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Autore: Cordelia_Sakamaki    10/06/2015    4 recensioni
Cosa succederebbe se Harry non fosse figlio di James? E se suo padre fosse proprio il suo odiato nemico Lord Voldemort? In tal caso, cosa successe realmente la notte in cui Lily e James morirono? E come mai Harry non è al fianco di suo padre, anzi si odiano? I personaggi saranno un pò Oc, ma spero comunque che vi possa piacere questa storia. Una maledizione sembra incombere sul giovane protagonista che, una volta scoperta la sua identità, potrebbe decidere di passare dalla parte del padre. Chi è il vero prescelto a sconfiggere il Lord oscuro? Se vi ho almeno un pò incuriositi, leggete e recensite. Ma siate clementi, è la mia prima fan fiction su Harry Potter :) grazie in anticipo a chi mi seguirà, legegrà e recensirà.
Genere: Drammatico, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter | Coppie: Albus Silente/Minerva McGranitt, Draco/Pansy, Harry/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: Incest, Triangolo, Violenza | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
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Sono passati 16 anni dalla tragica morte di Lily e di James Potter. Harry è diventato un bellissimo ragazzo dai capelli corvini e dagli occhi identici a quelli della madre. Il ragazzo ha ormai sostenuto diverse battaglie contro il crudele Lord Voldemort, il temibile mago oscuro che uccise i suoi amati genitori e Sirius Black, anche se quest’ultimo non morì direttamente per mano dell’oscuro signore, ma di Bellatrix Lestrange. Il giovane, fino all’età di 11 anni, è cresciuto con gli zii, Petunia e Vernon, ed il cugino Dudley, non ricevendo però affetto ed amore, ma solamente disprezzo ed insulti. All’età di 11 anni al ragazzo venne comunicata la verità circa la morte dei genitori, ed iniziò a frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Sono oramai quasi sei anni che il giovane coltiva un’amicizia speciale con Ron ed Hermione, conosciuti al primo anno e tutt’ora suoi inseparabili amici. L’anno scolastico è iniziato ormai da diverso tempo. Il giovane Harry si sta recando nell’ufficio del Professor Silente per discutere di una cosa ma, appena varcata la soglia, sente l’uomo discutere animatamente con una seconda voce, maschile. “ Ti prego di riconsiderare la tua decisione, Albus! “. Dice ad alta voce l’uomo. “ Il ragazzo deve sapere la verità, soprattutto ora che l’oscuro signore sta lentamente recuperando forza e potere “. Parlano di Voldemort senza ombra di dubbio. Ma chi deve essere informato di cosa? Harry decide di ascoltare di nascosto la conversazione, senza farsi vedere si nasconde dietro ad una colonna.

“ Non se ne parla, Severus “. Sentenzia perentorio Silente, mentre l’altro uomo, che si rivela essere Severus Piton, sta iniziando a perdere la calma.

“ Se il ragazzo non saprà la verità, Lily e James potrebbero essere morti in vano. Purtroppo non ci è possibile cambiare il suo DNA, e presto o tardi i suoi reali poteri lo porteranno a conoscere tutta la vera storia delle sue origini “. Ora Harry è sicuro che stiano parlando di lui. Ma che sta succedendo? Come mai la discussione è così animata?  “ Prima o dopo, il signore oscuro riacquisterà i pieni poteri. A quel punto il primo che andrà a cercare sarà il suo legittimo erede. Sappiamo entrambi che il suo scopo non è mai stato davvero quello di eliminarlo. Lui vuole il potere che alberga in quel giovane!  Oltre tutto il suo sangue dato con consenso sarebbe in grado di ridargli il suo aspetto originario“. Il cuore di Harry prende ben più di un battito: l’erede di Voldemort? Chi è? Non riesce a capire. O forse, il suo cuore ha capito ma la sua mente rifiuta di accettare una tale, crudele realtà.

