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Autore: IvanaeSilvia    27/06/2015    2 recensioni
Batman ha scoperto dove il Joker si nasconde e dunque si precipita con la batmobile nel luogo isolato,per riportare il pagliaccio del crimine nel manicomio di Arkham. Ma quello che non si aspetta è che il Joker lo sta attendendo serenamente, a conoscenza di dettagli decisamente scioccanti sulla vita che ripara dietro la sua maschera da cavaliere della notte...
[Questa one-shot è stata realizzata dalla sottoscritta e dalla bravissima autrice dark tears. Le parti narrate dalla parte del pipistrello sono state realizzate da me mentre quelle del Joker da lei. Buona lettura!]
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Batman, Joker
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Every breath you take
And every move you make
Every bond you break, every step you take
I'll be watching you


 

Le labbra del Joker si muovevano lentamente nel ripetere le parole di quella canzone che con il suo ritmo angoscioso e tormentato riempiva la stanza, diffondendosi dalle casse gracchianti di una vecchia radio.
Sedeva nel centro della stanza, il pagliaccio criminale, su una poltrona sdrucita e consunta foderata di un polveroso velluto verde ormai completamente sbiadito.

Every single day
And every word you say
Every game you play, every night you stay
I'll be watching you

< I’ll be watching you.. >
Le labbra imbrattate da troppo rossetto rosso pronunciarono sommessamente quelle parole, mormorandole appena, come una promessa. Come una minaccia.
Sorrise il pagliaccio, mentre con lo sguardo compiaciuto e febbrile seguiva la scena che aveva davanti agli occhi: l’interno di una strana automobile; un uomo mascherato alla guida.
< Stai venendo da me, lo so.. >
Mormorò con un sospiro compiaciuto, continuando a fissare l’immagine sullo schermo del monitor e fregandosi appena le mani; era impaziente, e terribilmente eccitato. Per l’occasione aveva indossato il suo vestito migliore: un frac di un viola brillante, con sotto camicia di seta e panciotto del medesimo colore. Ai piedi scarpe in pelle tirate a lucido e sulla testa capelli verdi perfettamente ordinati e pettinati.
Il sorriso sulle labbra rosse e volgari si allargò di più, sempre di più, fino a trasformarsi in una tremenda, furiosa risata.


Oh, can't you see
You belong to me?

 

La nera auto fatta di tenebre e paura schizzò rapida lungo il terriccio umido del sentiero abbandonato, mentre i fari di questa illuminavano la buia notte.
 

How my poor heart aches
with every step you take

 

Le note lente e inquietanti uscirono dalla tecnologica radio distrattamente lasciata accesa dentro la bat-mobile, dopo che il cavaliere oscuro l'aveva accesa in un primo momento per sintonizzarla alla rete della polizia.
 

Every move you make,
every vow you break


 

I profondi occhi blu indugiarono per un momento sullo schermo digitale che dettava immutabile il nome della stazione musicale.
 

Every smile you fake
Every claim you stake
I'll be watching you

 

Un inatteso e inspiegabile brivido percorse la forte schiena di Bruce, seguendo la colonna vertebrale come un lungo, ruvido e indesiderato dito gelido. L'uomo si morse il labbro inferiore inarcando per un momento la schiena, preso alla sprovvista dall'improvviso disagio dettato dalla canzone.
 

Since you've gone
I've been lost without a trace
I dream at night, I can only see your face


Un altro freddo, imperterrito dito invisibile stavolta accarezzò crudelmente la sua rigida mascella, stuzzicando i nascosti spunti di barba e Batman strinse le guantate mani sul volante. Chi poteva aver scritto e composto un brano così... perverso come quello? Perché le parole gli sembravano così vicine e familiari, tanto coinvolgenti? Un lieve sudore esplose sotto la fronte protetta dalla maschera dalle orecchie appuntite e di nuovo il giustiziere mascherato si morse il labbro inferiore.


I look around, but it's you I can't replace

 

< Eh no.. non ci riesco proprio a rimpiazzarti.. >
Sussurrò il clown con un sospiro, gli occhi sempre puntati sull’uomo ripreso nell’abitacolo della propria vettura
 

I feel so cold, and I long for your embrace
I keep crying baby, baby please...

 

< Ooh, fa così maledettamente freddo qui dentro! >
Proruppe poi all’improvviso, parlando con voce mesta e lamentevole e assumendo un’espressione triste e contrita
< Come vorrei un tuo abbraccio.. >
Gemette quasi, chiudendo gli occhi e avvolgendo le braccia attorno alle proprie spalle, nel patetico tentativo di simulare l’abbraccio inesistente di un’altra persona.
< ..e un tuo sorriso! >
Aggiunse riaprendo di colpo gli occhi e cambiando radicalmente espressione, con le labbra piegate in una smorfia sinistra e gli occhi di nuovo sorridenti.
Sciolse quel finto abbraccio e adagiò le mani sui braccioli della poltrona; lanciò dunque un’ultima intensa occhiata al monitor che aveva davanti, per poi spostare lo sguardo sulla porta di fronte a sé, prendendo a fissare con trepidante attesa il legno graffiato e logorato dal tempo.
< Ci siamo, Batsy..! >
Disse leccandosi le labbra
< Coraggio, parcheggia e apri quella porta.. >.


Oh, can't you see you belong to me?

