È da poco trascorsa la mezzanotte. Una ragazza dai lunghi capelli rossi e dagli occhi azzurro cielo stringe a sé il suo piccolo bimbo, nato da poche ore. Lo culla dolcemente, finchè egli non cade in un dolce sonno. Dopo alcuni minuti, dalla porta entra una seconda figura: è un uomo, anziano. Ha la lunga barba bianca, sicuramente avrà più di sessant’anni. La donna alza lo sguardo, incrociando quello dell’anziano: entrambi sembrano essere tristi, la donna stringe a sé il piccolo. Altre due figure accompagnano l’uomo, e quelle figure sono un ragazzo un po’ più grande di quella giovane ed una donna. “ James, Professor Silente, Professoressa McGranitt “. Li chiama la rossa. L’anziano, che si rivela essere Albus Silente, si avvicina a lei ed al piccolo.

“ Lily. Tu sai perché siamo qui, vero? Sai bene cosa succederà ora che il piccolo è venuto alla luce “. Dice l’anziano. La donna guarda la creatura che riposa serena tra le sue braccia, baciandogli teneramente la fronte.

“ Sono più che certa che il piano funzionerà, Albus. James stesso si è offerto di darci il suo aiuto. Non serve spaventare Lily in questo modo “. Dice la professoressa, ma Silente si scurisce in volto, e scuote il capo.

“ Minerva, purtroppo non è sicuro che il piano funzioni, e di questo sei consapevole anche tu. Lui è molto potente, quanto credi ci metterà a scoprire la verità? “. Lily culla con amore suo figlio, e James le si avvicina mettendo una mano sulla sua.

“ Professore, le ho promesso che il piccolo sarà al sicuro, così come Lily ed il mondo magico. Manterrò fede al mio impegno. Io amo questa ragazza, ed amo anche il bimbo. Lo cresceremo noi, con l’amore e l’affetto necessari “. Sentenzia il moro. Finalmente i dubbi dell’anziano sembrano dissiparsi, ed annuisce. Chissà, forse James Potter ha ragione? Forse si può veramente sperare che il piano funzioni, e che non ci saranno delle drammatiche conseguenze?

Un anno dopo, Privet Drive.

“ Forza, Lily. Consegnami quel bambino ed avrai salva la vita “. Minaccia una figura incappucciata, con il volto coperto da una maschera, tipica solitamente dei Mangiamorte. La donna scuote il capo con enfasi. Non potrebbe mai barattare il proprio figlio in cambio della vita, non lo farà mai.

“ No, non ti consegnerò mai il piccolo, e questo lo sai. Piuttosto, perché nascondi il viso dietro una maschera? Ormai so che sei tu, Tom “. Sentenzia la rossa. La figura incappucciata toglie il cappuccio, per poi gettare a terra la maschera, che cade con un  rumore secco. La figura in questione ha l’aspetto di un sedicenne, eppure ha molti più anni di quelli che il corpo dimostra. Ha gli occhi neri come la notte più profonda, stesso colore dei suoi capelli. Il nome di questa persona è Tom Riddle, meglio conosciuto come Lord Voldemort. È nel pieno dei suoi poteri, e punta una bacchetta contro Lily Evans Potter. La donna è convolata a nozze con James Potter subito dopo la nascita del figlio. Ma ora il corpo dell’uomo giace esanime sulle scale, colpito dall’anatema che uccide, l'Avada Kedavra. La donna è visibilmente shoccata, tuttavia deve essere forte: deve difendere a tutti i costi il figlio, che ha da poco compiuto il suo primo anno di vita. “ Hai ucciso James, non permetterò che tu faccia del male a mio figlio “. Conclude poi lei, trattenendo a stento le lacrime per la perdita dell’uomo che tanto ha amato e che tanto l’ha aiutata. Tom non sembra curarsi molto delle lacrime di colei che è di fronte a lui. Avanza, e la donna indietreggia. Dietro di lei vi è un lettino, dove adagiato vi è un bimbo dagli intensi occhi azzurri e dai capelli corvini.

“ Lily, non obbligarmi ad uccidere anche te. È la tua ultima occasione. Dammi quel bambino, ora! “. La minaccia, e lei nuovamente scuote il capo.

“ No! “. Ripete con tutta la risolutezza di cui è capace. Lui la guarda qualche istante.