“ Ho detto di no! “. Risponde testardamente Albus Silente. “ Il ragazzo non ci perdonerebbe mai per avergli mentito, oltre tutto non è saggio che sappia una tale atrocità. Come credi che potrebbe reagire Harry Potter se sapesse che il suo vero nome è Harry Orvoloson Riddle, figlio di Tom Riddle? O meglio, di Voldemort! “. Quelle parole sono come frecce, che trafiggono in pieno corpo e mente di Harry. Cosa? Lui? Lui è il figlio dell’assassino dei suoi genitori? No, di sua madre e di James? Colui che sino a ieri ha ritenuto essere suo padre? Lo shock è troppo grande per il giovane, che esce di fretta dall’ufficio. Silente e Piton si voltano di scatto, sentendo la porta sbattere ma, non vedendo nessuno, l’anziano riprende parola. “ Severus, sai perfettamente perché abbiamo dovuto portare via Harry prima che suo padre lo potesse portare con sé ed iniziarlo alla strada del male. Sai benissimo perché abbiamo dovuto coinvolgere anche James Potter, e fare credere a tutti quanti che fosse il padre di quel bimbo che Lily aveva dato alla luce. Se la profezia si avverasse, l’intero mondo magico sarebbe in grave pericolo “. Severus volta lo sguardo verso una parete: cosa deve fare? Manterrà o no il segreto?
Harry si accascia a terra, una volta chiusosi nella propria stanza ed accertatosi di essere solo. Scoppia in lacrime, stravolto da quella notizia: lui è figlio di Voldemort! È molto arrabbiato: perché Silente non gli ha rivelato subito come stavano le cose? Perché l’ha preso in giro per tutti quegli anni? Intanto pensa e ripensa ad una cosa: chi gli può dare risposte? Chi potrebbe aiutarlo a scoprire la verità? Una morsa quasi gli toglie il fiato al solo pensarci: forse c’è qualcuno che potrebbe aiutarlo.

Riddle Manor.

Sono passate circa due settimane da quando Harry ha scoperto la vera storia sulla sua nascita. Un gufo deposita una lettera su un tavolo. Poco dopo, una mano bianca come un teschio si posa sulla stessa missiva, a cui è allegata una fiala. Due occhi rossi e scavati scrutano attentamente il foglio, ed il destinatario rimane quanto meno sorpreso.

“ So tutta la verità sulla mia nascita, e so benissimo che c’è dell’altro dietro.
Purtroppo so che qui non troverò le risposte che cerco, per cui vorrei fare alcune domande anche a te. In cambio ti do l’ingrediente necessario a completare l’incantesimo della tua rinascita.
Mi sono ben documentato in merito, e so con sicurezza che se lo userai potrai recuperare l’aspetto che tanto desideravi.
Ti aspetto questa sera alla foresta proibita.
Harry Potter “

A quel nome, Lord Voldemort rimane sorpreso: suo figlio è a conoscenza della verità, e non solo. Gli sta offrendo l’occasione di recuperare il suo aspetto originale: il sangue dell’erede donato con consenso. Il signore Oscuro non indugia oltre, ed ordina ai suoi Mangiamorte di aiutarlo: ha trovato l’ingrediente mancante al completamento dell’incantesimo. Ovviamente questi ultimi non esitano e nemmeno fanno domande circa come il Lord Oscuro si sia procurato tale ingrediente. L’incantesimo viene quindi effettuato. Lord Voldemort cade a terra, quasi sembrando privo di vita: l’incantesimo avrà davvero avuto effetto?

Quella notte, il giovane Harry esce di nascosto da Hogwarts, usufruendo del mantello dell’invisibilità perché nessuno lo noti. Raggiunge con rapidità la foresta oscura, ed attende. Intanto si fa mille e più domande: avrà fatto la cosa migliore? Chiedere aiuto proprio a Voldemort, sarà davvero fonte di chiarimenti o lo ucciderà senza pietà? E l’incantesimo? Lui ha letto sui libri che avrebbe potuto essere il sangue dell’erede l’ingrediente mancante alla totale rinascita del signore oscuro, ma non sa se avrà recuperato il suo aspetto originale ed i suoi pieni poteri. Un fruscio interrompe i pensieri di Harry, che alza subito la guardia. Poi dei passi. “ Quando ho letto quella lettera non potevo credere ai miei occhi. Tu, Harry Potter, mi venivi a chiedere aiuto. E non solo, in cambio mi offrivi anche il modo di tornare bello e giovane come un tempo “. Quella voce, è molto diversa da quella che sin ora il giovane ha udito negli scontri con il suo temibile nemico. “ Il tempo in cui io e tua madre ci siamo incontrati “. Conclude alla fine quella voce, ed il proprietario si mostra. Capelli corvini ed occhi neri come la notte più oscura. Indossa una divisa scolastica serpe verde, esattamente com’era nella Camera dei Segreti. Ed Harry lo riconosce all’istante: l’incantesimo ha sortito l’effetto desiderato.

