Film > The Avengers
Ricorda la storia  |      
Autore: kiera    31/05/2015    0 recensioni
Una verità scoperta nella notte. Una paura piccola come una spina nel cuore.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Scendo le scale di un palazzo abbandonato. Nasconde un piccolo segreto, ovvero un bar clandestino. La prima cosa che sento è la musica jazz, seguito a ruota dal forte odore di alcool e sigarette. Ci sono uomini e donne ai tavoli, in fondo l'orchestra suona. E davanti l'orchestra c'è una pista da ballo, dove i ballerini approfittano per avere un pò di intimità a ritmo di musica. Mi dirigo verso il bancone, e ordino da bere. Il barista mi osserva perplesso, penserà che visto il mio aspetto esile non reggerò l'alcool o mi sentirò male. Non demordo e alla fine ottengo la mia ordinazione. Dopo qualche minuto si siede affianco a me un uomo che chiede il mio stesso drink. Ho come la sensazione di conoscerlo, la sua altezza è nella media ma ha una strana barba. Gli cresce solo in determinati punti, e quasi volesse sottolineare le sue labbra e la sua mascella. Mi guarda e sorride, mi da l'impressione di essere sfrontato. Cominciamo comunque a parlare del più e del meno, e devo ammettere che il più delle volte rischiamo di litigare. Ma quest'uomo riesce a evitare il peggio e a smorzare l'atmosfera e a tornare in sintonia con me. Dopo non so quanti drink sento l'orchestra che suona un brano di Benny Goodman nello specifico Moonglow. Il brano mi piace e inizio goffamente a muovermi, dimostrando di avere un pessimo senso del ritmo. I suoi occhi scuri mi osservano, penso che scapperà lontano mille miglia. Invece fa una cosa inaspettata. Mi trascina sulla pista da ballo. Il terrore che provo è enorme, non si prendono bene certe dimostrazioni di affetto, invece non accade nulla. La gente continua a ballare a bere a conversare come se noi non esistessimo. A conclusione di tale situazione decido di lasciarmi guidare nella danza e dalla musica. Barba strana si porta vicino a me. E continuiamo a ballare e a scambiarci una o due parole. Nei suoi occhi posso leggere le sue intenzioni e i suoi desideri. Mi imbarazzo un pò, e lui lo nota, sfiora delicatamente il mio viso con il dorso della mano destra. Seguo quella carezza non volendo farla terminare, e solo ora lo guardo e annuisco leggermente. Lui mi guarda e sorride teneramente, si avvicina alle mie labbra, posso sentire il suo calore e il suo respiro...Quando all'improvviso una luce bianca illumina la sala. Ora è diventato leggermente più basso di me, si volta e comincia ad allontanarsi. Provo a correre verso di lui, a le mie gambe sono congelate, come gran parte del mio corpo. Manca solo il viso e non mi importa voglio solo farti voltare e riavvicinarti a me. Urlo il tuo nome con tutta la voce che ho. Tony.
Mi sveglio di soprassalto nella tua camera da letto. Inizio a cercarti dovunque nella stanza e non ti trovo. Cerco di far ordine nella mia mente e la paura mi assale. L'incubo era diventato reale. Mentre realizzo ciò, compari davanti a me in accappatoio. Le lacrime iniziano a rigare il mio viso. Corri vicino a me e mi chiedi che cosa c'è che non va. Io mi nascondo il viso e lo appoggio sul tuo petto, ti dico che non è nulla ma tu non mi credi e mi costringi a parlare. Guardo in basso per tutta la durata del racconto. Sono un idiota, questo penso di me. Continuo a raccontare ma arrivato alla fine del racconto, ti dico che ho paura di perderti e che non trovarti affianco a me ha quasi reso reale quell'incubo orrendo. Non so che espressione hai, so solo che quello che ricevo è un leggero scappellotto dietro la nuca. Poi mi abbracci con tenerezza e mi dici che sono un vecchio sciocco. Mi prendi la mano e l'appoggi sul tuo cuore. Batte fortissimo, e nel mentre mi dici che non puoi lasciarmi perchè sarebbe come ucciderti. Mi dici che il tuo cuore non ti appartiene più, che io posso farne quello che voglio. Per questo non potresti mai lasciarmi. L'emozione è grande che sento il mio cuore scoppiare nel petto. Mi ti butto addosso e finiamo sdraiati. Ti abbraccio e mi stringo a te, e poggio la testa sul tuo petto. Sento la tua mano che mi accarezza i capelli, alzo lo sguardo, ti do la buona notte e tu mi baci. Sorrido, e mi rannicchio di più vicino a te. Mi addormento coccolato da te, e con la consapevolezza che tu sei solo mio.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: kiera