“ Avada Kedavra “. Sentenzia, colpendo ed uccidendo la donna, che cade a terra esanime. Lord Voldemort si avvicina poi al bimbo, che lo guarda con i suoi occhi innocenti. Per qualche istante anche colui che un tempo si chiamava Tom Riddle si sofferma ad osservare gli occhi di quella creatura - gli occhi di sua madre – pensa solamente, lanciando uno sguardo al corpo esanime della donna. Punta la bacchetta al bimbo con decisione. Eppure la sua mano sta leggermente vacillando, com’è possibile? Non esiste che lui, il signore oscuro, il mago più spietato di tutti i tempi, stia provando pietà per un bambino! “ Avada Kedavra! “. Sentenzia per la terza volta in quella sera, ma qualcosa va storto. Invece di uccidere il bambino, la maledizione gli rimbalza addosso, finendo per colpire lo stesso Voldemort, che cade a terra privo di poteri. Ovviamente non è morto, tuttavia rimane stordito per alcuni momenti. Una volta ripresosi afferra rapidamente la sua maschera, cui era finito accanto, per poi uscire fuori dall’abitazione. Toglie la maschera, e vede il suo corpo mutare, invecchiare a vista d’occhio. Infuriato lancia un urlo: sta perdendo tutti i suoi poteri, e ciò a causa di quel bambino!

Il piccolo Harry piange. Una cicatrice ancora fresca gli è ora comparsa sulla fronte. Albus Silente e Minerva McGranitt entrano nell’abitazione, seguiti da Severus Piton. “ Cos’è ccaduto qui?! “. Chiede l’anziano, vedendo tutto a soqquadro. Minerva lo guarda, con espressione di terrore.

“ Tu – sai – chi deve aver attaccato Lily e James per riprendersi il piccolo Harry! “. Dice allarmata. Severus, come riscosso dalla frase della donna, corre su per le scale.

“ Lily! “. Grida disperatamente, sperando di trovarla viva. Albus si avvicina a James, e scuote il capo: non c’è nulla da fare, è morto. Lui e la McGranitt raggiungono Piton, che stringe a sé il corpo senza vita di Lily, piangendo lacrime di disperazione. Doveva proteggerla. Lui la amava! Sarebbe dovuto essere lui colui che l’avrebbe aiutata, non avrebbero mai dovuto coinvolgere James Potter in questa storia. Silente prende in braccio invece il piccolo Harry, che lentamente si quieta smettendo di piangere.

“ Minerva, per il suo bene questo bambino dovrà crescere nel mondo babbano, fino a quando non avrà l’età necessaria a frequentare la scuola di Hogwartz. Nel frattempo noi cercheremo di scoprire che fine ha fatto Voldemort. E speriamo che per ora non sia nele condizioni di poterci nuovamente attaccare “. Sentenzia l’anziano, trovando il consenso della McGranitt. Piton si alza da terra, asciugandosi le lacrime ed annuendo deciso. A tempo debito Lily e james verranno vendicati, chi li ha uccisi pagherà molto caro questo atto crudele. Per ora tuttavia, il piccolo Harry non dovrà sapere questa storia, e forse mai dovrà venirne a conoscenza.

Ciao miei fans! Allora allora, premetto che questa è la mia prima fan Fiction su Harry Potter! Ho sempre vouto scriverla, ed ora ho preso coraggio! Che ve ne pare del prologo? Come mai Lord Voldemort sembrava così interessato al piccolo Harry? Perchè Lily pareva conoscere a fondo Lord Voldemort, tanto da chiamarlo Tom? In che piano sarà stato coinvolto James? Come mai Albus e Minerva sembrano spaventati, e Piton non pare da meno? In questa mia storia, il signore oscuro aveva ancora l'aspetto di sedicenne ( come quello della camera dei segreti ) quando aggredì Lily e James, inquanto i suoi poteri gli consentono di mantenere tale aspetto nonostante gli anni passati. Confesso che la scena di Lord Voldemort che esce dall'abitazione dei Potter, toglie la maschera e vede che sta invecchiando mi è venuta da un sogno che ho fatto stanotte, e così l'ho inserita. Beh, che dire? Aspetto i vostri pareri e recensioni, ma vi prego di essere clementi, perchè sono ancora inesperta nel campo " Harry potter / Fan Fiction ". Ci vediamo presto al prossimo capitolo! Baci

CORDELIA