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Autore: Annaira998    25/06/2015    1 recensioni
Chi si sarebbe aspettato che un incidente stradale mi avrebbe migliorato la vita?
Niente ossa rotte, niente fratture, solo qualche graffio, un fidanzato e quattro stupendi amici.
Dalla storia:
"Ti amo" mi disse avvicinandomi di più a lui e guardandomi negli occhi.
"Chi lo avrebbe detto che una star mondiale si sarebbe innamorato di una ragazza qualunque?" sorrido.
"Io, dalla prima volta che ti vidi".
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sette anni dopo.

 

Corro per casa in cerca della mia borsa.

È sempre così: più sei in ritardo, più non trovi le cose.

Finalmente la trovo imboscata nell'armadio coperta da varie maglie, la prendo e dopo averci messo dentro tutto l'occorrente, metto gli occhiali ed esco di casa (http://www.polyvore.com/senza_titolo_49/set?id=148809144). Aumento il passo il più possibile, non posso fare tardi, non oggi.

Mi fermo davanti alla porta e prendo fiato, sono sicura che se Harry mi vedesse in queste condizioni, mi sgriderebbe.

Respiro profondamente poi pigio il campanello e aspetto che qualcuno venga ad aprirmi.

“Ma finalmente! Entra che tra poco arrivano” Louis mi prende per mano e chiude la porta.

“Ciao a tutti” faccio cenno con la mano e loro mi sorridono.

“Eccoti piccola” Harry si avvicina e mi lascia un bacio sulle labbra.

“Ciao amore”

“Come state?” posa la sua grande mano sulla mia pancia un po' scoperta.

“Bene si fa sentire ma stiamo bene. Ah domani mi accompagni in ospedale? Devo fare l'ecografia”

“Certo” si abbassa e lascia un tenero bacio vicino all'ombelico.

Sono incinta da quattro mesi e mezzo ma non era una gravidanza attesa.

Volevamo un bambino, creare una nostra famiglia ma pensavamo fra qualche anno, invece quella notte fu decisiva.

Ricordo come se fosse ieri quando dissi ad Harry che aspettavo un bambino.

 

Inizio flashback

“è da più di una settimana che ho la nausea e rimetto.. mia madre non mi crede più se le dico che ho l'influenza” mi siedo sul letto.

“E cosa pensi di fare?” Bibì mi prende le mani.

“Non lo so..” abbasso lo sguardo.

“Le protezioni le usate?” Liam mi chiede con le mani incrociate davanti al petto.

“Si.. no.. dipende..”

“C'è solo una cosa da fare, il test” propone il mio migliore amico e io annuisco.

“Me lo vai a comprare?”

“Non penso sia una buona idea.. se qualcuno mi riconosce non voglio immaginare le idee che si farebbero nel vedermi con un test di gravidanza” sorride.

“Hai ragione, scusa. Vai tu Bibì?”

“Certo” si alza dal letto.

“Aspetta. Tieni il portafoglio” glielo porgo e lei lo prende per poi uscire di casa.

“E se sono incinta?” guardo Liam.

“Cosa farai?” si siede vicino a me.

“è pur sempre una vita.. non credo di essere capace di uccidere un bambino” penso ad alta voce “Secondo te Harry cosa direbbe?”

“Non lo so.. noi non parliamo di bambini”

“Liam non mi aiuti” mi lamento.

“Voi non ne avete parlato?”

“Si.. qualche volta.. ma tutte e due eravamo d'accordo di aspettare ancora un po'. Ho 24 anni”

Rimaniamo qualche minuto in silenzio, ognuno nei suoi pensieri.

Sarebbe una notizia tosta quella di avere un bambino.

Ho sempre voluto diventare madre, ma adesso che potrei davvero diventarlo, non sono più convinta.

Forse sono ancora troppo piccola, forse non sono ancora pronta biberon e pannolini sporchi.

E i miei genitori cosa direbbero?

Quasi cinque minuti dopo Bibì torna con il test e dopo avermelo dato entro in bagno.

Faccio girare la scatola tra le mani mentre sbuffo per la ventesima volta.

“Ari hai fatto?” mi chiede Bibì da fuori.

“Non mi viene la pipì se devo farla sopra questo coso” mi lamento.