“ Tom Riddle “. Sentenzia il moro. Voldemort lo guarda. Occhi negli occhi, ora entrambi sono l’uno di fronte all’altro. Potrebbero tranquillamente essere scambiati per fratelli. Solo adesso Harry nota quanto effettivamente assomigli a suo padre. Buffo, sta già cominciando a pensare a quell’assassino sanguinario come suo padre.

“ Mi sorprendi, Harry. Come mai sei così calmo? Sono il tuo nemico. Non hai paura che ti uccida? “. Gli chiede, ed Harry lo guarda con un sorriso sicuro di sé.

“ Se l’avessi voluto, l’avresti già fatto. Mi avresti colpito con un Avada Kedavra senza che io me ne accorgessi. Penso invece che tu sia curioso di sapere come ho scoperto tutta la verità, o mi sbaglio? “. C’è sicurezza nel suo sguardo. Voldemort rimane in silenzio, permettendo così ad Harry di proseguire. “ ho ascoltato una conversazione di Silente e Piton. Parlavano di allontanarmi da te, il mio vero padre. Di un piano, che non ho ben compreso e che coinvolgeva James, colui che sino a ieri ritenevo mio padre. Ho così scoperto che mi hanno portato via dal mio vero padre e mi hanno mentito per tutti questi anni “. Spiega brevemente il Potter. “ E in questi giorni, in me sono nati sentimenti contrastanti. Specialmente verso di te. Si, sei un assassino. Ma sei anche mio padre. Ho sentito dire a Piton che non mi vuoi davvero uccidere, me lo confermi? “. Chiede senza paura il ragazzo. Voldemort riflette: deve ammettere che man mano che passano gli anni, Harry sta diventando più simile a lui di quanto si aspettasse.

“ Si è così “. Conferma. “ Non voglio eliminarti. Voglio che tu passi dalla mia parte, Harry. Insieme potremmo fare grandi cose, senza contare che potresti vendicarti di coloro che ti hanno mentito in tutti questi anni. Che ti hanno tenuto lontano da me. E che hanno provocato la morte di tua madre “. Sentenzia. Harry sembra riflettere sulle parole di Voldemort: e se avesse ragione?

“ Tu hai mai amato mia madre? “. Chiede a bruciapelo il ragazzo. Gli è sempre stato riferito che l’oscuro signore non era capace di amare, ma vuole sentirlo dalle sue labbra. Vuole sapere quali erano i suoi reali sentimenti per Lily Evans.

“ l’ho amata, si “. Conferma Voldemort, o meglio Tom Riddle. “L’ho amata, ma l’ho anche odiata: si è prestata al piano di Silente, della Mcgranitt e di Piton. Ti ha portato via da me, facendoti passare per il figlio di un altro uomo. Credeva di potermi ingannare, che sciocca “. Commenta con una punta d’amarezza. Lily fu importante per lui, ma non le potrà mai perdonare di averlo diviso da Harry, che è cresciuto nella menzogna per tutti questi anni.

“ Se l’hai amata, perché l’hai uccisa? “. Chiede Harry, mantenendo la calma. Tom esita, ma alla fine risponde anche a questa domanda.

“ perché si rifiutava di consegnarti a me. Io le diedi l’occasione di mettersi in salvo, ma lei rifiutò. Così la uccisi “. Harry non dice una parola: ora ha moltissima confusione in testa. Suo padre è vivo, ma è il mago più oscuro di tutti i tempi. Coloro che credeva persone fidate l’hanno ingannato e preso in giro. Cosa farà il giovane? Quali pensieri stanno invadendo la sua mente?



Ciao miei fans! Intanto volevo chiedere scusa per l'errore nel capitolo precedente: mi è stato fatto presente che Lily non aveva gli occhi azzurri ma verdi. Tuttavia, non avendo letto i libri ed avendo visto solo i film ( in cui Harry ha gli occhi azzurri ) ho supposto che anche lei li avesse dello stesso colore. Chiarito questo, che ve ne pare di questo capitolo? La storia parte al sesto anno di Harry ad Hogwarts ed il giovane ha aiutato Voldemort, come mai? Cosa starà pensando il mago? Si sente tradito e preso ingiro da Silente, ed ha scoperto che Tom Riddle aveva amato sua madre. A cosa porterà questa scoperta? C'è aria di cambiamenti per qualcuno? Se volete saperlo continuate a seguirmi! Grazie a chi ha recensito e a chi mi segue, baci

CORDELIA
   
 
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