 

L'uomo pipistrello frenò all'ultimo secondo davanti a una isolata abitazione, saltando fuori dal suo tecnologico mezzo di trasporto e lanciandosi letteralmente verso la porta severamente rovinata dal tempo, mentre il vento gli scompigliava e la pioggia gli inumidiva il lungo mantello nero. Gli stivali scivolarono lungo i gradini di pietra
 

How my poor heart aches
with every step you take

 

Fin quando finalmente Batman non raggiunse il portone, spalancandolo con una spinta delle sue potenti mani. La porta non fece resistenza alcuna e si aprì vastamente, rivelando nel buio una poltrona sbiadita con al suo centro men che meno che Joker. Una smorfia minacciosa si dipinse sul viso del pipistrello, mentre i suoi denti si scoprirono in un ringhio animalesco quando incontrò i propri occhi in quelli del pagliaccio
 

Every move you make
and every vow you break


Senza presentarsi e senza fiatare, Bruce scattò in avanti lanciandosi verso l'uomo sorridente, fermandosi poi come se il suo corpo fosse stato pietrificato istantaneamente.
 

Every smile you fake,
every claim you stake,

 

Intorno a lui, dietro il pagliaccio c'erano una dozzina di schermi, televisori di bassa qualità, ma ben funzionanti e luminosi. I suoi occhi blu si spalancarono per la sorpresa mentre studiava la propria bat-caverna, l'interno vuoto della sua auto, la sua camera da letto nel maniero Wayne e tutti i luoghi dove era solito passare gran parte della giornata.
 

I'll be watching you


Lo sguardo fisso e concentrato del Joker guardò la porta spalancarsi e lasciar comparire la sagoma scura e minacciosa di Batman. Finalmente era giunto a destinazione..
Il pagliaccio fissò il giustiziere dritto negli occhi, senza lasciarsi impressionare minimamente dal suo pericoloso scatto in avanti
< Ti stavo aspettando, Bruce.. >
Esclamò con voce inquietante e sinistra, eppure sfoggiando un meraviglioso, radioso sorriso. Notò immediatamente lo sconcerto impresso sul volto del pipistrello nel rendersi conto di essere stato assiduamente spiato dal suo peggior nemico.
< Che c’è? Non ti piace la mia piccola sala video?.. >
Domandò sarcastico, alzandosi lentamente in piedi e avvicinandosi cautamente al pipistrello
< So tutto di te Bruce Wayne >
Esclamò con tono trionfante
< Conosco i tuoi orari, le tue abitudini, perfino i tuoi gusti musicali e gastronomici! >
Rise sguaiatamente, allargando le braccia e lasciando ricadere per un momento la testa all’indietro
< So tutto del mio pipistrello.. So tuuuutto del mio Batman! >.
 

Every move you make, every step you take
I'll be watching you
I'll be watching you



Le ultime strofe di quella fatale canzone risuonarono come rintocchi a morto nel freddo statico della stanza, lasciando la musica consumarsi improvvisa come le ultime agonizzanti palpitazioni di una candela in procinto di spegnersi. La radio si spense e un silenzio macabro e distorto prese a riempire l’aria di quell’assurda abitazione, disturbato solamente dai soffusi ronzii prodotti da tutti quegli schermi televisivi sparsi in giro e accatastati l’uno sull’altro.
< E adesso vieni qui e dammi un abbraccio! >
Esclamò all’improvviso il pagliaccio, spezzando con la forza di un incantesimo quel silenzio sporco e imperfetto che si era creato. Allargò le braccia pronte ad accogliere il corpo muscoloso dell’altro uomo, quindi inclinò leggermente la testa da un lato prendendo a fissare Batman con morbosa e inquietante insistenza. Aveva freddo – terribilmente freddo! – e voleva un abbraccio. Cosa c’era di strano!?


Batman lo guardò esterrefatto, riuscendo però a mascherare gran parte della sorpresa a denti stretti e con gli occhi socchiusi. Di nuovo, quell’ormai familiare dito invisibile percorse la sua schiena, dentro la divisa da supereroe, violando la sua carne e provocandogli il più acuto dei disagi. Bruce deglutì e strinse i pugni avvicinandosi lentamente al Joker senza interrompere il contatto visivo. Quando fu a un passo da lui si chinò appena e lo strinse a sé rapidamente, in un abbraccio senza sentimento. Il pagliaccio gemette e il cavaliere poté sentirlo rimanere senza fiato dalla sorpresa, nel sentire il caldo corpo del suo nemico premuto contro il proprio. Agendo rapidamente, il cavaliere fece scivolare dal polsino una siringa nascosta piena di un potente liquido soporifero e la conficcò con un colpo frustrato nella schiena del pagliaccio, soffocando il suo grido di dolore e sorpresa contro il tessuto nero che ricopriva la propria spalla. Lo tenne stretto freddamente mentre questo si contorceva appena tra le sue braccia, impotente fino a che non sentì il corpo indebolirsi e cedere come una bambola di pezza. Non appena capì che Joker era svenuto, lo lasciò scivolare dalle sue mani al pavimento lievemente umido e portandosi le mani sul viso si piegò sulle ginocchia, lasciando che lo shock e l'angoscia divorassero l'uomo che si nascondeva sotto la divisa di Batman.

 


[ La copertina è stata realizzata da me e liberamente ispirata alla one-shot. La canzone usata per la storia è "Every Breath You Take" de The Police, anche se noi ci sentiamo di precisare che per questa particolare tematica ci siamo ispirate a una sua splendida cover che potete trovare qui: www.youtube.com/watch?v=0PLNsymQi3Y . Ci auguriamo che abbiate gradito la lettura! ^_^ ]

   
 
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