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Autore: Beauty_93    09/06/2015    1 recensioni
Jessica è una ragazza che frequenta il secondo anno di università alla facoltà di lettere e filosofia, la sua vita cambierà quando conoscerà Emanuele, un ragazzo ricco e donnaiolo che possiede diverse aziende a Sassuolo e in tutto il mondo. Jessica riuscirà a cambiare Emanuele? Oppure sarà proprio Emanuele a cambiare Jessica?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
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CAPITOLO 13

 

>>>> - Jess, torniamo indietro, ho intenzione di parlare con tuo nonno. Voglio chiederci la tua mano -, mi guardava con una faccia persa, forse non si aspettava di questa mia proposta e poi l’unico modo di farla mia era proprio il matrimonio, stavolta non era per convenienza, ma per amore, così credevo; credevo di amarla, quando non la vedevo, volevo vederla, volevo sentire la sua voce, la sua risata, insomma volevo tutto di lei.

- Manu è meglio che ne parlo io con mio nonno, potrebbe andare in escandescenza e ormai so come prenderlo -, si stava avvicinando al cavallo, finchè non ci montò, feci altrettanto io e ci dirigemmo verso la villa, sperando che una volta per tutte, suo nonno mi accettasse. Arrivati, lasciammo i cavalli nelle scuderie e ci dirigemmo in casa: - Manu vado a cambiarmi e poi possiamo andare in ufficio da mio nonno -, le sorrisi e si allontanò da me; fu in quel momento che vidi Francesco insieme a Giulia, cosa stava complottando quel bastardo, mi avvicinai a loro e non appena si accorsero della mia presenza mi salutarono ed io ricambiai: - Che ci fate voi due insieme? - domandai incuriosito, sapendo che Francesco sbavava da tempo dietro a Jess.

- Non sono affari tuoi Manu e poi che ci fai qua alla villa? Sai che se suo nonno lo viene a sapere, ti sbatte fuori? Comunque stavo dicendo a Giulia, che ho intenzione di sposare io Jess e conoscendo suo nonno me la lascerebbe senza problemi -, non potevo più starlo a sentire, mi scaraventai addosso a lui e iniziai a menarlo, stavamo distruggendo casa; Giulia provò a dividerci ma niente: - Volete smetterla voi due? Siete peggio di due bambini!! Se vi vedesse Jessi, come pensate che ci rimanga? -, e in quel momento sentii la sua voce: - Naturalmente male e per fortuna che mi avevi detto che eri cambiato, ed io che pensavo che fosse vero, ancora una volta mi hai mentito. E in quanto a te Francesco, pensavo che ti interessasse di Giulia, invece la volevi usare per arrivare a me, vergognati. Uscite da casa mia e non fatevi più vedere -, mi avvicinai a Jess per dare spiegazioni: - Jess ascolta, mi ha provocato che potevo fare, dimmelo tu!! -

- Ti entrava in orecchio e usciva dall’altro. Vattene e non farti più vedere davanti ai miei occhi -. Presi su la mia sciarpa che poco prima era caduta e me ne andai, seguito da Francesco. Quello fu l’ultimo giorno che la vidi e che ebbi dei contatti con lei.

 

DUE ANNI DOPO

 

- Jess mettiti vicino a Gloria che vi faccio una bella foto. Dite cheese -

- Cheese -, mia madre ci scattò la foto, mi ero laureata alla facoltà di lettere e filosofia, il mio sogno si era avverato, per metà. Volevo che ci fosse anche mio nonno in questo giorno importante, ma mi lasciò un anno fa e da allora dirigo la sua azienda, anche se non era il mio sogno e in quel momento mi scese una lacrima, mia mamma fu l’unica ad accorgersene.

- Tesoro che hai? -

- Vorrei tanto che il nonno fosse stato qua con me oggi -

- Infatti c’era, ti ha visto da lassù, sarebbe così orgoglioso di te, ne sono sicura-

- Grazie mamma, ma ora devo andare a lavoro, mi sono assentata per poco. Ci vediamo stasera per finire di festeggiare. Ti voglio bene mamma, salutami papà quando lo vedi -

- Ti voglio bene anch’io tesoro -

Mi avviai alla mia macchina e quando fui abbastanza vicina, Giorgio, la mia guardia del corpo e il mio autista, mi aprii lo sportello e montai su: - Dove la porto signorina? - mi domandò con un tono professionale: - A lavoro, ho una riunione tra venti minuti, spero di arrivare in tempo. Possiamo andare -, Giorgio mise in moto e ci dirigemmo verso l’azienda ereditata da mio nonno. Quando arrivai la riunione era già incominciata, entrai e quando tutti mi videro si alzarono in piedi: - Scusate per il ritardo, ma la cerimonia è durata più del previsto. Qualcuno mi può riassumere di quello che stavate discutendo? -, mi stavo per mettere a sedere e iniziai a leggere i fogli davanti a me, quando una voce a me conosciuta iniziò a parlare: - Stavamo parlando della nuova sede appena aperta a Seul e che dire là gli affari stanno andando alla grande, grazie alla sua astuzia signorina Jessica -, posai i fogli e vidi Manu in piedi, non so il perchè, mi spostai con la sedia e accavallai le gambe: - Continua - e continuò per due ore fino alla fine della riunione. Presi su i fogli con sopra i miei appunti e mi diressi verso il mio studio: - Jess, Jess -, mi girai e vidi Manu che mi correva dietro: - Signor Emanuele se vuole parlare con me, deve prendere un appuntamento -, mi girai e tornai sui miei passi; entrai nel mio studio agitata e chiusi la porta alle mie spalle, avevo il cuore che batteva a mille, non poteva essere vero, presi un grosso respirone e tutto tornò alla normalità; mi allontanai dalla porta e mi diressi verso la mia scrivania, mi sedetti e guardai i miei appunti, l’operazione Seul era stato un successone, sperando che continui con questo andamento. Mi girai con la sedia e iniziai a guardare il panorama dietro alle mie spalle, era favoloso e in quel momento il telefonò dell’ufficio mi suonò, interrompendo i miei pensieri.

