fandracofiction
Nemmeno il mio curriculum è pulito !
I capelli biondi le ricadevano morbidi e ondulati sulle spalle,si muovevano a ogni suo passo, la sua pelle chiara, quasi diafana, che risplendeva sotto la luce lunare ,mentre percorreva quel sentiero buio e poi i suoi occhi di quel' azzurro intenso, bellissimo !
Dalla bocca le ricadeva ancora un rivolo di sangue,colpa della sua ultima vittima, con una mano lo puliì via, mentre ripensava alla sua perfetta agressione.
" la ragazza camminava in un vialotto piuttosto buio, pochi lampioni qua e la a illuminare l' asfalto, un ragazzo sui vent' anni le si era avvicinato.
^^ hei ! Cosa ci fa una bellezza come te ingiro da queste parti e sopratutto a quest' ora?^^
lei non aveva risposto e continuava a camminare ,come una normale ragazza che tenta di fuggire. Così lui l' aveva afferrtata per un braccio e bloccata contro il muro di una casa.
^^ sai baby, è maleducazione non rispondere! ^^
^^ ti prego, lasciami andare !^^ lo aveva detto, facendo uscire falsi singhiozzi dalla sua gola.
^^ non ti preoccupare, prima mi diverto un pò con te, dopodiche potrai anche andartene^^
^^ uh! ma se volevi un pò di divertimento bastava dirlo prima!^^ ora un ghigno malefico quanto seducente spiccava sul suo viso, poi avvicino le labbra al collo del giovane, che convinto che la bella lo volesse baciare la lasciò fare, si rese conto del contrario non appena capì di essere ormai spacciato e che la ragazza che aveva importunato, probabilmente sarebbe tornata a casa mentre lui sarebbe morto come una delle tante vittime in quei girni li a Siattle.
La biondina dopo aver finito la sua opera si tolse le lenti a contatto e ne indosso un altro paio che sul rosso fiammeggiante dei suoi occhi faceva uscire fuori un bell' oro."
dopo dieci minuti ,raggiunse un altra ragazza.
^^ io vado Vick e ricordati di sorprenderti quando anche i lupi attaccheranno!^^
^^ ci si vede !^^
dopo di che riprese la camminata fino a casa sua, dove avrebbe ripreso la recità della brava ragazza e avrebbe mascherato come sempre i suoi pensieri.
chi era?
Rosalie Lilian Hall