“Non pensarci e sbrigati”

Lo tiro fuori e dopo qualche minuto, finalmente, ho finito.

“Era ora!” mi abbraccia “quanto dobbiamo aspettare?”

“Qualche minuto” lo appoggio sulla scrivania e mi siedo sul letto.

Con tutta l'ansia che ho continuo a mordermi il labbro inferiore, tanto da sentire il gusto del sangue in bocca.

“Ok, a noi due verità” Bibì rompe il silenzio e si avvicina al test.

Lo guarda per qualche momento poi si gira verso di me con un sorriso a 32 denti.

“Allora?” le chiedo ansiosa.

“Benvenuta futura mamma” si butta addosso a me per abbracciarmi.

La mia bocca si spalanca, successivamente forma un sorriso.

Sarò mamma.

“Auguri!” Liam stacca Bibì per poi abbracciarmi e lasciarmi un bacio sulla guancia.

“Bisogna dirlo subito ad Harry.. perché è lui il padre, vero?” la rossa mi guarda allarmata.

“Ma certo! Non era neanche da chiedere” prende il telefono e me lo passa.

“E cosa gli dico?” penso tra uno squillo e l'altro.

“Intanto fallo venire qui, ci inventeremo qualcosa” dice Liam e io annuisco.

“Piccola” la voce di Harry mi tranquillizza subito.

“Ciao. Potresti venire a casa mia? Dobbiamo parlare” tamburello le dita sulla mia gamba.

“Certo. È qualcosa di grave?” mi chiede preoccupato.

“Non penso” faccio un piccolo sorriso e dopo averlo salutato, attacco.

“Arriva” avviso i miei migliori amici.

“Bene, un modo tenero per farglielo sapere?” Liam ci guarda.

“Non lo so.. e se gli impacchettassimo il test?” propone Bibì.

“Mi sembra un bella idea” ci penso su. Esco dalla camera per chiede a mia madre un po' di carta regalo, poi rientro per mettermi all'opera.

Mi è sempre piaciuto fare i regali, ma in questo caso ancora di più.

Spero solo non si arrabbi.

Qualche minuto dopo Harry arriva e subito mi saluta con un bacio sulle labbra, per poi dare una pacca a Liam e lasciare due baci sulla guancia a Bibì.

“Bene, noi vi lasciamo da soli” i miei migliori amici escono lanciandomi un'occhiata.

“Ok..” mi muovo nella camera nervosa, non sapendo da dove incominciare.

“Piccola, è tutto apposto?” mi blocca vicino al letto.

“Si, no.. non lo so..” abbasso lo sguardo.

“Eih.. che succede? Sai che mi puoi dire tutto” annuisco.

“Se te lo dico, prometti che non ti arrabbierai?” glielo chiedo quasi in un sussurro.

“Certo” sospiro e mi avvicino per prendere il pacchetto. Mi guarda con un sopracciglio alzato e io glielo porgo.

“Aprilo” lo gira fra le sue grandi mani, poi rompe la carta che lo ricopre.

Senza dire niente legge la scatola, per poi aprirla e prendere il test.

“Harry, sono incinta” mi mordo il labbro inferiore.

Mentre osserva quella lineetta rossa, si forma un grande sorriso sulle sue labbra, per poi attirarmi fra le sue braccia.

“Non ci credo” ripete un paio di volte.

“Non sei arrabbiato?” gli chiedo dolcemente.

“Perché dovrei?” mi guarda stranito mentre tiene ancora in mano il test.

“Non lo so.. noi volevamo aspettare ancora qualche anno..”

“Arianna.. io ti amo e voglio un figlio con te, era il mio sogno creare una famiglia” dice felice “so che sarà dura, ed è normale essere spaventati, anche io lo sono sotto tutta questa felicità, ma la supereremo, come tutte le altre volte” mi lascia senza parole.

“Dio se ti amo” mi fiondo sulle sue labbra e lo attiro a me per poi cadere sul letto.

“Saremo una famiglia” mi guarda sorridendo per poi attirarmi tra le sue braccia.

Fine flashback

 

I miei non l'hanno presa bene, dicono che sono troppo piccola per diventare mamma ma io sono felice, Harry è felice e mi importa solo questo.