- Signorina, qua fuori c’è il signor Emanuele e chiede di vedervi -

- Ha un appuntamento? -

- No, ma dice che è una cosa importante e non se ne andrà finchè non parlerà con lei -

- Lo faccia entrare -

Misi giù il telefono e in quel moneto Manu entrò, lo vedevo parecchio agitato, non lo era mai stato da quando lo conosco; si sedette di fronte a me e si allargò la cravatta: - Allora cosa hai da dirmi di così importante? E sappi che non hai tanto tempo a disposizione, tra poco devo andare - si guardò attorno, come un bimbo spaesato, non riuscivo a capire che gli stava succedendo, anche questa è una faccia nuova che non avevo mai visto, ad un tratto si alzò e si inginocchiò davanti a me : - Ti chiedo scusa per tutto quello che ho fatto da quando ti conosco - rimasi pietrificata, il potente Emanuele in ginocchio davanti a me: - Quando mi cacciasti da casa tua, due anni fa, ho avuto molto tempo per riflettere sulle mie azioni -

- Hai riflettuto per un bel po’ a quanto vedo -

- Ti prego fammi finire, mi scuso per tutto il male, di tutte le minacce e di tutte le bugie che ho detto e fatto, ma quando facemmo quella cavalcata e ti dichiarai il mio amore e che per te sarei cambiato, lì stavo dicendo la verità. In questi due anni sono cambiato, puoi chiederlo con chiunque e questo lo fatto solo per te. Perchè io ti amo e voglio passare l’intera vita accanto a te, te mi hai fatto cambiare e l’amore che provo per te mi ha fatto cambiare vita e scusa se ci ho messo così tanto per accorgermene -, stavo piangendo e potevo vederlo dal suo volto il cambiamento, non aveva più l’aria da sbruffone come una volta, ora aveva uno sguardo diverso, da ragazzo innamorato disperato; mi alzai e lo aiutai a tirarlo su.

- Jess mi sei mancata un sacco -, mi abbracciò ed io ricambiai il suo abbraccio e mi accorsi che era anche dimagrito e la causa ero solo io.

- Manu mi stai strozzando così -, si staccò da me e si inginocchiò di nuovo, tirò fuori dalla tasca della giacca una scatola e l’aprii: - Jessica Gervasi, vuoi diventare mia moglie? -, lo guardai pietrificata, non potevo credere ai miei occhi, mi stava facendo una proposta di matrimonio? E senza accorgermene le mie lacrime rigarono il mio volto e iniziai a dire di sì con la testa, fino a quando non le pronunciai: - Sì lo voglio -, Manu si alzò, mi mise l’anello al dito e mi iniziò a baciare, finalmente potevo dirmi contenta, il mi amore per lui non era mai svanito e me l’ero accorta durante la riunione. 

Ed è proprio vero che l’amore può cambiare la vita di ognuno di noi.

Angolo dell'autrice: Ecco a voi l'ultimo capitolo dell'amore cambia vita, alla fine il nostro Manu ce l'ha fatta a cambiare per Jess, anche se ci ha messo ben due anni per capirlo. Spero che la storia vi sia piaciuta e mi scuso per ritardo. Vorrei ringraziare Kira Nikolaevi e loveinfinite per aver recensito.
Un ringraziamento va alle persone che l'hanno messa nelle preferite: 
1 - loveinfinite
2 - eleonora90 
3 - Giffy 
4 - Lalunarossa 
5 - Coccia
6 - Momimomo81 
7 - rossaa93 
8 - the misterious girl
9 - yaya_15 

Un altro ringraziamento va alle persone che l'hanno messa nelle ricordate:
1 - black white angel 
2 - bulghi 
3 - Sasimarti

E l'ultimo ringraziamento va alle persone che l'hanno messa nelle seguite: 
1 - allemari 
2 - Anitadefacci 
3 - cecy_99 
4 - Chiara_86 
5 - chiedimi quello che vuoi 
6 - drago23 
7 - Eleanor_92 
8 - emi2193 
9 - GothicLolita96 
10 - Kira Nikolaevic 
11 - Luceluce 
12 - orny81 
13 - raneshinichi 

Ancora grazie per avermi sostenuto in questa avventura, beh che dire grazie ancora e vi do un gorsso bacione :* 
   
 
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