiegai mai a lezione e feci fare degli esercizietti ai miei alunni, ero troppo agitato per spiegare, poi finalmente l'ultima campanella della giornata, uscì dalla classe dimenticandomi di dare i compiti a casa e mi rintanai in sala professori, appoggiai le mie cose su un tavolo e mi avvicinai alla finestra, scrutai tra la folla della piazza davanti a scuola e non vidi Jared, poi dopo qualche secondo il rombo di una moto mi fece sobbalzare, aprì la finestra e notai che Jared era su una moto stesa fiammante, appoggiò il casco al manubrio e si appoggiò alla moto aspettando la "nostra" ragazza.
Dopo qualche minuto arrivarono Charlotte e Sophie, la prima diede un bacio sulla guancia a Jared mentre la seconda lo salutò con la mano
-" Che c'è di bello fuori prof?"- chiese Olivia entrando nell'aula professori
-" Niente! Stavo prendendo una boccata d'aria e ho notato un tipo con una moto stupenda mi ero incantato!"- dissi, lei si avvicinò all'altra finestra e guardò attentamente
-" Ma quella è Charlotte!"- disse confusa
-" Boh, non so se quella è la signorina Muñoz!"- dissi, lei si allontanò impettita e io ritornai a guardare la scena.
Secondo i nostri calcoli tutto era filato liscio, infatti, Olivia ora era vicino a Charlotte e la guardava con aria di disprezzo, le altre tre OCHE erano accanto ad Olivia e facevano finta di parlare tra loro ma lanciavano delle occhiatine alla "coppia".
Sophie se ne andò da Matt mentre Charlotte rimase a parlare con Jared, lui si avvicinò a Olivia
-" Ciao tu devi essere Olivia, scusami per l'altra sera ma quando qualcuno da fastidio alla mia piccola mi arrabbio!"- disse
-" Fa niente"- rispose lei, Jared prese la mano di Charlotte e la portò verso di lei abbracciandola. QUANT NON LO SOPPORTO! GIU LE MANI DALLA MIA RAGAZZA!
Si sussurrarono qualcosa all'orecchio che io non riuscì a sentire, poi lui la strinse a se mettendole le mani sul sedere. IO LO IMPICCO QUESTO UOMO!
Si vedeva chiaramente l'imbarazzo di lei sul viso e probabilmente ora la stava salutando. EVVIVA LA ORTURA ERA FINITA! MA CHE DIAVOLO FA QUELLO? IO LO BRUCIO... EHY.. EHY.. E' LA MIA RAGAZZA!!!!CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI BACIARLA?? PROMEMORIA: UCCIDERE JARED QUANDO ARRIVO A CASA!

(Punto di vista di Charlotte)

JARED HA PROPRIO ESAGERATO! PER FORTUNA CHE SE NE E' ANDATO VIA POVEERO AMORE MIO, SPERO CHE NON ABBIA SEGUITO LA SCENA. Mi incamminai verso il punto in cui Serge veniva a prendermi ogni giorno dopo la scuola, lo trovai in macchina, la mascella serrata e gli occhi fissi.  E MO SO CAZZI!
-" Ciao Amore!"- dissi salendo sulla macchina, mi avvicinai per baciargli la guancia ma lui si spostò, mi rimisi seduta e guardai la strada, lui mise in moto e partimmo, arrivammo a casa sua e non mi parlò per tutto il tempo, se ne andò in cucina e si mise a preparare il pranzo, cercai di parlare ma lui non mi rispondeva si aggirava per la casa in modo molto poco delicato sbattendo le cose e standosene zitto
-" Mi vuoi dire che cavolo hai?"- chiesi fermandolo
-" Che cavolo ho? Che cavolo ho? Tu Mi chiedi che cavolo ho? Ho che sono arrabbiato con Jared perchè ti ha baciata! Perchè ti ha toccato il culo!"- disse con furia
-" Amore mio..."- dissi accarezzandogli la guancia
-" Che c'è?"- chiese stizzito
-" Amore, era finto quel bacio!"- dissi
-" Però le mani erano vere!"- accusò
-" Però io amo te!"- dissi in difesa
-" E io te!"- disse -" Ma quello lì mi ha proprio fatto girare le palle!"-
-" Lo so amore la gelosia è una brutta cosa, ma ora è tutto finito e siamo solo io e te, senza Olivia che ci rompe le scatole!"- dissi dandogli un bacio, lui m prese in braccio e mi porto sul letto iniziando a coccolarmi e a baciarmi
-" Sei mia?"- mi chiese
-" Si solo e soltanto tua!"- dissi
-" Ti amo!"-
-" Anche io Amore"-
  
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