Anime & Manga > Uta no Prince-sama
Ricorda la storia  |      
Autore: MorriganNik    24/06/2015    1 recensioni
One shot TokiOto per il compleanno di Starishadow!
Tanti auguri!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Otoya Ittoki, Tokiya Ichinose, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Tanti auguri Starishadow,
Sasha_98_
_Amnesia_
Tokyo, 25/06/2015
Accademia Saotome

Mi avevano detto che l'amore tra un ragazzo e una ragazza sbocciava dopo che i due erano amici da molto, moltissimo tempo. Non era il mio caso.
Ero amico di Nanami da molto tempo ormai, da quando, quel giorno di neve, ho fatto di tutto per convincere quei tizi a farle fare l'esame di ammissione.
《E-ecco... Grazie infinite!》
《Di nulla! Facciamo del nostro meglio!》

E ci avevo creduto. Grazie a lei ho dato il meglio di me stesso in quell'esame. Ma è sempre grazie a lei che ho incontrato Tokiya. È vero, può essere freddo, antipatico, scorbutico, privo di emozioni e molto, molto egoista, ma è proprio di questo ragazzo che mi sono innamorato.
Ogni volta che lo guardo, mi perdo nei suoi occhi azzurri e profondi come l'oceano, quando le sue mani forti e sicure mi stringono mi sento protetto. E so di essere nel posto giusto, nel posto che mi spetta.

Tokiya chiuse il diario del rosso e lo guardò. Si era addormentato profondamente dopo le prove per il concerto del Triple S e non era più riuscito a svegliarlo. 
Solo lui sapeva quanto amava quel ragazzino che, ora, sembrava come la bella addormentata, il problema era... che si era addormentato sul suo letto.
Come faccio a svegliare questo angelo? pensò. Alla fine optò per l'opzione più ovvia: avrebbe dormito nel letto di Otoya. 
Prima di andare a dormire, lanciò un'ultima occhiata al ragazzo dagli occhi cremesi e gli lasciò un lieve bacio sulla fronte.《Buona notte... Otoyan》sussurrò sorridendo, si mise sul letto dell'altro e si addormentò assaporando il suo profumo sul cuscino.
Intanto, dall'altra parte della stanza, un ragazzo dai capelli rossi si svegliò per andare in bagno.
Cavolo, mi sono addormentato con i vestiti addosso, pensò. Si cambiò molto lentamente, uscì dal bagno e si diresse verso il suo letto che, però, era occupato dal viola. Vide che dormiva come un sasso con un lieve sorriso sulle labbra. Si mise accanto a lui e si addormentò al solo contatto con la sua schiena.

《Ne, minna~! Sapete dove è Tokki?》Otoyaera preoccupato. Quando si era alzato, non aveva trovato il volto del viola come 'buongiorno' ma bensì un biglietto:
Sono uscito presto.
Arriverò in tempo per le prove.
Ma così non fu. Al contrario, era in ritardo di ben due ore. Nessuno sapeva dove fosse, nemmeno Nanami.
Ad un certo punto il cellulare del rosso squillò, un numero sconosciuto.
《Pronto?》
-Salve, lei è un parente del signor Ichinose?-
《Beh, sono il suo compagno di stanza. Lei chi è, se posso permettermi?》gli occhi di tutti erano puntati su Ittoki.
-Sono la segretaria dell'ospedale Fukuyama di Tokyo. Il signor Ichinose ha avuto un incidente mentre tornava a casa. Poco prima di cadere in coma ha chiamato il suo nome, pensavo che sarebbe stato opportuno chiamarla...- la segretaria continuava a parlare, ma ormai gli occhi cremesi che Tokiya tanto amava, divennero lucidi e pieni di lacrime.
《Otoya? Che succede?! OTOYA!》ma Ittoki, vide tutto nero.

Si catapultò subito all'ospedale Fukuyama con Reiji e, nel tragitto, non aveva proferito parola. Le sole cose che emanava erano calde lacrime che scendevano lungo le guance.
Arrivati davanti all'entrata dell'ospedale, Otoya scese come un lampo dalla macchina e chiese di Tokiya.
《Ichinose... Ichinose... Ah, eccolo! Terzo piano, ala centrale, stanza 215》gli disse la segretaria. Otoya le disse un 'grazie' frettoloso per poi salire le scale. Cerco la stanza 215 e quando la trovò vide Tokiya attaccato ad una serie di macchinari che segnavano il suo battito cardiaco.
Bip...bip...bip...
Quel suono non lo aveva mai odiato tanto.