In questi mesi stanno cercando di accettarlo e hanno molta paura per me. Sono diventati fin troppo apprensivi e appiccicosi, tanto da non sopportarli più.

Mio padre è stato quello che l'ha presa peggio.

Non mi ha parlato quasi per una settimana e quando finalmente ha aperto bocca, sono usciti solo rimproveri per non essere stata troppo attenta.

Un po' lo posso capire.

Io sono ancora giovane per diventare mamma, loro sono ancora troppo giovani per diventare nonni, ma ormai è andata e non voglio tirarmi indietro proprio adesso.

 

“Come sta la mia futura mamma?” Liam mi abbraccia.

“Benissimo” gli sorrido.

“Cresce a vista d'occhio la pancia” ci posa una mano sopra, annuisco sorridendo.

“Ragazzi stanno arrivando” ci prepariamo per brindare il loro ritorno.

In casa si forma silenzio assoluto , si sente solo il rumore della serratura, poi alla vista di due figure parte il “ben tornati”.

“Amica!” corro ad abbracciare Bibì “ma siete abbronzatissimi!” annuisce e torna ad abbracciarmi.

Un mese fa Bibì e Niall si sono sposati e finalmente sono tornati dalla luna di miele.

“Mi sei mancata davvero tanto” le dico all'orecchio.

“Anche tu amica mia. Come sta il mio nipotino?”

“O nipotina. Sta bene, cresce e scalcia” posa subito la mano sulla pancia per sentire “ma in questo momento è tranquillo” mette il muso e dopo avermi lasciato un bacio va a salutare gli altri, mentre io abbraccio Niall.

“Avete fatto i bravi?”

“Noi si, sei tu quella incinta” gli do uno schiaffo sul braccio facendo l'offesa, lui ride.

“Allora? Queste isole caraibiche come sono?” ci sediamo tutti sul divano e i due sposini iniziano a raccontare.

Mi piacerebbe tanto sposarmi, arrivare all'altare con il vestito bianco. È il sogno di ogni bambina sposarsi con il principe azzurro, in questo caso il principe verde.

Non abbiamo mai parlato di matrimonio, forse perché siamo rimasti un po' scossi dalla gravidanza. Non voglio essere io la prima a parlarne, voglio che lo faccia lui quindi continuo a sognare sperando che faccia il primo passo il prima possibile.

“Voi cosa ci raccontate invece?” Bibì chiede a tutti ma nessuno risponde.

“Ok” Liam si alza e dopo aver lasciato un lungo sospiro, si posiziona davanti alla sua fidanzata.

Si chiama Anastasia, è qualche anno più piccola di lui.

Ha i capelli rosso scuro e gli occhi azzurri, alta e magra, proprio una bella ragazza.

Si sono incontrati 4 anni fa. Purtroppo non ha funzionato con Sophia, per un lungo periodo non hanno fatto altro che litigare e alla fine si sono lasciati. Liam ha sofferto molto, era innamorato pazzo di lei, ma un giorno al bar incontrò questa bellissima ragazza. Fortunatamente vanno molto d'accordo, sono molto teneri insieme.

“Anastasia, amore mio. Ti amo. Ringrazio ogni giorno per averti incontrato quella volta. Sei davvero tutto per me e voglio passare il resto della mia vita con te. Vuoi sposarmi?” tira fuori dalla tasca dei jeans una scatolina blu e la apre, facendo uscire un anello con un piccolo diamante.

Anastasia spalanca la bocca e con le lacrime agli occhi annuisce per poi buttarsi tra le sue braccia.

Tutti ci alziamo e battiamo le mani, felici dei futuri sposi.

Una volta essersi staccati abbraccio il mio migliore amico, complimentandomi per aver fatto questo grande passo.

“Scimmietta lo farà anche Harry, devi solo aspettare”

“Lo so.. è stato abbastanza inaspettato il bambino” accarezzo la pancia.

Una fitta forte al fianco mi fa piegare in due dal dolore ed Harry è già a fianco a me per sorreggermi.

“Facciamola sdraiare” suggerisce Zayn.

Buttano a terra tutti i cuscini per farmi stare più comoda ed Harry mi aiuta a sdraiarmi.

“Piccola tutto bene?” mi chiede spaventato.

“Si era solo una fitta più forte rispetto alle altre” gli accarezzo la mano e la stringo quando ne arriva un'altra.

“Ti porto su, così puoi riposarti” mi prende in braccio e io mi aggrappo al suo collo per non cadere.

Mi appoggia delicatamente nel suo letto e dopo avermi lasciato un bacio sulla fronte si avvicina alla porta.

“No, rimani” lo blocco subito.

“Piccola, dovresti dormire”

“Ti voglio vicino a me” lo supplico e lui esasperato si avvicina e si sdraia affianco a me.

“Piccolino perché fai del male alla mamma?” Harry parla alla pancia e gli lascia un bacio sopra.

È molto tenero quando lo fa, può sembrare pazzo ma mi piace vedere questo suo lato paterno.

“Sarai un papà meraviglioso” dico senza pensarci, ma lo penso davvero.

“E tu sarai una mamma stupenda”

“Chissà cosa penserà quando gli racconteremo come ci siamo incontrati” scoppio a ridere.

“Eih non è colpa mia se sei finita all'ospedale” mette il broncio come i bambini.

“Lo so amore” gli accarezzo una guancia “nostro figlio sarà bellissimo come te”

“O come te” mi bacia il palmo.

“No. Avrà gli occhi verdi e i capelli ricci come i tuoi. E non dimentichiamo le fossette. Spero ti sia impegnato bene” mi guarda male e io non posso fare a meno che ridere.

“Mmh.. non lo so, ma se vuoi posso riprovarci” la sua mano scende sulla mia intimità facendomi gemere.

“Penso di passare. Non farebbe bene al bambino”

“Hai ragione” toglie la mano e si sistema sul letto “che ne dici se domani dopo l'ecografia passiamo dalla casa nuova per vedere come stanno andando i lavori?” annuisco.

“Certo”

Io ed Harry, dopo la grande notizia, abbiamo deciso di andare a vivere insieme.

Grazie a suoi contatti, abbiamo trovato una villetta qui a Londra, in modo da poter rimanere vicini ai miei genitori e al resto del gruppo.

A me piaceva già così, ma Harry ha deciso di rifarla tutto da capo, lasciando il compito a me su come impostarla, che colori utilizzare e l'arredamento.

All'inizio ero un po' impaurita, non sapevo se ero pronta per ricominciare una nuova vita, ma man mano che la casa prende vita, sono sempre più sicura su ciò che stiamo facendo.

“E i nomi? Non ne abbiamo ancora parlato!” Harry dice allarmato.

“Se è femmina, mi piacerebbe si chiamasse Anais” propongo.

“Anais? Da dove esce?” mi guarda stranito.

“Da un cartone che guardavo quando ero più piccola, non ti piace?”

“è bellissimo” sorridiamo.

“E se fosse maschio?” gli chiedo.

“Thomas” Harry dice dopo qualche momento di silenzio.

“Bello.. Thomas Styles. Suona bene”

“Saremo una bella famiglia” gli prendo la mano e l'appoggio sulla pancia incrociandola con la mia.

“Meglio del mulino bianco” sorrido e mi immagino un bambino dagli occhi verdi smeraldo e i capelli riccissimi, due fossette tenere agli angoli della bocca e un sorriso stupendo, corrermi incontro per poi lanciarsi tra le mie braccia e rotolare nel giardino di casa.

È questo che voglio.

Una bella famiglia.

Io, Harry e nostro figlio.

 

 

 

 

HOLAAAAAAAAA

E la storia è completaa (piange in un angolino)

Ringrazio tutti/e per averla letta e per chi ha recensito facendomi sapere cosa ne pensava. Chiedo scusa per gli eventuali ritardi ed errori, spero di avevi fatto sognare come io faccio quando scrivo i capitoli, fatemi sapere se vi aspettavate qualcos'altro per questo epilogo, sono molto curiosa anche di cosa ne pensiate :)

Vi informo che sto già scrivendo una nuova storia sugli One Direction, “Un mese da Dio.. o forse no” (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3163492&i=1), se non sapete cosa fare, passateci, un tipo completamente diverso da questa :)

Ringrazio davvero di cuore per chi mi ha seguito dall'inizio fino alla fine, siete stupendi/e <3

Baci.

Arianna.

  
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