I medici avevano detto che aveva subito un forte trauma cranico che aveva colpito l'osso temporale, sede dei ricordi umani. Diagnosi: Tokiya avrebbe sofferto di un'amnesia.
Stava solo a una persona fargli ricordare chi fosse.

Dopo cinque lunghi giorni, Tokiya si svegliò e la prima persona che vide fu Otoya addormentato con la testa sul suo letto che gli teneva la mano. Una presa che gli sembrò familiare. Non potè fare a meno di sorridere.
I miedici accorsero subito e si stupirono di vedere che, a parte la mattina dell'incidente, il paziente si ricordava tutto.
《Sarà stata opera di quel ragazzo dai capelli rossi. Non si muoveva da qui. Se non eravamo noi a portargli da mangiare, non pensava minimamente a spostarsi. Signor Ichinose, possiamo farlo entrare?》chiese il primario di chirurgia.
《Sì, grazie. Ma non ditegli che mi ricordo tutto. Voglio vedere come si comporta》e così fecero.
Otoya entrò nella stanza, con il volto dello stesso colore dei capelli. Era chiaramente imbarazzato e Toki rise mentalmente.
《Ciao, Toki. Ti ricordi di me? Sono il tuo compagno di stanza dell'Accademia Saotome, nonché tuo compagno di gruppo. Facciamo parte degli Starish e tra qualche giornò avremmo dovuto cantare al concerto per il Triple S. E... eravamo tutti preoccupati per te. Io ero preoccupato per te》Otoya abbassò lo sguardo. Tokiya lo guardava come se non capisse cosa stesse dicendo e Ittoki si fece scappare una lacrima.
《Davvero non ricordi niennte? Non ti ricordi di me? Non ti ricordi di aver letto il mio diario ieri sera? Lo avevo lasciato apposta sulla scrivania perché non avevo il coraggio di confessarti i miei sentimenti e adesso... io... io non...》fu zittito dalle labbra del viola che si posavano sulle sue. Dapprima stupito, si lasciò andare in quel bacio che tanto aveva desiderato. Mise la sua mano dietro la testa di lui e il bacio diventò più passionale. Tokiya fece altrettanto e lo strinse a sè, come per non lasciarlo andare via. Quando si staccarono, Otoya vide che gli occhi di lui erano leggermente lucidi.
《Come potrei dimenticarmi del ragazzo di cui mi sono innamorato?》Otoya sgranò gli occhi e ricominciò a singhiozzare. Toki lo abbracciò e si fece scappare una lacrima che bagnò i capelli del rosso.

《Credo che sia ora di dartelo》disse Tokiya quando tornarono all'Accademia.
《Darmi cosa?》chiese lui curioso?
Toki tirò fuori dalla tasca una scatolina in camoscio rossa. Otoya non aveva ben capito cosa stava succendo ma, quando il viola si inginocchiò davanti a lui, realizzò.
《Ittoki Otoya. Da quando ti ho incontrato, la mia vita è stata colorata dal tuo sorriso, dalla tua euforia e dal tuo amore. Ora voglio che tu sappia quanto ti amo io》Tokiya aprì la scatola e Otoya si portò una mano alla bocca per non lanciare un urlo.
《Otoyan, vuoi sposarmi? O se non vuoi... Io... Beh, ecco...》Otoya si scaraventò contro di lui piangendo e ridendo allo stesso tempo. Ci fu solo una risposta, seguita da baci, carezze e abbracci.
《Sì che lo voglio, baka!》

Note dell'autrice: *si misura il diabete* ehi, salve! Scusate ma, per scrivere questa One-shot mi sono fatta salire gli zuccheri a tremila... ahaha
Allora, questa piccola storia la dedico a Starishadow (che spero conoscerete tutti) per il suo compleanno. Le dedico questa TokiOto che, a parer mio, è la ship più perfetta dell'anime (seguita dalla RenMasa, obviousely). 
A nome di tutti/e i/le fans di 'Hey, daddy...' ti auguriamo un buon compleanno e tanta, tanta felicità! Un bacione,
Sasha_98_
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Uta no Prince-sama / Vai alla pagina dell'autore: MorriganNik